Crescere troppo in fretta
Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni, i miei sono divorziati da quando avevo 11 anni, ora vivo con mio padre da 1 anni ormai..
Da quando i miei si sono divorziati ho sempre affrontato scelte più difficili di quelle che un ragazzo così piccolo possa affrontare..
Sono sempre stato un ragazzo che ragiona molto, che si fa molte domande su tantissime cose, già da bambino.
Ed è proprio per questo che ho chiesto questo consulto...
Il problema è che sto crescendo troppo rapidamente, ho quasi la mentalità di un trentenne....e ciò non è affatto bello.
Sono un ragazzo molto introverso, ma nella maggior parte dei casi lo sono perché ragiono troppo, penso sempre ad ogni cosa possa accadere e molto spesso capita che mentre sto facendo qualcosa, la mia mente è concentrata sul ragionamento di qualcos'altro.
Molte volte non mi sembro normale, riesco a raggiungere dei ragionamenti a cui molte persone non fanno neanche caso...
Spero che possiate darmi qualche consiglio, grazie in anticipo.
Da quando i miei si sono divorziati ho sempre affrontato scelte più difficili di quelle che un ragazzo così piccolo possa affrontare..
Sono sempre stato un ragazzo che ragiona molto, che si fa molte domande su tantissime cose, già da bambino.
Ed è proprio per questo che ho chiesto questo consulto...
Il problema è che sto crescendo troppo rapidamente, ho quasi la mentalità di un trentenne....e ciò non è affatto bello.
Sono un ragazzo molto introverso, ma nella maggior parte dei casi lo sono perché ragiono troppo, penso sempre ad ogni cosa possa accadere e molto spesso capita che mentre sto facendo qualcosa, la mia mente è concentrata sul ragionamento di qualcos'altro.
Molte volte non mi sembro normale, riesco a raggiungere dei ragionamenti a cui molte persone non fanno neanche caso...
Spero che possiate darmi qualche consiglio, grazie in anticipo.
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
ha già individuato le possibili discrepanze che può tranquillamente riequilibrare: combatta la Sua introversione cercando di essere più socievole, riduca un po' l'attività di pensiero facendo maggiore attività fisica, e soprattutto cerchi di allacciare amicizie sane e durature.
Ci vorrà un po' di "allenamento", ma vedrà che il Suo stato d'animo migliorerà decisamente e avrà pensieri più sereni.
ha già individuato le possibili discrepanze che può tranquillamente riequilibrare: combatta la Sua introversione cercando di essere più socievole, riduca un po' l'attività di pensiero facendo maggiore attività fisica, e soprattutto cerchi di allacciare amicizie sane e durature.
Ci vorrà un po' di "allenamento", ma vedrà che il Suo stato d'animo migliorerà decisamente e avrà pensieri più sereni.
[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
Gentile utente,
Lei ha già capito la differenza tra il ragionare "molto" sulle cose - indice di riflessione- e il ragionare "troppo"
<<ragiono troppo, capita che mentre sto facendo qualcosa, la mia mente è concentrata sul ragionamento di qualcos'altro.<<
che porta a vagliare in anticipo le varie eventualità e che è indice di ansia o preoccupazione.
E' importante impegnarsi a stare con la mente sul "qui e ora", anche se all'inizio faticoso.
Lei ha già capito la differenza tra il ragionare "molto" sulle cose - indice di riflessione- e il ragionare "troppo"
<<ragiono troppo, capita che mentre sto facendo qualcosa, la mia mente è concentrata sul ragionamento di qualcos'altro.<<
che porta a vagliare in anticipo le varie eventualità e che è indice di ansia o preoccupazione.
E' importante impegnarsi a stare con la mente sul "qui e ora", anche se all'inizio faticoso.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
dopo
Ex utente
Ci proverò, anche se ciò fa parte del mio carattere.
in parte, credo che tutto ciò è dovuto dall'esperienza familiare, che ha modificato il mio modo di pensare e di vedere le cose, portandomi a ragionare in modo diverso o da persona più "matura".
Ma cercherò di far tesoro dei consigli che mi offrite...
in parte, credo che tutto ciò è dovuto dall'esperienza familiare, che ha modificato il mio modo di pensare e di vedere le cose, portandomi a ragionare in modo diverso o da persona più "matura".
Ma cercherò di far tesoro dei consigli che mi offrite...
[#4]
dopo
Ex utente
Ammetto però, che ho molta paura di perdere questa mia capacità di ragionamento e di concentrazione che si è formata.
perché in fondo potrei costruirci su tanto, ma ciò condizionerebbe molto il mio lato affettivo e sociale...
quindi come avrete già capito, mi trovo in un sorta di indecisione..
perché in fondo potrei costruirci su tanto, ma ciò condizionerebbe molto il mio lato affettivo e sociale...
quindi come avrete già capito, mi trovo in un sorta di indecisione..
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 576 66
<<persona più "matura">> oppure persona che rimugina? C'è un abisso tra queste due cose, quello che intercorre tra la saggezza (relativa all'età) e il malessere psichico.
<<capacità di concentrazione>> ? "Fare una cosa e pensare a un'altra" è segnale di difficoltà di concentrazione.
Non confondere le cose La aiuterà nell'indecisione.
<<capacità di concentrazione>> ? "Fare una cosa e pensare a un'altra" è segnale di difficoltà di concentrazione.
Non confondere le cose La aiuterà nell'indecisione.
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
"Ammetto però, che ho molta paura di perdere questa mia capacità di ragionamento e di concentrazione che si è formata.
perché in fondo potrei costruirci su tanto, ma ciò condizionerebbe molto il mio lato affettivo e sociale..."
Gentile Utente,
Essere sulti, se pur precocemente e per forza maggiore, non è il contro altare di amore vita sociale, ma un valore aggiunto alla sua esistenza....
perché in fondo potrei costruirci su tanto, ma ciò condizionerebbe molto il mio lato affettivo e sociale..."
Gentile Utente,
Essere sulti, se pur precocemente e per forza maggiore, non è il contro altare di amore vita sociale, ma un valore aggiunto alla sua esistenza....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.9k visite dal 24/02/2015.
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