Infezioni e proteine urinarie

Buongiorno,
ho fatto un paio di mesi fa esame delle urine ed è risultato:
(tutto ok tranne)

Proteine 70
batteri ++++
rari leucociti e emazie

ho fatto una cura (Diflucan) per la candidosi albicans e il risultato è divenuto

proteine 30
batteri +
rari leucociti e rare emazie

poi urinocoltura ed è uscito e.coli e enterococco ma non ho piu fatto analisi.
Al tampone vaginale è uscita candida glabrata (non sconfitta con Diflucan perche resistente) con cellule vaginali +++ leucociti ++ spore di turolopsis glabrata.

1) il mio medico dice di non fare esami urine finche non avrò sconfitto la candida perché quest'ultima può far uscire le proteine nelle urine. E' vero? quale sarebbe il meccanismo per cui una infezione vaginale interferisce con l'esame urine (vescica e vagina sono "separati")?

2) è normale con una infezione avere un dipstick positivo per le proteine o le striscette vedono solo albumina? quali sono le proteine presenti nelle urine in caso di infezione vescicale e vaginale? Son preoccupata per i reni....

3) qual è il valore minimo di proteinuria sulle 24 ore per gonfiarsi? mesi fa mi son gonfiata dopo assunzione ripetuta di Oki (no orticaria) ma dopo 4 giorni sono tornata normale e le proteine nelle urine più gonfiore mi hanno fatto aver paura per la nefrite... ma il mio medico non ha trovato nessun segno fovea e mi ha detto che secondo lui i reni non c'entrano nei gonfiori che ho avuto a labbra, palpebre ma soprattutto piedi ma si tratta piuttosto di anafilassi. In piu non ho dolore reni e l'ecografia è risultata negativa. Valori renali in due prelievi fatti a distanza ravvicinata: 0,52 creatinina e egfr 132 e creatinina 0,52 e egfr: 130.
Insomma secondo il suo parere ho una infezione urinaria/vaginale e basta.... mi ha anche detto che i valori necessari a gonfiarsi per le nefriti sono molto più alti di quelli che ho avuto io.... ma io rimango preoccupata per i reni.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per avere una proteinuria sintomatica (edemi) si parla di perdite di grammi. Le sue alterazioni sono modeste e compatibili con la sua situazione di disbiòsi intestinale che la rende suscettibile alle infezioni urinarie ed alla candida, in un circolo vizioso perlopiù amplificato dalgli antibiotici. In queste situazioni, il massimo delle attenzioni va rivolto all'intestino, poiché la causa prima è invariabilmente lì. Talora uan valutazione gastroenterologica e nutrizionale (vedi intolleranze alimentari) diventa essenziale. Giusto astenersi dagli antibiotici, specie in assenza di febbre o sintomi urinari gravi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Ho provato a curarmi con il mirtillo e con fermenti lattici ogni giorno ma le proteine son rimaste sempre alte nel giro di due mesi nessun miglioramento... appena preso l'antimicotico invece si sono dimezzate, ma avevo curato la candida e non l'e.coli e l'enterococco che erano in vescica (anche se non a livelli elevatissimi).

Poi ho preso altri antibiotici (Ciprofloaxicina e Amoxicillina) e ora mi tocca lo Sporanox perché ho pruriti esterni ancora presenti e non voglio che la candida mi faccia ancora venire paura a guardare l'esame urine.

Ma le proteine in caso di candida vengono se si mischiano i fludi vaginali con le urine oppure perché potrei avere la candida in vescica e non è stato segnalato dall'esame urine?

C'è un limite minimo per cui vengono segnalate le infezioni da miceti nell'esame urine?

Per curiosità... quanti grammi bastano di proteine a gonfiare? Continuo a temere una nefrite da farmaci e vedo che lei è esperto di reni....



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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ovviamente non si deve ricercare un diretto rapporto causa/effetto, la ristabilizzazione di un'adeguata flora batterica intestinale (i fermenti lattici sono perlopiù solo una minima componente)necessita comunque di un periodo di assestamente discretamente lungo. In effetti è possibile che una candidosi florida interferisca con la presenza di proteine nelle urine, considerato che non si tratta comunque mai di quantità molto elevate. Come abbiamo detto, la perdita renale di proteine in grado di causare edemi è senz'altro di molto superiore. Talora l'allergia ai FANS si manifesta proprio in questo modo.
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dopo
Utente
Utente
Anche avere una colonia non numerosissima di e.coli nelle urine può dare proteine urinarie? avevo 100.000 colonie, anche l'enterococco era presente, ma forse da contaminazione con fluido vaginale.

Mi consola molto sapere che la candida (la mia è sintomatica, forse non tanto come perdite - che non sono evidenti - ma come prurito esterno) possa falsare l'esame... ho qualche speranza di non dover pensare a un problema renale correlato a quei gonfiori che ho avuto.

L'allergia ai FANS crea edema o crea proteine nelle urine? Se ho capito bene si riferiva solo all'edema.... mentre se crea una nefrite con perdita prot. può comunque essere una cosa guaribile nel tempo?

Ho intenzione comunque di curare l'intestino (non solo con fermenti lattici), che probabilmente è pieno di candidosi e non funziona bene. Preziosi i suoi consigli.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Abbiamo l'idea che le sue proteine urinarie non arrivasssero dal rene.
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dopo
Utente
Utente
Grazie, inizio a pensarlo anche io. Affinché le proteine nelle urine tornino a zero devo curare tutte le infezioni (urinarie e vaginali) o è necessario curare anche il colon con qualcosa che vada oltre al fermento lattico e ai rimedi omotossicologici? Chi è lo specialista che può aiutarmi in questo lungo processo? Quest'ultima cosa può essere fatta in un secondo momento dopo aver finito di prendere antimicotici per bocca? Per ora vorrei solo che le analisi mi confermassero che quelle proteine non arrivino dal rene.
In tutti i casi le proteine che si trovano in caso di infiammazioni o infezioni non sono le albumine, giusto? Non ho bisogno di recuperare quelle perse mangiando la carne?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
No.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore e buon lavoro!
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