Geloso del miglior amico

Dopo 11 anni di amicizia... oggi ho scoperto di essere geloso del mio miglior amico (entrambi non siamo fidanzati)... fin ad oggi se lui parlasse con una ragazza o ne uscisse non mi ha dato mai fastidio e nemmeno ora a dire la verità. La gelosia nasce invece dal fatto con un terzo ragazzoche ha conosciuto a lavor. Oggi il mio amico mi dice che andrà in un luogo lui sto ragazzo e due ragazze... e mi sono sentito gelosissimo del fatto che facesse un cosa che fin ad oggi avrebbe fatto con me . Nei suoi comportamenti lo vedo sempre uguale con me , scherza gioca parla di calcio lavoro cose da "uomini" diaciamo. Ora mi sento geloso e allo stesso tempo come se possa perderlo, devo dire che ho avuti mesi con attacchi di panico risolti grazie a un psicologo e non vorrei che questo l abbia allontanato. Ho fatta tanta amicizie in questo periodo su consiglio dello psicologo per raffazzore il mio carattere ma mai avrei immaginato sta cosa.Come mi dovrei comportare?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
L'amicizia, così come l'amore - Per nascere e soprattutto crescere ed essere longevo - deve mantenere la "gusta distanza" dal mondo dell'altro.
Spazi.
Aree private.
Altri amici.
Ecc...

Altrimenti, come si fa da tutte le galere, si tenta l'evasione...

La gelosia, prima o poi, corrode ogni forma di legame..

Il suo amico deve sentirsi libero di fare quello che desidera, e "scegliere" di stare con lei.

Auguri per tutto.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Mi sembra di percepire una domanda sommersa nella Sua richiesta di consulto.
Lei mette in evidenza l'importanza di questa lunga amicizia ma nello stesso tempo mette in evidenza che il suo amico con questa *new entry* parla di *cose da uomini* (calcio, lavoro)
Quindi cio' fa dedurre che il Vostro sia un rapporto piu' affettivo. Piu' *intimo* per Lei.
Ecco, questo e' cio' su cui La invito a riflettere.
Non per indurre in Lei dubbi sulla natura del rapporto cosi' lungo e significativo fra Lei e questo ragazzo, ma perche' Lei possa comprendersi meglio.
Un'amicizia e' un' amicizia. Anche quando sia lunga. E non implica il desiderio *esclusivo* dell'altro. Anzi. Diciamo che la confidenza porta a considerare l'alleanza un valore.
Il fatto che non abbiate nessuno dei due una ragazza puo' avere contribuito a creare una atmosfera un po' particolare e anche su questo La invito a riflettere.
I rapporti umani arricchiscono in quanto *aprono* all'esterno. Forse questa apertura e' un po' mancata fra Voi e il Suo amico ne sta manifestando l'esigenza.
Questo genera in Lei gelosia.
Ma, mi chiedo, non trova che questo sia giusto?
Perche' pensa di essere stato Lei a indurre questa esigenza con gli attacchi di panico? Non era questa una condizione data per scontato?
Si ponga tali domande e cerchi di chiarirsi le idee, poi se vuole ne possiamo riparlare!
Buona domenica!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132