-quale reparto collaterale si segnala piccolo osseo sesamoide in corrispondenza del v raggio con

Buongiorno, sono un tennista, ad agosto 2008 ho avuto un forte trauma contusivo al quinto metacarpo della mano destra, andando al pronto soccorso mi veniva fatta la lastra nella quale non si riscontravano fratture e mi si prescrivevano 5 gg di riposo e un tutore per immobilizzare l'arto.
Causa altri problemi di salute (mononucleosi e citomegalovirus) rimanevo fermo 2 mesi e mezzo ma quando ho ripreso con lo sport sentivo dolore che mi impediva di giocare a buoni livelli (sono terza categoria).
A quel punto ho iniziato visite specialistiche con degli esperti o presunti tali. Dalle lastre, ecografie ed infine risonanza magnetica usciva fuori che avevo un edema.
Riporto di preciso il risultato della R.M.Nucleare:
-Esiti di distrazione dei legamenti collaterali dell'attivazione metacarpo falangea del V raggio con fenomeni cicatriziali dei legamenti sia nel versante ulnare che radiale.
-Residua minima distensione capsulare a tale livello e modesta tenosinovite sia del flessore che dell'estensore del V raggio.
-Quale reparto collaterale si segnala piccolo osseo sesamoide in corrispondenza del V raggio con modesto edema reattivo del tessuto adiposo circostante.
-Il piccolo osso sesamoide presenta peraltro segnale disomogeneo sia in T1 che in T2 per edema intraspongioso per modificazioni algodistrofiche.
Mi venivano prescritte sedute di laserterapia e campi elettromagnetici che svolgevo anche in maniera superiore a quella consigliata.
Oggi il dolore persiste e trovo ancora difficoltà ad impugnare la racchetta.
La mia domanda è questa: visto che in sei mesi dall'accaduto ho giocato 3 volte e il dolore è rimasto e visto che i "professori" ascoltati mi hanno garantito la scomparsa del dolore e il buon ripristino dell'attività agonistica dopo le cure mi chiedo se ho trovato degli incompetenti o se devo giocare abituandomi al dolore dato che 6 mesi di riposo assoluto oltre a parecchie cure mi sembrerebbero sufficenti a far passare qualunque malanno??..
Confido in risposte e nuovi consigli visto che l'inattività per uno sportivo è UN INCUBO!!!
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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
gentile utente,

il fatto che la rmn mostri un edema riferito a possibile algodistrofia può spiegare la causa del dolore persistente alla mano. In occasione di traumi o fratture l'osso, spesso del giovane, può reagire in modo anomalo generando una osteoporosi (riassorbimento osseo localizzato) che causa dolore da qui il nome ALGODISTROFIA che, purtroppo per lei, è molto lenta a regredire.

Se la diagnosi fosse corretta (ma è difficile farla per lettera!) in parte deve abituarsi al dolore che passerà, ma si potrebbero fare altre terapia come infiltrazioni ripetute con anestetico che hanno la funzione di creare una vasodilatazione che favorisce la guarigione e terapia orale con farmaci che bloccano l'osteoporosi.

auguri per la sua attività sportiva e mi tenga aggiornato

Dr. Michele  Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio della risposta dottor Calderaro.
Io ricomincio in maniera blanda a giocare proprio domani, per vedere se "almeno" dopo tutte queste cure fatte (laser terapia a 3 diodi, magnetoterapia x 2 mesi, ghiaccio costante e SOPRATTUTTO RIPOSO...) il dolore rimasto è sopportabile e mi permette di giocare semmai cambiando un pò l'impugnatura di alcuni colpi tennistici.
Se posso approfittare di nuovo della sua gentilezza le chiedo se, applicando del ghiaccio giornalmente, e ricominciando a giocare "con calma", l'ALGODISTROFIA regredisce lo stesso, anche se lentamente, oppure se parametro fondamentale per un miglioramento è la completa assenza dai campi.
la saluto e la ringrazio
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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
può giocare senza sforzarsi troppo
il dolore è un segnale ma nel caso dell'algodistrofia (se è il suo caso) va superato se non è troppo forte.

cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho provato a giocare e......si può fare....
grazie dottore x i suoi consigli
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