Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Benvenuta Silvia F.!!!
Anche io ho fatto radioterapia ma nessuno mi ha mai parlato della tossicità ... nn ti so aiutare, mi dispiace... ma sono contenta che il nostro dottor Catania ti abbia già rincuorata.
Ho letto il tuo post con un senso crescente di incredulità e sdegno. Ma come si fa a rivolgersi in questo modo a una persona che deve affrontare già di per sè la difficoltà, la paura, l'ansia di una recidiva?
Questa radiologa dovrebbe dedicarsi alla ricerca o alla coltivazione dei campi, qualsiasi cosa, purché si tenga lontana dalle persone.
Detto questo, purtroppo non so darti un'opinione più specifica, non so come si manifesti questa sindrome e spero che qualcun altra di noi possa aiutarti di più.
Però mi sento di dirti che, rispetto alle parole terroristiche utilizzate dalla signora di cui sopra, è molto probabile che la realtà sia ben diversa. La sua paura, dichiarata, di denunce le ha fatto sicuramente proiettare il film più horror che poteva.
Liberati delle sensazioni negative che ti ha lasciato addosso e raccogli con calma nuove informazioni.
Un abbraccio
Lo hai capito già da sola e ce lo racconti
È colpa dei farmaci.Antibiotici e chemio sono farmaci che fanculizzano la flora intestinale.Il Taxolo fa venire il mal di pancia.Tutto regolare, tesò❤❤❤❤Ha ragione Paffi! Cazzo te magni?? Il gelato Valsoia??
Quello è un gelato finto! Pieno di zuccheri e grassi idrogenati

Lassa perde...

Fatte na tisana rilassante...bevila tiepida❤
i too
Benvenuta Silvia.F❤
Credo che il Dottor Catania ti abbia rassicurata come solo Lui sa fare.
Anch'io ho dovuto affrontare un nuovo tumore all'altro seno dopo 10 anni e so come ti possa sentire...
Ma tu avevi subito scavo ascellare 10 anni fa?
Credo anch'io come Paffiche tu abbia incontrato un medico zero empatico che non sa comunicare.
Non so cosa sia il plesso brachiale e non saprei cosa aggiungere.Io ho subito scavo ascellare fino al terzo livello e può darsi che mi abbiano asportato pure quello
Boh!Ho fatto radio 2 volte ed il braccio lo muovo abbastanza bene e non ho particolari dolori.Ma sicuramente non siamo casi sovrapponibili.
Tu scrollati di dosso quelle parole foriere di sfiga e fai la cura fiduciosa❤...Poi come intendono procedere? È un tumore ormonale?
Ti abbraccio❤
[Silvia F.
Io non ho parole..a volte lo stesso concetto puo essere espresso in mille modi a volte di merda lo so
vado. a lava i piatti cosi me spaturnio e me magno. pure il gelato valsoia tanto piu de cosi nun me po fa
Eh si, cara Linda, stai proprio paturniando, e magnate sto baldoria che magari te sistema.
Appartengo gli scherzi, questi sono proprio gli effetti della chemioterapia. Ma proprio proprio. Prenditi una supposta o un clisterino, vedrai che i crampi passano.
Baldoria...leggi valsoia
Dopo 10 anni dal tumore al seno, mi ritrovo con una recidiva all'ascella sinistra.
Dopo diversi esami e viste mediche finisco da una dottoressa radiologa che dovrebbe fare il piano terapeutico radiologico, la stessa mi ha presentato il tutto con una certa tranquillità garantendomi che mi avrebbe assistito fino al termine delle sedute ma ecco che poi dopo aver fatto la visita preliminare , per mia sfortuna se ne va in vacanza!
Il 6 agosto mi reco in radioterapia per le 6 sedute e dopo aver atteso più di due ore dal mio arrivo vengo poi dirottata in studio a conoscere un'altra radiologa per la firma del consenso e mi dice testuali parole :
Signora , qualcuno le ha spiegato il suo grave caso? Io allibita dico di no e lei con fare discutibile mi informa che, essendo già stata irradiata nel cavo ascellare 10 anni prima e utilizzando ora una radioterapia ad altissima tossicità, lei non può fare altro che scegliere una traiettoria che comunque andrà a danneggiare il plesso brachiale confermando con certezza che avrò da qui a poco la sindrome del plesso brachiale , la perdita totale dell'arto al 95% e soffrirò dolori fortissimi sempre e per tutta la vita, dolori neuropatici che forse potrò alleggerire con medicinali come il lyrica.
Non essendo io un medico, allora le chiesi se fosse possibile intervenire con sedute più leggere per non danneggiare ulteriormente il plesso brachiale ma la risposta è stata che la radioterapia stereotassica è troppo tossica .
Allora io rispondo che se le stesse terapie sono utilizzate anche su tumori più gravi come il cervello arrivando ad ottimi risultati e addirittura si parla della stereotassica come non invasiva, ma ecco che lei risponde che essendo io stata irradiata 10 anni prima non ci sono alternative e che comunque sfiderebbe chiunque a irradiare una eventuale terza volta!!!
Potete certamente immaginare la mia reazione ma lei mi risponde che preferisce essere schietta perché poi fioccano le denunce e in quel momento io ho deciso di prendermi un giorno di tempo per capire la situazione e parlarne con il mio chirurgo e l'oncologa .
Lei, "scazzata" si inalbera dicendomi che loro perdono giorni di lavoro per studiare un piano di terapia adeguato al paziente e che sono un team di persone altamente qualificate e che per lei risentire il parere dell' chirurgo e oncologa è come sminuire la loro professionalità!!!
A quel punto si è innervosita ulteriormente dandomi anche dell'egoista, della persona di poco buon senso per il fatto che io abitando in altra regione ho preteso le cure migliori della sanità lombarda e che in quel momento non le stavo apprezzando etc,etc al punto che ho dovuto zittirla io con il gesto della mano e parlarle sopra!!
Ormai decisa ad aspettare sono uscita dalla radioterapia, mio marito ha chiamato l'oncologa, anche lei in vacanza ma che gentile come sempre ha ascoltato le nostre parole.
Lei ha chiamato poi la radiologa e dopo aver parlato a lungo ci siamo risentite ma mi ha riferito le stesse cose della collega solo con una forma più gentile.
Arrivo alle 9 di sera praticamente sconvolta , decido di chiamare il Dott. Salvo Catania il quale mi ha tranquillizzato con parole e spiegazioni molto più umane.
Il giorno 7 agosto quindi ho iniziato la terapia firmando il consenso chiedendo io scusa per il mio atteggiamento ma sentendomi ancora dire che sono io sono una persona egoista e di non pensare alle persone vicino a me e che la lei piacerebbe avere solo pazienti "sciocchi" così al momento di procedere non ribattono parola e accettano la situazione di buon grado!!
Ad oggi io non so chi ha studiato il mio piano terapeutico, se è stata la prima radiologa consigliata dalla mia oncologa oppure quest'altra persona che per quanto mi riguarda ha lasciato molto a desiderare come approccio e atteggiamento verso una paziente che come me , semplice professionista, forse non è in grado di accettare certe dichiarazioni il giorno stesso della terapia.
Ovviamente, una volta firmato il consenso mi è stato detto che nel caso io volessi interrompere le sedute lei mi permetterà di farlo senza problemi!
Voi al mio posto che fareste?
Qualcuno ha avuto il mio stesso problema?? Recidiva circoscritta cavo ascellare dove ovviamente nessuno si fida ad metterci le mani per un intervento chirurgico.
Ci tengo però a dire che tutto il resto del team di radioterapia sono ragazzi meravigliosi con accortezza, gentilezza e simpatia in tutto, per loro davvero una nota di merito.
Ho l'avambraccio leggermente gonfio e la mano che punge come se toccassi della sabbia. Ma questa reazione è già la sindrome o il plesso brachiale sta morendo come dice la radiologa?
Ancora scusatemi per la mia disperazione e un ringraziamento particolare al Dott. Catania......
Dott.ssa Silvia F.
Silvia
Conosco bene la sua storia che ha inizio nel 2010.
Mi dispiace che si aggiunga questa nuova difficoltà già difficile perchè lei vive all'estero ed è tornata in Italia perchè già nel Paese dove vive in fatto di comunicazione avevano dato non certo il meglio di sè.
Le confermo quanto ho spiegato telefonicamente a suo marito
1) Andiamo avanti tenendo conto solo della corretta informazione ricevuta dalla prima radioterapista che ora si trova in ferie.
2) Appena possibile cerchi di parlare con questa radioterapista e se occorresse le procuro un contatto con altri radioterapisti più empatici anche solo attraverso una comunicazione online.
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e magnate sta baldoria che magari te sistema.
Appartengo gli scherzi, questi sono proprio gli effetti della chemioterapia. Ma proprio proprio. Prenditi una supposta o un clisterino, vedrai che i crampi passano.
e però
ci stava bene come rimedio !!!

. ho smanipolato nella mia carriera parecchi plessi brachiali.. si puo fare silvia e comunque non è detto... come ha detto dada cle paffy e il doc... tu curati...
pero un calcio. in kulo a quella radiologa glielo darei volentieri...
marito vuole uscire
metto tappobuona serata a tutti
Ma per fortuna che si trovano ad aver a che fare con donne come te, altrimenti i danni subiti per questo tipo di atteggiamenti avrebbero conseguenze ben più gravi di quelli per le radiazioni. Silvia qui avrai letto spesso di comportamenti Indicibili di alcuni medici. Quando parliamo tra di noi e ci confrontiamo qui nel blog, sappiamo dosare le parole. Non si tratta di non spiegare e di non dire le cose come stanno, ma il modo è fondamentale. L'ultima visita che ho fatto, mi sono alzata e sono uscita senza terapia perché non sopportavo l'atteggiamento del medico. Questo non deve succedere. Io lavoro con il pubblico e ti assicuro che molte persone mi irritano e mi fanno incazzare. Ma faccio un servizio e devo sforzarmi di essere sempre corretta ed educata. Questo a maggior ragione dovrebbe valere per il medico.
Per le tue terapie non ne so molto. Sono solo sei e per quello che so, la radioterapia stereotassica è molto mirata. Dovrebbe essere quella che fa meno danni di tutte e che non intacca i tessuti sani circostanti o almeno così la vendono. Probabilmente il punto dove devi farla è stato già bersagliato. Ma sai meglio di me che nei consensi che firmiamo c'è tutto il peggio, proprio per tutela del sistema sanitario. Se ogni volta dovesse capitare il peggio non staremo nemmeno qui a parlarne. Non perdere la fiducia nelle cure e vedrai che andrà tutto per il meglio. Le cure ci salvano la vita, poi ovviamente provocano qualche disagio, da risolvere ovviamente