Sensazioni strane alle estremità di mani e piedi, odore di bruciato, rigidità spalle e collo e probl

Salve, sono un ragazzo di 24 anni cerco di contattarvi per un problema manifestatosi nell'ultimo mese e mezzo.
Dopo varie situazioni di stress e ansia sugli stati di salute familiari (niente di grave comunque) ho iniziato a manifestare diversi sintomi che mi allarmano in continuazione, voglio cercare di spiegare il tutto con un certo ordine quindi cominciamo dall' inizio.
All' incirca i primi di dicembre mi ammalo, una semplice influenza dice il mio medico che porta però con se una serie di "formicolii" a mani e piedi o meglio alle estremità. Questo episodio dura un paio di giorni con conseguente dolore articolare, il medico attribuisce tutto all'agitazione.
Io sinceramente non lo sento come un formicolio ma più come una leggerissima scossa continua.
L'ansia comincia a salire ed essendo io molto preoccupato riguardo la salute in generale comincio a fare le solite maledette ricerche su internet che portano solo a risultati peggiori.
Cio non bastasse a fine dicembre tutta la mia famiglia me compreso si prende una gastroenterite. Li comincia l'inferno per me, vivendo nel timore di avere qualsiasi tipo di malattia, ho cominciato ad avvertire una sete strana in concomitanza con del reflusso o acidità di stomaco, diarrea continua anche dopo la guarigione dalla gastroenterite e negli ultimi giorni sento anche odore di bruciato dalla narice destra, non sempre, solo alla sera e solamente per due tre volte nell'arco di un ora e una sensazione come di naso chiuso senza muco.
Il tutto accompagnato da rigidita alle spalle e una sensazione di pressione sulla nuca.
Vorrei semplicemente sapere se questi sintomi possono essere correlati tra loro ed quali di questi attribuibili ad uno stato di ansia o stress. Tendo a precisare che mi sento un soggetto molto fragile e nell'ultimo periodo evito di uscire e conduco uno stile di vita sregolato che predilige gli orari notturni. Vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr.ssa Alessia Ghisi Migliari Psicologo 127 7 13
Gentile utente,
Non essendo medici non possiamo certo esprimerci sui suoi sintomi fisici e la correlazioni tra gli stessi.
Senza dubbio c'è in Lei una forte componente ansiosa, ma, come mi è capitato di scrivere recentemente, ogni situazione che presenta manifestazioni e percezioni organiche va prima di tutto sottoposta a parere medico.
Non si faccia subito prendere dal panico (so che le ricerche in internet possono fare questo effetto); semplicemente, prima di rivolgersi allo psicologo, di fronte a quello che mi pare essere un incremento di sintomi, Le consiglierei una visita medica, magari (solo un consiglio) da un neurologo. Senza agitarsi troppo, possibilmente.
Una volta chiarita la situazione fisica, noi siamo qui.
Un caro saluto.

dr.ssa Alessia Ghisi Migliari