Consulto su esame istologico nei

Buongiorno a tutti,
sono una ragazza di 27 anni a cui sono stati asportati circa 2 settimane fa due nevi, uno in sede interscapolare, l'altro in sede lombare.
Ho ritirato oggi l'esame istologico che è risultato privo di rischi ma vorrei un vostro parere a riguardo: preciso che il mio dermatologo mi ha confermato l'assenza di rischio ma mi ha detto che comunque abbiamo fatto bene a togliere questi due nevi melanocitari, in quanto col tempo avrebbere eventualmente potuto convertirsi in melanoma.
Riporto qui di seguito i risultati dell'esame istologico:
1° NEVO (SEDE INTERSCAPOLARE):
Diagnosi clinica: Nevo congenito
Prelievo: Punch
Dimensioni: 0,8 cm diametro
Reperto macro: lesione irregolarmente pigmentata
Colorazioni: E.E
Descrizione: Punch di lesione melanocitaria simmetrica in cui i nidi predominano sui singoli melanociti. E' evidente modesta ipercromasia nucleare dei melanociti che mostrano scarse atipie citologiche. Si associ fibroplasia del derma papillare. Nelle sezioni esaminate la lesione risulta circondata da tessuto sano.
Diagnosi: Nevo melanocitario a tipo Clark

2° NEVO (SEDE LOMBARE):
Diagnosi clinica: nevo congenito
Prelievo: Punch
Dimensioni: 0,6 cm diametro
Reperto macro: Lesione irregolarmente pigmentata
Colorazioni: E.E
Descrizioni: Punch di nevo melanocitario giunzionale con note di regressione e scarse atipie citologiche dei melanociti. Vasi dilatati, fibrosi del derma papillare, melanofagi sparsi nel derma papillare e modesto infiltrato linfocitico perivascolare.
Diagnosi: nevo melanocitario

Vi chiedo, cari dottori, se questi risultati siano secondo voi rassicuranti o preoccupanti. Cosa dite? Posso stare tranquilla dopo questa asportazione?
Preciso che eseguirò ovviamente un controllo annuale degli atri nei con lo stesso medico.

Rimango in attesa di una Vostra cortese risposta.
Distinti saluti.