Il cibo spazzatura peggiora la qualità del liquido seminale

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Notizia non proprio nuova ma capace di confermare molte osservazioni cliniche, fatte in questi ultimi anni, è arrivata dell'Harvard Medical School di Boston che prova a fare una più precisa correlazione tra fertilità maschile e dieta tenuta.


Spermatozoi alla meta

Uno studio, non “voluminoso”, su novantanove uomini con problemi di fertilità, è stato in questi giorni pubblicato sulla rivista scientifica “Human Reproduction” e dimostrerebbe, ancora una volta, che una dieta molto ricca di grassi saturi è collegata ad un numero di spermatozoi più basso rispetto a chi ha una dieta più bilanciata

Lo studio parte un po’ male con un 71% dei partecipanti già in sovrappeso oppure obesi e con uomini che presentano comunque un numero di spermatozoi non inferiore ai parametri normali, come recentemente sono stati definiti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Comunque gli studiosi nordamericani hanno confermato che i maschi che mangiavano regolarmente cibo spazzatura avevano un numero più basso di spermatozoi ed una qualità dei parametri funzionali peggiore.

Nel dettaglio, analizzando campioni di sperma, nel corso di ben quattro anni, si è visto che gli uomini che mangiavano di più cibi “grassi” avevano un numero totale di spermatozoi più basso del 43% e un numero di spermatozoi per ml inferiore del 38%.

Inoltre, altro dato interessante rilevato, è che i soggetti che invece consumavano alimenti più ricchi di Omega 3 e grassi polinsaturi presentavano un maggior numero di spermatozoi con una morfologia normale.

Quest’ultima associazione è molto significativa ed costituisce un’ulteriore indicazione a non consumare o a limitare il consumo di grassi saturi .

 

Fonte:

http://humrep.oxfordjournals.org/content/early/2012/03/08/humrep.des065.abstract


Altre informazioni
:

Miti e realtà sul maschio infertile

Pesce crudo, spermatozoi e futuri padri

 

Data pubblicazione: 01 maggio 2012

Autore

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 presso Università di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Firenze tesserino n° 12069.

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2 commenti

#1
Utente 404XXX
Utente 404XXX

Buongiorno DOTT.Beretta volevo un suo consulto riguardo al risultato dello spermiogramma :spermatozoi 14.000.ooo/ml n Num.tot di spermatozoi 35.000.000 cellule rotonde 15.000/ml leucociti 1.200.000 ml (v.n<1000.000) motilità progressiva(MP) 20% motilità totale 50% .dopo 2 ore la percentuale MP scende al 10%. Forme tipiche 1 % forme atipiche 99%.(premetto che 3settimane prima mi hanno fatto seguire una cura antibiotica di ciproxin .e una spermiocoltura con ricerca di ureaplasma,mycoplasma,trichomomas ed una ecografia dove tutto è risultato negativo). In attesa di una sua risposta cordiali saluti

#2
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Gentile lettore,

la terapia con l'antibiotico, da lei indicato, non ci permette di capire se la sua dispermia dipenda proprio da questa terapia o da altra causa.

Risenta il suo andrologo di riferimento.

Un cordiale saluto.

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