Percezione delle pulsazioni

Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 23 anni, non ho mai avuto seri problemi di salute, esclusa una fastidiosa tensione ai muscoli cervicali con riduzione della lordosi, ma sono un carattere apprensivo e in questi utimi mesi in particolare ho accusato un forte stato ansioso con somatizzazioni fisiche. Proprio in questo periodo sono stato tormentato -e lo sono tuttora- dalla percezione del mio battito cardiaco soprattutto nell' occhio sinistro, come se il campo visivo pulsasse al ritmo del cuore, corredata, guardando il cielo, da puntini luminosi e "mosche volanti". Tutto ciò mi causa una continua sensazione di vista tremolante, instabilità e scarsa concentrazione. Già altre volte in passato avevo avuto questi strani sintomi ma li ho sempre attribuiti alla cervicale perchè mi era stato detto che può causare sensazione di sbandamento, ma mi accadeva sporadicamente, al risveglio, e comunque passava dopo poco se non mi ci concentravo, mentre ultimamente è costante e incide notevolmente sulla qualità della mia vita, se non altro perchè mi agita ancora di più. Ho letto che potrebbe essere dovuto alla differenza tra la pressione sistolica e diastolica ed effettivamente ho a volte la massima un po'alta e altre la minima bassa. Mi è stato anche detto che potrebbe dipendere da mioclonie e spasmi muscolari ma a me non pare che sia la palpebra a tremare, bensì la vista a pulsare (scusate la spiegazione grossolana) come accade di solito dopo sforzi fisici: a me accadeva per esempio dopo aver fatto sport  ma non era evidente nè duraturo come è adesso. Per completezza aggiungo che essendo eccessivamente scrupoloso, ho già eseguito numerose visite specialistiche ed esami (cardiologica con ecocuore, neurologica, ecocolordoppler transcranico e dei vasi epiaortici, rmx all'encefalo con sequenze angiografiche e al rachide cervicale, otorinolaringoiatrica con stabilometria, oculistica) e non è emerso nulla, apparte la cervicale appunto, e una predisposizione emicranica (di cui come per la cervicale e l'ansia  ho familiarità, ma io non ho mai mal di testa). Mi è stato quindi detto che dipende dall'ansia e mi sono anche rivolto ad una psicoterapeuta per questo. Nonostante ce la metta tutta per non dargli peso questo sintomo  non accenna a diminuire. Vi scrivo per avere un ulteriore parere, ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione e la disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Sinceramente non vedo motivazioni cardiologiche a questo suo sintomo ed inoltre i numerosi esami che lei ha eseguito sono del tutto negativi, da quanto lei riporta.
La visita oculistica era completa di tonometria? (cioe' la misurazione della pressione endo-oculare?).
Escluderei tuttavia problemi cardiaci o di pressione arteriosa.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile dott. Cecchini,
Innanzitutto La ringrazio per la risposta pronta e chiarificatrice. Si, la visita oculistica comprendeva la misurazione della pressione endo-oculare, che è risutata nella norma come il resto. Peraltro la visita cardiologica la eseguii 4 anni fa, per mia tranquillità, sempre perchè ho avevo avuto un periodo di ansia con somatizzazioni fisiche, spero che non ritenga necessario che ne esegua un'altra (il mio medico di base lo esclude). Sono abbastanza convinto anch'io che il mio problema soa d'origine ansiosa, spero solo che passi presto perchè non riesco ad abituarmici. Grazie per l'attenzione.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Mi pare che lei abbia gia' eseguito fin troppi esami, tutti risultati negativi( perfino la risonanza magnetica....): mi rassenerei, pertanto, attribuendo davvero il tutto ad un suo stato ansioso
Cordialita'
cecchini
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