Giornata Mondiale della Salute: diritti e doveri delle persone
A cura di: Dr. Filippo PlacentinoIl 7 aprile di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Salute e quest’anno sarà dedicata alla salute materna e neonatale. Il titolo della campagna annuale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità è Healthy beginnings, hopeful futures e avrà lo scopo di incentivare i governi e le comunità a migliorare e intensificare gli sforzi per porre fine alle morti prevenibili di madri e neonati e a dare priorità alla salute e al benessere a lungo termine delle donne.
Ad oggi, infatti, circa 300.000 donne perdono la vita a causa della gravidanza o del parto ogni anno, mentre oltre 2 milioni di bambini muoiono nel loro primo mese di vita e circa altri 2 milioni nascono morti. Ciò equivale a circa 1 morte prevenibile ogni 7 secondi. Ma, sulla base delle tendenze attuali, ben 4 Paesi su 5 sono lontani dal raggiungere gli obiettivi di miglioramento della sopravvivenza materna entro il 2030 [1].
Cosa si intende per “salute”?
La salute è stata definita per la prima volta nel 1948 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.
Quindi la salute non è soltanto l'assenza di malattia o di infermità, ma prevede un concetto molto più ampio dove il benessere mentale è almeno al pari di quello fisico. Inoltre, c'è il benessere sociale, dell'uguaglianza, dell'integrazione che è altrettanto fondamentale.
Com’è cambiato negli anni il concetto di salute?
Nel corso degli anni il concetto di salute si è sempre più ampliato e, pur restando valida la definizione del 1948, oggi la salute viene vista anche come la capacità di adattarsi e autogestirsi di fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive che si presentano.
Dunque la persona, l'essere umano, viene sempre più messo al centro del concetto di salute, viene ancora rimarcato che non si tratta di assenza di malattia perché questa non sempre è evitabile, bensì il fronteggiare la malattia è la cosa più importante per restare comunque in salute.
La salute è anche un dovere?
La salute è un diritto fondamentale di ciascun individuo e qui rientriamo più nel campo sociale, ma allo stesso tempo nel campo personale. Ogni individuo ha il dovere di preservare la propria salute e in particolare ha il dovere di preservare lo sviluppo sano di ciascun bambino.
Infine, le conoscenze mediche e psicologiche dovrebbero essere estese a tutti i popoli senza limiti al fine di ridurre al minimo le disuguaglianze e di favorire quello che è il concetto di salute globale.
Buona Giornata della Salute a tutti!