Sintomatologia varia

Gentile dottore,

sono un ragazzo di 24 anni e intendo chiedere (anche) un suo parere in merito ai disturbi che avverto da circa 2 mesi a questa parte.

Nella prima metà di maggio ho sofferto di un lieve ma persistente "mal di gola" (localizzato a livello della laringe e con sensazione di occlusione alla stessa), al quale ha fatto seguito un periodo di intensa astenia (circa 10 giorni), nonchè una forte rinite con episodi di epistassi ed una riduzione del visus all'occhio destro. Il medico ha rilevato solo un leggero arrossamento delle tonsille, prescrivendomi OKI (per la gola) e Multicentrum (per l'astenia). La diagnosi era una possibile riacutizzazione di mononucleosi.

In seguito ad un iniziale miglioramento sono tuttavia subentrati nuovi sintomi e rimasti invariati altri.
Mentre l'astenia è stata in buona parte superata, persiste una difficoltà di movimento dell'occhio destro (specie ridotta capacità di apertura, pur senza alterazione clinica - salvo minima anisocoria) e il mal di gola continua ad essere remittente-recidivante ogni 6-7 giorni. Da oltre un mese sono poi comparsi dei problemi agli arti di destra: 1) facile affaticamento, rigidità ed occasionali parestesie (formicolio) alla mano e braccio dx; 2) debolezza, affaticabilità e bruciore (durante o in seguito alla deambulazione) del piede e gamba destra; 3) tensione muscolare sul lato destro del collo; 4) fascicolazioni diffuse (specie palpebre, spalle, gambe e fianchi) - [sembrano tuttavia esclusi, sulla base di esami strumentali, problemi di origine neurologica].

Per quanto concerne gli accertamenti diagnostici eseguiti, ad oggi mi sono sottoposto a visita neurologica, RMN encefalica e spinale senza m.d.c., RX torace, analisi del sangue (compresa funzione tiroidea), ecocolordoppler ai tronchi sovra aortici, nonchè agli arti superiori e inferiori (tutti gli esami risultano nella norma).

Volevo pertanto chiedere se, sulla base della sua esperienza, è possibile correlare la sintomatologia riferita (inclusi i disturbi agli arti) con un problema di competenza otorinolaringoiatrica, oppure non sussiste alcun presupposto di connessione con tale materia.

Grazie per la gentile disponibilità.

Cordialmente.
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Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
Non credo vi sia un nesso con problematiche di tipo otorino.Potrebbe girare la domanda ai colleghi neurologi e oculisti.Auguri e saluti

Paolo Carnevali

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