Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ex utente
Arcobaleno
Una ragazzina!
Una ragazzina!
Ex utente
Io ci sono
Solo ora scusate
Ex utente
Oggi pomeriggio dedicato a me
Trucco e parrucco
Ho iniziato la laminazione delle ciglia
Poi colore mèche leggero taglio
La carta piange E io no ora sono con Ginger in braccio questa è una soddisfazione
Dimenticavo manicure e pedicure
- Modificato da Ex utente
Creamy
Didi fiduciaria:
La carta piange E io no ora sono con Ginger in braccio questa è una soddisfazione
Coccole di bellezza per te e coccole per Ginger!
Marigi Fiduciaria
io ci sono
salvocataniaMedico Chirurgo
Juventina:
Qui a Torino va per la maggiore una certa Silvana De Mari. La conosco tutti, persino gli anziani senza pc. Un medico ? Una scrittrice ? Una blogger? Purtroppo molti si convincono. Vedo i miei assistiti, per sta benedetta mascherina è una lotta. Ma è una guerra persa contro i no masc. Come contro i no vax. Invoco una giustizia divina.Dottore si faccia due risate. Lascio a lei ogni commento.
https://youtu.be/hmhg2DFdfh4
https://www.facebook.com/silvana.demari.967/videos/623040738565226/?d=n
Grazie dell'aggiornamento non potevo immaginare che l'idiota torinese non fosse sparita dai radar dopo la sua crociata omofoba di un anno fa
https://www.youtube.com/watch?v=ORglLbHhIQw
Di Mari chi ?
Nota solo perchè
Si definisce cattolica, ma in più occasioni si è espressa contro Papa Francesco[1e l'Islam.[14][15]
A partire da fine 2016 ha espresso posizioni critiche verso l'omosessualità, il sesso anale,] l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'American Psychological Association,] nei confronti delle famiglie che non appartengano a un modello tradizionale] e contro l'aborto gratuito anche per le vittime di violenza sessuale.
In aperto contrasto con APA e l'Ordine nazionale degli psicologi, De Mari nega l'esistenza dell'omosessualità e a gennaio 2017 sul suo blog ha sostenuto l'omofobia come diritto umano.
In reazione alle sue prese di posizione è nato un movimento di lettori che ha chiesto agli editori il suo boicottaggio, in particolare riguardo alla pubblicazione di libri per ragazzi.
E sulle mascherine....
- Modificato da salvocatania
DarkElena Fiduciaria
Io ci sono
Marigi Fiduciaria
Saluto tutti i presenti.
Sono (mentalmente) stanchina.
Pomeriggio pesantuccio con mia madre...oggi eravamo al livello che, non so quante volte ,mi ha chiesto come si chiama la moglie di mio fratello ( che è nella nostra famiglia da ragazzina, praticamente un'altra figlia) e non ricordava manco come si chiama mio nipote .
Sta invertendo il giorno con la notte.
Diciamo che sono molto sconfortata.
So che la demenza senile è così, ma, nonostante tutto, non riesco a capacitarmene.
Vabè...
Marigi Fiduciaria
DarkElena
Ciao bella !
Ciao bella !
Ex utente
marigi:
Diciamo che sono molto sconfortata.Ti capisco bene Marigi❣️
Arcobaleno
Cle73:
Arcobaleno , prendi sempre con le pinze ciò che diciamo perché non siamo oncologi.Detto questo cerco di spiegarmi meglio.
Gli studi affermano che se la donna è in menopausa la terapia più efficace è quella con inibitore dell'aromatasi, se invece è in uno stato pre- menopausa si da in associazione la puntura di enantone o in alternativa tamoxifene ( che non è un inibitore dell'aromatasi in associazione con enantone). Può accadere ciò che è successo a me, ovvero di essere entrata in menopausa con la chemioterapia, per cui ho fatto i dosaggi ormonali..( che faccio anche questa volte per il controllo) per cui faccio solo l'inibitore senza enantone. Discutendo con altre donne ho capito che nonostante non avevano più il ciclo dopo la chemio non hanno fatto i dosaggi, per cui la terapia prescritta era relativa allo stato prima della chemio e cioè pre-menopausa. Cosa trovo scorretto? Che se non c' è Stato un accertamento dello stato menopausale, secondo la logica, La terapia non è impostata correttamente. Una mia compagna di chemio, un po' più grande di me ... 49 anni, sparito il ciclo dopo 1* chemio, non ha fatto i dosaggi e fa terapia con tamoxifene ed enantone. Gli studi dicono che se sei in menopausa la terapia è il solo inibitore dell'aromatasi. Nel mio caso sono in menopausa accertata con dosaggi, siccome c'è un rischio remoto che le ovaie potrebbero riprendere l'attività faccio i dosaggi ormonali , ne ho fatto uno a giugno dell'anno scorso per impostare la terapia idonea e un altro per il prossimo controllo di luglio.
Evidentemente ci sono studi sovrapponibili. Non saprei...
Io inizialmente ero in cura con enantone e exemestane. Poi, visto che non deponevo completamente per la menopausa, hanno sostituito enantone con decapeptyl e prendo sempre exemestane. A me i dosaggi li hanno fatti fare 1 mese dopo il primo enantone ed anche il mese successivo. Non deponendo chiaramente per menopausa ho sostituito con il decapeptyl ed a luglio rifarò i dosaggi..praticamente dopo 6 mesi.
Marigi Fiduciaria
Didi fiduciaria:
Ti capisco bene Marigi❣️
DarkElena Fiduciaria
marigi:
Ciao bella !Ciao marigi
Un abbraccio, immagino quanto possa essere pesante la situazione con tua madre anche se sai che è la malattia a farla stare così
pepeli
Salve ragazze, buonasera dott Catania
Mi dispiace di non essere stata tanto presente oggi, non sono riuscita a leggere cosa avete discusso oggi...Spero di riuscire a recuperare.
Vorrei un vs consiglio.
Domani andrò a trovare dopo diverso tempo mia suocera che come avevo accennato ha metastasi ossa dopo k al seno.
Circa due settimane fa le hanno drenato liquido zona pleura ma ancora non respira bene ed è sempre molto stanca.
È molto giù di morale.
È sempre stata una donna piuttosto fredda ed egocentrica al punto che ora anche i familiari non capiscono quanta componente caratteriale ci sia nella sua esternazione di negatività e depressione.
Vorrei dirle qualcosa di sensato che la tiri su sperando di aiutarla almeno moralmente un pochino ma con lei non ho avuto mai confidenza anche se avrei voluto in più occasioni condividere paure, angoscie , preoccupazioni visto che entrambe abbiamo avuto il k al seno.
Per cui non voglio sembrare invadente o curiosa....e nello stesso tempo ho bisogno di riuscire a non caricarmi di negatività xche come immaginerete non ne avrei proprio bisogno!
So che avete capito quello che viglio dire.
Grazie
Mi dispiace di non essere stata tanto presente oggi, non sono riuscita a leggere cosa avete discusso oggi...Spero di riuscire a recuperare.
Vorrei un vs consiglio.
Domani andrò a trovare dopo diverso tempo mia suocera che come avevo accennato ha metastasi ossa dopo k al seno.
Circa due settimane fa le hanno drenato liquido zona pleura ma ancora non respira bene ed è sempre molto stanca.
È molto giù di morale.
È sempre stata una donna piuttosto fredda ed egocentrica al punto che ora anche i familiari non capiscono quanta componente caratteriale ci sia nella sua esternazione di negatività e depressione.
Vorrei dirle qualcosa di sensato che la tiri su sperando di aiutarla almeno moralmente un pochino ma con lei non ho avuto mai confidenza anche se avrei voluto in più occasioni condividere paure, angoscie , preoccupazioni visto che entrambe abbiamo avuto il k al seno.
Per cui non voglio sembrare invadente o curiosa....e nello stesso tempo ho bisogno di riuscire a non caricarmi di negatività xche come immaginerete non ne avrei proprio bisogno!
So che avete capito quello che viglio dire.
Grazie
- Modificato da pepeli
Angel1983
Se penso ai costi dei farmaci mi viene la pelle d'oca. Forse la più economica che ho fatto è stata la capecitabina (quasi 300 euro a scatola). L'atezolizumab (tecentriq) costa credo intorno agli 8000 euro a flacone che sono 1200mg. Io ne faccio 380mg a infusione... Quanto costerebbe tutta la cura, considerato che va fatto praticamente a vita? E anzi, a me lo passa la casa farmaceutica gratuitamente quindi credo di non pesare su sistema sanitario (credo, non so come funziona)... Ma è allucinante! La pillola akynzeo (una pillola) che prendevo come antivomito per le rosse costava 150 euro! 