la mia ragazza è una escort e vivo in casa sua

salve e ringrazio chi risponderà al mio problema sè problema si possa chiamare.
da circa 4 mesi convivo in casa di una escort, lei è la mia ragazza ma di professione fa la prostituta! lei mi ama come io amo lei, soltanto che non riesco ad accettare che faccia sesso con molti uomini anche sè lo fa x soldi. lei non sà di questo mio problema che tengo dentro di me, quello che provo è felicità e tristezza. forse ho sbagliato ad innamorarmi di una escort, avrei dovuto tenere a bada le mie emozioni. tutti i giorni penso che forse sarebbe meglio farle sapere il mio disagio e forse troncare il rapporto, ma non ci riesco perchè la amo piu' di me stesso!. quel cellulare che squilla in continuazione, la sento mentre fa sesso con il cliente, e sembra che le piaccia, tutto questo mi sta stressando moltissimo, non so' fino a quanto potro' sopportare tutta questa situazione. mi scuso x cio' che sto' scrivendo ma ho bisogno di pareri e consigli su cosa fare.
io con lei sto' bene, vedo che mi ama veramente, solo che non so' sè si possa costruire una vita con una persona del genere. la domanda che mi pongo tutti i giorni è: ma puo',una escort, innamorarsi di qualcuno pur facendo questo lavoro? perchè si è innamorata di me quando avrebbe potuto innamorarsi di qualche suo cliente? perchè proprio io?!. sono in paranoia oramai e non riesco a trovare risposte.
spero che mi sappiate rispondere con varie opinioni e consigli, grazie.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
è difficile rispondere alle sue domande.
La sua ragazza fa un lavoro particolare,non sempre compatibile con la vita di coppia che, solitamente, obbliga alla fedeltà ed alla esclusività.

Se le sta bene, se non prova gelosia, se vivete insieme, va bene tutto.

Se però inizia a star male, forse dovrebbe porsi qualche domanda in più.

Ha avuto altri amori?

Cosa le piace davvero?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
E' indubbiamente un dilemma doloroso quello che Le si prospetta. Ma penso che non sia possibile per Lei evitare di porselo. E risolverlo.
Lei sta soffrendo giustamente in quanto non e' possibile, a meno di gravi psicopatologie psichiatriche, scindere il corpo dalla mente. E Lei non puo' certo evitare di soffrire del lavoro che la Sua compagna fa.
Il problema e' che e' Lei a soffrirne. Ed e' Lei a dovere decidere.
Capisco che possa essere doloroso chiudere questo rapporto, ma lasciarlo in piedi Le sembra possibile?
Pensa possibile fare crescere in Lei la rabbia e tacere?
Non so!
Provi a pensarci con calma. Magari provi ad allontanarsi qualche tempo dalla casa che condividete e ascoltarsi.
Le faccio i migliori auguri. Spero davvero che riuscira' a trovare la quadratura di questa cerchio cosi' importante per Lei!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve a lei, in aggiunta alle riflessioni delle colleghe che condivido, vorrei parlarle di un mio pensiero evocato dalla lettura del suo racconto.

Questo pensiero è legato alla domanda che ci rivolge, che mi sembra particolarmente significativa. È come se sembrasse stupito di essere lei l'oggetto delle attenzioni della sua ragazza, come se non fosse possibile per lei crederci?

Allora penso che quando potrà rispondere alla sua domanda "Perché proprio io?", anzi quando saprà che non è necessario porsela perché "anche per lei è certamente possibile", potrà affrontare diversamente questa situazione dolorosa, che davvero giustamente, e potremmo dire per fortuna, la sta "stressando moltissimo".

In altri termini, ho avuto l'impressione che lei non si senta di incidere nella vostra coppia, di esserci. Voglio dire che in una coppia il bello è mantenere la propria individualità ma allo stesso tempo essere disponibili a confrontarsi con l'altro e, anche, fare delle scelte grazie alla presenza preziosa dell'altro, cambiando se stessi.

Allora se non dà valore a se stesso, come se non fosse possibile che lei sia importante, potrebbe correre il rischio di restare invisibile e di non esprimersi. Mi sembra che questo accada a proposito dei suoi stati d'animo, che non condivide con la sua ragazza.

Non dico che deve darle un ultimatum, ma magari provare a proporre l'idea di un futuro lavorativo diverso ad esempio, anche per capire cosa ne pensa. Se la sua ragazza continua a fare l'escort immagino che voglia così, però non è detto che per lei sia il lavoro dei suoi sogni, e che grazie a voi come coppia non possa progettare altro per se stessa.

Se la sua ragazza sente lei consenziente, oltretutto, potrebbe essere anche lei dispiaciuta per certi versi e chiedersi: come mai lui accetta tutto questo, prova per me qualcosa di profondo veramente?

Chissà, finché non si aprono, senz'altro con la dovuta cautela, i discorsi che vi riguardano, potreste non sapere tante cose del mondo dell'altro, e gli scenari possono essere davvero numerosi.

Aprirsi l'un l'altro è importante affinché possa crescere, nel tempo, una coppia solida e autentica, dove i partner si conoscono e per questo si scelgono.

Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
vi ringrazio per le risposte in merito al mio problema! ho riflettuto molto questi ultimi giorni ed ho deciso di accettare la situazione perchè amo troppo la mia ragazza! piu' di me stesso! non riuscirei mai a lasciarla, come potrei abbandonarla?sarebbe da vigliacchi, anche perchè lei e' altrettanto innamorata di me e ne' ho le prove, non avrebbe alcun senso mentirmi. la gelosia da parte mia però è ovvio che ci sia,come potrei non esserlo, ma so' che lo fa solo come lavoro e devo accettarlo.
l'amore prevale su tutto! al diavolo tutte le mie paranoie e tutti i dubbi che mi sono posto.