Infiammazione al collo dell'utero

Gentile dottore, La scrivo per chiedere alcuni chiarimenti. Sono ormai quasi 2 anni che io e mio marito cerchiamo una gravidanza senza riuscirci. Dopo tanti consulti, ci siamo rivolti ad un centro di fertilità che dopo tantissimi esami ci hanno proposo l'inseminazione artificiale. Ho chiesto spiegazioni sui risultati degli esami per capire le cause del mancato concepimento ma a parte qualche piccolo problema non mi hanno saputo dare una risposta. Siccome io lavoro e non ho la tranquillità necessaria al momento per affrontare l'iter dell'inseminazione mi sono rivolta ad un ginecologo il quale già dalla prima ecografia transvaginale vede un infiammazione al collo dell'utero. Mi suggerisce di fare una colposcopia e in seguito una ISG. Dalla colposcopia è risultata una lesione al collo dell'utero provocata da papilloma virus. Il ginecologo sostiene che questa infiammazione c'è da più di un anno, ora dice che dopo una cura dovrò fare DTC anche perché la lesione è abbastanza grande. Mi chiedo possibile che nessuno dalle ecografie si sia mai accorto di questa infiammazione? E l'altro dubbio che ho è che io ho fatto ben 2 isteroscopie per togliere un polipo e da queste è anche risultata una endometrite. L'isteroscopia non permette di avere una visione del collo dell'utero e quindi di diagnosticare un infiammazione dello stesso? Ho ancora un dubbio questa infiammazione e lesione al collo dell'utero potrebbe essere la causa del mancato concepimento? E ancora è possibile suggerire un inseminazione artificiale senza curare questi problemi al collo dell'utero? La ringrazio anticipatamente.