Tese a fresco

buon pomeriggio,
faccio una breve storia clinica:
testicolo dx ipotrofico dalla nascita,
azospermico a seguito di operazione di varicocele effettuata nell'anno 2000 (chiusura del canale deferente sinistro a livello della spina iliaca)
38 anni, mia moglie 35, abbiamo effettuato 3 icsi con scarsi risultati:
- il 1°ciclo effettuato nel 2012 con seme crioconservato dopo agoaspirato testicolare effettuato nel 2004 (seme recuperato spermatozooi immaturi in parte malformati 100% immobili) ovociti inseminati 12, fertilizzati 6 , trasferiti in blastocisti di grado c 2, gravidanza 0
- il 2°ciclo, marzo 2013, effettuato con seme prelevato a fresco (prima volta che dopo ripetuti spermiogrammi sono ricomparsi rarissimi spermatozooi 0.05 mil/ml tutti immobili) ovociti inseminati 16 fertilizzati 5 embrioni trasferiti 2 gravidanza 0 (frammentazione delle cellule 25%).
- il 3° ciclo , novembre 2013, effettuato con uso in parte di seme a fresco (0.11 mil/ml, in parte mobili 9% non progressivi di grado C) in parte con agoaspirato testicolare effettuato nel dicembre 2012 (data la presenza di spermatozoi sia mobili che immobili si procede al congelamento del campione), ovociti inseminati 13, fertilizzati 3, trasferiti 2 (frammentazione delle cellule 25%) gravidanza 0.

nel settembre 2014 ho eseguito una vasovasostomia crociata del canale deferente dove a distanza di 2 anni l'ultimo dei molti spermiogrammi effettuati evidenzia il passaggio di molti spermatozooi ma immobili ( volume 2 ml, spermatozooi totali 15.6 milioni, immobili 100%, normali 2%).

Le domande sono le seguenti:
1) stiamo valutando di fare un nuovo ciclo di ICSI con TESE a fresco potrebbero esserci dei miglioramenti con questa tecnica, rispetto ai cicli precedenti, o dobbiamo attenderci la stessa tendenza dei precedenti cicli?
2) ci possono essere controindicazioni per il testicolo a fare una tese dopo aver già effettuato due agoaspirato ed una biopsia testicolare (a seguito della vasovasostomia)? (problemi ormonali o quant'alto?)
3)pensare di fare un nuovo ciclo con il seme congelato dal 2004 (quello che ha dato risultati migliori in termini di fertilizzazioni) può essere un alternativa? (è troppo vecchio come seme? troppo tempo che è congelato?)
4) il seme da agoaspirato del 2012 utilizzato nel 3° ciclo sulla carta sembrava il migliore (spermatozooi mobili) ma ha dato scarsi risultati. Prelevando un campione da TESE è auspicabile trovare qualcosa di meglio? oppure tanto vale utilizzare la paiette che è rimasta crioconservata.

Sono molte domande spero di essere stato chiaro,
grazie per la collaborazione ,
rimango in attesa per eventuali chiarimenti o risposte.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

le domande sono tante e tutte da valutare in diretta sempre con il suo andrologo di fiducia.

Da questa postazione le potremmo consigliare, vista la sua già complessa storia clinica, l'uso delle paillettes già crioconservate ed eventualmente gli spermatozoi che si possono recuperare dal suo liquido seminale.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la tempestività,

quindi una tese molto probabilmente non porterebbe significativi miglioramenti rispetto ai semi che ho crioconservati?

Invece per quanto riguarda le controindicazioni di una nuova tese visto le due precedenti agoaspirati e la biopsia?

infine l'ultimo quesito: il seme a fresco visto la parziale ostruzione del deferente e il risultato dello spermiogramma ( immobili, normali 2% e con test di vitalità del 3%) è qualitativamente valido? visto la frammentazione delle cellule degli embrioni mi avevano anche ipotizzato di un dna spermatico frammentato.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

una nuova tese generalmente non è un evento drammatico ma, nel suo caso, ha molte probabilità di essere una manovra chirurgica inutile.

Il suo liquido seminale per una successive ICSI può essere tranquillamente utilizzato.

Dubbi sulla frammentazione del DNA dei suoi spermatozoi potrebbe anche essere utile forse fare o rifare un test con i suoi spermatozoi eiaculati.

Si legga anche questa mia news:

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/4291-test-di-frammentazione-del-dna-degli-spermatozoi-quando-si-fa.html

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora, una precisazione : il prelievo testicolare verrebbe fatto dall'epididimo a differenza degli agoaspirati effettuati. Questo potrebbe portare miglioramenti ?
Grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il prelievo è sempre testicolare, cioè dai testicoli.

Ancora un cordiale saluto.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto