Conclusioni elettroencefalogramma

Buongiorno, dopo svariati episodi di confusione mentale (da luglio a ottobre 2014), in cui avevo una percezione strana della realtá (da sveglia), come se mi vedessi dall 'esterno, il mio medico mi ha consigliato di recarmi da un neurologo . Quest'ultimo, dopo una visita di routine, in cui non ha riscontrato nessun' anomalia apparente, mi ha prescritto un eeg. Le conclusioni di tale esame sono le seguenti : esame limitato dalla presenza di attivitá artefattuale, ( sudorazione e moviemento), anomalie lente e diffuse ,a carattere parossistico, esclusivamente in corso di iperpnea.
Premetto che l 'eeg si é svolto in uno stanzino alquanto buio e dalla temperatura elevata (tanto che ho dovuto chiedere allla dott.sa di aprire almeno una finestra, nel corso dell 'esame), inoltre dopo aver controllato il respiro, come richiesto dal dottore, ho accusato vertigini e forte giramento di testa quando avevo gli occhi chiusi. Questa sensazione fastidiosa mi ha reso particolarmente nervosa e a tratti agitata.
Vorrei sapere se queste anomalie lente e diffuse possono essere imputabili a "sospetti episodi comiziali", come ipotizzato da mio dottore o se sia la confusione mentale che l 'esito dell eec possono essere riconducibili a stati ansiosi o stress.

Ringrazio per l 'attenzione.
Un saluto
valeria
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
L'EEG mi sembra abbastanza generico.
Sinceramente, non vedo zone epilettogene (immagino che Lei abbia trascritto per intero il referto).
Saluti cordiali.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta così celere;le confermo che ho riportato per intero le CONCLUSIONI , in realtá il referto riporta anche quanto segue :"esame limitato da attivitá artefattutale che per lunghi tratti maschera diffusamente il tracciato. Con tale limite si riconosce un'attivitá di fondo bilateralmente attorno ai 10,5/11,0 hz,simmetrica reagente all 'apertura degli occhi.a esclusiva occorrenza in corso di iperpnea si osservano parossismi di frequenza lente, diffuse , con ampiezza prevalente sulle regioni centro-anteriori dei due emisferi. Un minuto dopo la cessazione della prova dell'iperpnea la paziente riferisce la comparsa di sintomatologia vertiginosa: non si osservano variazioni del tracciato eec precedenti o concomitanti la sintomatologia.
Spero le possa essere d'aiuto per un' ulteriore conferma del suo parere.
La ringrazio ancora.
Saltui cordiali
Valeria
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Sì, sostanzialmente sì.
Cordialità