Intervento per incontinenza urinaria maschile

Buongiorno dottori, mio padre, 70 anni, ha eseguito da pochi giorni un'intervento per mettere una protesi modulabile atoms per incontinenza urinaria da sforzo, sviluppatasi dopo rimozione della prostata a causa di un tumore.
Siccome ci è stato detto che questo intervento non è risolutivo nel 100% dei casi, volevo chiedere se nei giorni successivi all'intervento ci siano delle accortezze che possiamo mettere in pratica per aumentare la probabilità di efficacia dell'intervento.
Per ora ci è stato prescritto l'antibiotico per 5 giorni e il cambio del cerotto per 10 giorni, oltre al riposo.
Inoltre, è necessario praticare degli autocateterismi a casa nei giorni successivi all'intervento?
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non ci pare che vi siano da dare consigli specifici, oltre ai comuni consigli generici di qualsiasi intervento chirurgico. La necessità degli autocateterismi ci pare abbastanza remota e legata eventualmente al manifestarsi di evidenti difficoltà ad urinare, con getto molto ridotto e sensazione di svuotamento incompleto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto