Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Non sostanziali differenze ! Qualche volta sul linfonodo sentinella viene riscontrata qualche micrometastasi non rilevata, ma trattandosi di piccole dimensioni, all'atto pratico non cambia nulla.

salvocatania
Mi perdoni, dottore, mi ero decisamente spiegata male!!! La situazione che le ho descritto era antecedente alle cure, durante gli esami di stadiazione.
Di "routine", dopo l'eco e la mammo (che misuravano il nodulo a 2.5cm), assieme alla TC Total body ed alla scintigrafia, mi hanno fatto effettuare la RMN alle mammelle e lì è venuto fuori che la grandezza del nodulo risultava essere 4cm (la senologa radiologa mi spiegò che il contrasto permetteva di evidenziare il nodulo diversamente dall'eco e dalla mammografia)
Stamattina il mio cervellino vagava ed il ditino maledetto ha cercato su Google, dove in realtà uno dei risultati dice che per la misura effettiva del nodulo, è da considerarsi attendibile l'esame radiografico, da qui il dubbio: ho un nodulo di 2.5cm o di 4cm??
Poi, leggendo il risultato della RMN (per l'ennesima volta), ho notato di nuovo quei "micronoduli satelliti" ed anche lì solite paturnie...
Quindi mi sono precipitata sul blog, per avere il Suo parere, dimenticando di specificare che stavo parlando appunto, dei primi esami che ho fatto...
Sono dispiaciutissima di averLe fatto perdere tempo a valutare una situazione che non avevo specificato essere "di partenza"...
Mi perdoni...

Si fa gastroscopia perche' è l'unico esame in grado di dare certezza della celiachia ma prima si fanno analisi del sangue.
I sintomi sono vari e a volte molto generici come mal di testa a volte più specifici come gonfiore o diarrea. Le mie analisi inoltre erano sempre sballate.

PEPELI
mi dispiace sinceramente sentire il tuo dolore e ti sono vicina
Io personalmente credo molto nella psicoterapia come aiuto per superare alcuni momenti e situazioni della nostra vita...

Comincio a far rispondere alle sue compagne di avventura che praticano o hanno praticato terapie ormonali ed hanno sentito mille pareri e quindi sono piu' competenti di me.

Pepeli mi dispiace tanto per ciò che stai affrontando. Ti abbraccio. Non avere fretta di risolvere tutto immediatamente, piano piano cerca di riprendere in mano la tua vita. La routine aiuta a normalizzare la realtà. Forza Pepeli!

Ma che razza di comunicazione e' questa !
Che competenze puo' avere il paziente nella scelta di una delle due opzioni se non c'e' una informazione dettagliatissima non in medichese, ma in italiano.

Peggio della scelta tra due vestiti , ma nel negozio c'e' almeno il camerino per le prove !

Felice giornata RFS

https://www.youtube.com/watch?v=1Al-nuR1iAU

bunny
Anche io ho dovuto fare questa scelta, con l'aiuto dell'oncologa. Premessa ... gli effetti collaterali nn è detto che si verifichino.
Poi nn so se hai fatto chemioterapia, io no perché nn ce n'erano i presupposti.
Quindi, visto che comunque abbiamo avuto un tumore ( per quanto piccolo, preso in tempo ecc), dobbiamo essere il più " protette" possibile. La terapia più forte e che protegge leggermente meglio è l' Exemestane ( aromasin). Anche a me l'hanno prescritto in associazione con il Decapeptyl.
Ci sono tanti modi per ovviare a certi disagi.... e di tutti gli effetti collaterali quello a cui ti riferisci nn ce l'ho . Ho 41 anni.

pepeli
Ciao Pepeli ti do un grandissimo abbraccio, spero che piano piano riuscirai a riprenderti e a sentirti meglio. Ma devi avere tu stessa pazienza con te stessa. Certi processi sono lenti, molto lenti. E ci vuole tempo. Noi siamo qui, per una parola, un sostegno. Non ti preoccupare ora Dell alimentazione, del fatto che non cammini. Datti tempo. E butta fuori il tuo dolore. Questo è il momento di lasciare fluire liberamente le proprie emozioni e sensazioni. Per poi ritrovarsi. Un abbraccio grande.
Patty

Qualche triplo negativo potrebbe aiutare questa nostra amica indirizzandola qui ?

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/646282-carcinoma-mammario-adenoido-cistico.html

Fatto, anche se nn sono triplo negativo.

Grazie e soprattutto ottima la replica a Bunny !

Dal 2015 sto studiano il fenomeno dell' cioe' dell'e-consultant .

Tutti pensano all'e-consultant medico mentre io mi riferisco all'e-consultant -paziente

e su questo ci sono diversi studi ma sono americani (coincidenza l'autore e' un Andrea!)

(*)[Original Paper: Managing the Personal Side of Health: How Patient Expertise Differs from the Expertise of Clinicians di Andrea Hartzeler I

I pazienti offrono ad altri pazienti una competenza sostanziale che differisce in modo significativo dal know-how offerto da professionisti del settore sanitario. I nostri risultati suggeriscono che i pazienti esperti non necessariamente servono come" rel="nofollow. I nostri risultati suggeriscono che i pazienti esperti non necessariamente servono come "dottori dilettanti" perchè offrono informazioni mediche più accessibili ma meno complete e dettagliate. Piuttosto, essi offrono preziose informazioni personali che i medici non possono necessariamente fornire

Ma visto che e' cosi' rapida e disponibile ci vogliamo provare anche con questa nostra amica, che pero' sa solo di un SOSPETTO (quindi molta cautela) .
In questa fase sapete bene che le pazienti sono confuse e sanno bene cosa hanno...ma cercano conferme in senso opposto. Cioe' qualcuno che possa dire loro " non e' un tumore"
In questo caso basta invitarle a condividere le sue paure con noi e si otterranno miracoli......da S.Gennaro (oggi la festa) nell'accettazione graduale della realta'.
E voi sapete bene di cosa stiamo parlando.

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/646190-nodulo-sospetto-al-seno-sinistro.html

salvocatania
Fatto!

DOTT.CATANIA

Fatto!