Presenza di antirecettori tsh

Salve,
sono un ragazzo di 19 anni e ultimamente ho avuto dei problemi generali che mi hanno un pò spaventato.
2 anni fa ebbi un attacco di tachicardia (battito forte e accelerato, difficoltà a respirare, senso di rimbabimento...) una sera; dopo alcune ore mi addormentai e, sebbene i giorni successivi la tachicardia tornava sporadicamente, dopo una settimana non avevo più problemi. Lo associai a un eccesso di caffeina e ansia (avevo bevuto un litro e mezzo di coca cola e guardavo un telefilm sul sovrannaturale). 2 mesi fa, però ho avuto gli stessi sintomi, a cui aggiungo anche dei brividi forti e veloci alle gambe; di nuovo credetti in un eccesso di caffeina (troppo gelato al caffè!!!). Sdraiatomi, passò, sebbene appena mi muovevo minimamente, la tachicardia tornava forte. Il giorno dopo, dopo essermi svegliato, mi ritorno la tachicardia ancora più forte, tanto che andai al pronto soccorso; lì mi fecero dei prelievi di sangue, ECG, lastre al torace... dopo varie ore la dottoressa disse che non avevo niente che non andasse, solo tachicardia sinusale dovuta a sintomi influenzali (avevo qualche linea di febbre, io credo a causa del metabolismo accelerato). Passarono i giorni, la tachicardia tornava ogni tanto, non fortissima (riuscivo a calmarmi quasi). Tuttavia esami alla tiroide hanno portato alla scoperta di lobi leggermente ingrossati (12 mm il sinistro, 13 il destro); esami del sangue hanno dimostrato la presenza di antirecettori TSH nel sangue. La dottoressa ha affermato che un'anomalia della tiroide c'è, sebbene non sia curabile (essendoci solo in momenti); l'unica cosa da fare è un esame all'anno della tiroide e controllare il peso. Ora, premettendo che non pratico sport e che la mia famiglia ha avuto da entrambi i lati problemi di tiroide (mia madre è ipotiroiditica dall'età di 13 anni, suo fratello è ipertoiditico ), come posso in ogni caso non pensarci??? Quando cammino a passo moderato, torna la tachicardia, alcune volte mi prende un senso di rimbambimento che non permette di concentrarsi e mi prende l'ansia (con conseguente dispnea) quando penso a incontrare gli amici o trovare qualcuno. Persino quando rido mi sento male, con conseguente senso di disagio e difficoltà a respirare!!! Infine spesso ho come delle scariche che partono dal torace e vanno all'addome... Cosa posso fare per limitare i sintomi?
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Dr. Francesco Ciociola Endocrinologo, Medico di medicina generale, Andrologo 461 23
gentile lettore,

i sintomi che riferisce sono molto suggestivi di una patologia tiroidea, cui si aggiunge anche la familiarità.

è opportuno eseguire una valutazione specialistica endocrinologica per approfondire il quadro clinico e valutare la reale evidenza di un ipertiroidismo sostenuto dagli anticorpi anti-recettore per il TSH.

cordialità

Dr. francesco ciociola

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dopo
Utente
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In effetti guardando un pò sui forum e confrontando i sintomi ero giunto anch'io a pensare che fosse una sorta di ipertiroidismo, sebbene il tsh e gli altri ormoni fossero nella norma... Comunque la ringrazio e a settembre vedrò di prenotare una visita specialistica...