Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ikigai Fiduciaria
Goditi la vacanza

Lei non è informata che io sono l'unico Santo vivente al mondo e che ha anche un santuario

@Dadina
Tu sei un pilastro di questo blog. A volte si sbaglia, ma sono solo incidenti di percorso. Tu resti un faro. Non dargliela vinta

Buonanotte
Io ci sono

Ginevra bentornata !

Ciao Ginevra

Tu sei già stata in vacanza?

Scusate al di la di tante polemiche basta rileggere le risposte date da tante di noi alle domande poste dal dott Catania per comprendere, se ce ne fosse bisogno, l’importanza e le funzioni di questo blog, la professionalita’ e la disponibilita’ del dott Catania. E se la nostra stima nei confronti del dott Catania come professionista e come uomo non fossero sufficienti voglio ricordare le parole del prof Umberto Veronesi quando nel 2005 dopo una visita con lui per nostra madre ci indirizzo’ al dott Catania “suo miglior allievo” affinche’ potesse essere operata dalle sue mani d’oro. E se non bastasse voglio ricordare che alla scoperta del mio secondo tumore quando scoprii che il dott Catania non esercitava piu’ alla clinica Columbus mi ricontatto’ telefonicamente immediatamente per fissare una visita in altro luogo e dopo una visita durata quasi due ore era dispiaciuto che dovessi provvedere al pagamento della visita perche’ lui purtroppo non poteva operarmi. E da grande professionista mi diede nominativo di un suo collega a cui rivolgermi. E quindi come avevo gia’ scritto in un altro post al mio primo tumore mi operarono le mani del dott. Catania, al secondo tumore il suo cuore.
Dott Catania
Ha ragione quando nella nostra ultima visita a me ed a mia sorella ci disse che lei morira’ non ricco, ma il giorno (il piu’ lontano possibile) lei morira’ avra’ lasciato ricchezze infinite a tante donne e se ne fregi altamente di tutto il resto.

Buonanotte dott Catania e sono contenta che l’intervento di Ginevra13 le abbia dato un po di ricarica
Buonanotte invisibili
Buonanotte rfs
A tutti vi auguro una notte serena con pensieri positivi
A domani

Io ci sono

Claretta
Buon compleanno a tuo marito

Buonanotte a tutti!

[b]Ragazze[b][b]
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Ma che chat é? Scusate se mi intrometto ma non riesco a capire
C’è un altro chat oltre al blog .. chi c’è in questa chat? Le stesse del blog.? Senza il dottore?si tratta di iscritte senior?
Cioè mi scuso per la curiosità ma continuo a leggere da giorni questi post ma mi mancano dei pezzi di puzzle per capire cosa sta accadendo

La mia risposta ?

Ho fatto diversi approfondimenti sul Tamoxifene che molti culturisti assumono a dosi di 40 mg/die perchè addirittura non solo non hanno effetti collaterali, ma pensano di incrementare la performance fisica perchè assumendo il tamoxifene ( considerato per questo doping e quindi proibito) cercano di annullare gli effetti degli anabolizzanti steroidei ( anche questi proibiti).al punto che esistono integratori promossi per altre indicazioni mentre in realtà nascondono dosi di tamoxifene.

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La sua paura è legittima ma è proprio quella meno giustificata per far partire la ruota dei criceti.
Il

Pensi che quando ho iniziato a fare il chirurgo oncologo negli anni 80 il Tamoxifene era già quasi vecchio, il più studiato, il più collaudato nel bilancio Benefici/effetti collaterali.
Mai sostituito da altri farmaci con gli stessi scopi.
Qui ho fatto tanti approfondimenti su farmaci nuoivi che scalzavano i vecchi , mentre il Tamoxifene è stato integrato per indicazioni differenti ( ESEMPIO MENOPAUSA) dagli inibitori dell'aromatasi, ma resta sempre l'antiestrogeno principale nella cura del tumore e delle recidive.

Sa quando è nato il tamoxifene ?



Nel 1962, una chimica di nome Dora Richardson sintetizzò il composto ICI46,474, che poi divenne il tamoxifene; lei faceva parte di un team di endocrinologi riproduttivi della Divisione Farmaceutica presso le Imperial Clinical Industries (ora AstraZeneca),
. Nel 1967 si scoprì che l'isomero trans di ICI46,474 aveva una parziale attività agonista/antagonista nel ratto mentre aveva una piena attività agonista nel topo, inoltre abbassava i livelli di colesterolo circolante senza alzare i livelli di desmosterolo. Uno studio successivo del 1969 dimostrò che il tamoxifene ad alte dosi induceva l'ovulazione, mentre a basse dosi tendeva ad avere un'azione anti-estrogenica.
Nel 1971 uno studio sull'ICI46,474 condotto dal dottor Lars Terenius del dipartimento di farmacologia a Lund, in Svezia, per il trattamento del cancro al seno in pazienti in post-menopausa, mostrò una certa efficacia accompagnata da un profilo migliore per quanto riguardava gli effetti collaterali rispetto agli altri estrogeni o androgeni.


Ne abbiamo discusso diverse volte




Lasciate perdere queste informazioni che sono fuorvianti : le donne più protette dei maschi ? Può darsi ma raccontatelo a tutte le donne morte di Covid.
Quelli con il gruppo sanguigno 0 più protetti ? Raccontatelo ai morti di Covid con gruppo 0. Ma a chi servono queste informazioni ?
Quella che serve è sapere che è più protetto chi

1) Mantiene il distanziamento

2) Si vaccina

Riguardo agli antiormoni doping vi ho già raccontato recentemente il caso del Letrozolo nei tortellini perchè ci sono sportivi agonisti che pensano ( secondo me a torto) di poter aumentare la performance sportiva assumento Letrozolo senza alcuna indicazione . Per tale ragione è proibito agli sportivi e considerato quindi come sostanza dopante.



N.B. questi sportivi ( effetto placebo) non hanno alcun effetto collaterale di tutti quelli che riferite voi ! Perchè

a) Non leggono il bugiardino, come voi
b) Non hanno un medico che anticipa loro la sequela di effetti collaterali (NOCEBO)
c) hanno false informazioni attraverso il passaparola che il farmaco possa incrementare la performance ( PLACEBO ) sportiva.

Più clamorosa la vicenda che riguarda migliaia di culturisti che assumono TAMOXIFENE camuffato in integratori spacciati per innocui e naturali.



http://www.senosalvo.com/integratori_alimentari.htm

L'assumono da mezzo secolo pensando non solo di incrementare la performance sportiva , ma soprattutto per curare la ginecomasta che si manifesta quasi inevitabilmente per la generosa assunzione di anabolizzanti steroidei.

Neanche loro lamentano effetti collaterali per le stesse ragioni del letrozolo

1) Non consultano medici ansiosi e non leggono il bugiardino

2) Ritengono ( a torto) attraverso il passaparola che il farmaco sia innocuo (PLACEBO)

Il problema è stato sollevato dopo la pubblicazione di una lettera su una delle riviste più prestigiose di Medicina



I culturisti corrono il rischio di assumere integratori contenenti tamoxifene. A dirlo è una lettera pubblicata sul British Medical Journal dai ricercatori dell'Università di Liverpool, Regno Unito, e dell'European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (Emcdda) di Lisbona in Portogallo.
«Da oltre trent'anni i bodybuilders prendono tamoxifene per prevenire e trattare la ginecomastia da anabolizzanti. Il farmaco, un antiestrogeno non steroideo usato nelle donne con cancro al seno, è sempre arrivato dal mercato illecito. Ma ora nei forum di culturismo circola il nome di un integratore alimentare, l'Esto, che secondo il nome chimico di uno dei composti sull'etichetta potrebbe contenere il farmaco» spiega Michael Evans-Brown, ricercatore dell'Emcdda e primo autore della lettera. Così i ricercatori ne hanno acquistati quattro confezioni in diversi momenti tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012, analizzandone il contenuto.
E, sorpresa, il tamoxifene è stato trovato in tre dei quattro campioni a diverse concentrazioni: 3,8 mg, 0,9 mg e 3 mg. «L'etichetta sul prodotto consiglia un dosaggio dell'integratore di due capsule al giorno, che nel caso del campione numero uno può aver fornito 7,6 milligrammi di tamoxifene, tenendo conto che il trattamento medico della ginecomastia è di 10-20 mg giornalieri» sottolinea Evans-Brown, aggiungendo che non è noto se l'Esto in vendita oggi contenga ancora tamoxifene. Ma il nuovo millennio ha visto il moltiplicarsi di prodotti da banco rivolti ai palestrati o comunque a chi vuole perdere peso o migliorare la vita sessuale: e molti di questi contengono sostanze farmacologicamente attive come steroidi anabolizzanti, composti per stimolare l'erezione, soppressori dell'appetito e ansiolitici.
«E tali sostanze, magari eliminate dall'uso farmaceutico per motivi di sicurezza, non sono elencate sull'etichetta degli integratori, che spesso vengono commercializzati come naturali, sani e sicuri» puntualizza il ricercatore. In altri casi, come quello dell'Esto, è fatto in etichetta solo un oscuro riferimento alla sostanza contenuta, ad esempio un nome chimico. E chi lo usa magari non sa che sta prendendo un vero e proprio farmaco, con possibili effetti avversi. «Gli operatori sanitari dovrebbero chiedere ai pazienti se usano integratori, informandoli circa i rischi e segnalando reazioni avverse» conclude Evans-Brown.



agli integratori "innocui" e naturali

http://www.senosalvo.com/integratori_alimentari.htm

@Stefy67 trovo che tu abbia scritto un post meraviglioso! Dice tutto quello che c'è da dire. Tutto il resto è aria fritta.

Stia tranquilla che non ci sono chat complottiste !

Almeno me lo auguro !!!

Il resto " lo scopriremo solo vivendo"