Tumore della pleura

Salve, scrivo per il mio papà 61enne. Quattro anni fa gli è stato diagnosticato un tumore alle pleura. Dopo primi cicli di chemio (ospedale san Paolo Bari) e Radio (casa sollievo della sofferenza, san giovann rotondo). da due anni dopo le visite di controllo (con varie tac e pet) i dottori non hanno ritenuto intervenire con cure, dato che il male non peggiorava. Il 20.11.2010 la nuova pet ha riscontrato nuovi focolai. E il medico ha consigliato nuovi cicli di chemio, che inizieranno martedi 7 dicembre. Vi scrivo quello che il responso della Pet:
"Le immagini total-body" ricostruite nei 3 piani ortogonali hanno evidenziato, rispetto al precedente controllo per del 25.09.08, persistenza delle due aree di iperaccumulo del radiofarmaco rispettivamente nella porzione inferiore della pleura mediastinica sx (SUV max 17.6) e nella pleura parietale antero-laterale omolaterale (SUV max 11.1).
Altra minuta area di iperaccumulo del radiofarmaco si osserva, in oltre, nella porzione superiore della pleura mediastinica sx, in corrispondenza dell'arco aortico (SUV max 5.8).
L'iperaccumulo del radiofarmaco in sede retroclaveare sx è ascrivile a adenopatie (SUV max3.7).
Non evidenti altre aree di alterato metabolismo glicidico nei rimanenti distretti corporei esaminati".

Vorrei chiedere:
1) a che stato è?
2) se non fosse il caso dopo la chemio di intervenire chirurgicamente?
3) cosa farebbe lei?
Grazie per la pazienza...
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
L'intervento chirurgico dipende da come era lo stadio della malattia, anche se non credo che si potesse ipotizzare in un intervento risolutivo.
Il trattamento medico credo che possa essere utile per il suo caso.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)