Stafilococco
buonasera,volevo chiedere un vostro parere se è possibile,ho una bambina di 14 mesi,e dal compimento del terzo mese che sul suo viso compaiono delle croste non indifferenti queste si manifestano per circa due settimane per poi scomparire,e riapparire puntualmente il mese dopo,mi è stato detto che ha lo stafilococco "piantato" alla base del naso,si cura ma non si guarisce,l'unica cosa che mi hanno prescritto è una pomata antibiotica che è il BACTROBAN,adesso però sul suo viso iniziano a rimanere dei segni abbastanza evidenti,potreste darmi un vostro parere?vi ringrazio anticipatamente della vostra attenzione
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Dr. Luigi Mocci
Dermatologo, Medico estetico
4k 74 11
Gentile paziente,
faccio da anni il dermatologo pediatra e ho visto e curato numerosi casi di impetigine. Ho capito cosa intende col suo termine di stafilococco piantato nel naso ed è vero, ma che sua figlia lo debba tenere per sempre mi sembra un'assurdità, francamente.
La porti presso un servizio di dermatologia pediatrica, piuttosto, anche se in Piemonte sono pochini, e si affidi ai professionisti che la visiteranno.
Dal mio punto di vista posso dire che in genere il bactroban eradica i focolai nasaloi, ma potrbbero essere avvenute varie cose o compiute cose non corrette, bisogna valutare, ma non è una cosa cronica ed inguaribile.
A disposizione
Dr. Mocci
faccio da anni il dermatologo pediatra e ho visto e curato numerosi casi di impetigine. Ho capito cosa intende col suo termine di stafilococco piantato nel naso ed è vero, ma che sua figlia lo debba tenere per sempre mi sembra un'assurdità, francamente.
La porti presso un servizio di dermatologia pediatrica, piuttosto, anche se in Piemonte sono pochini, e si affidi ai professionisti che la visiteranno.
Dal mio punto di vista posso dire che in genere il bactroban eradica i focolai nasaloi, ma potrbbero essere avvenute varie cose o compiute cose non corrette, bisogna valutare, ma non è una cosa cronica ed inguaribile.
A disposizione
Dr. Mocci
Luigi Mocci MD
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Dr. Alessandro Benini
Dermatologo
3.2k 72
In accordo con il collega Mocci che l'impetigine si tratta e bene anche con la mupirocina per uso topico,rafforzo la sua idea che la bimba vada rivista da un servizio di dermatologia pediatrica per escludere, sovrapposizioni di altre dermatosi o qualche abitudine non corretta.
Saluti
Alessandro Benini
Saluti
Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#3]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
La visita dermatologica gentile signora che la invitiamo a produrre in tempi brevi per la sua massima serenità, le potrà fornire i chiarimenti necessari che ci permettiamo di sintetizzare in grandi linee non vincolanti in questa sede:
la sovrapposizione con lo Stafilococco (solitamente aureus, il più patogeno anche per la cute) di per sè e soprattutto nella fascia pediatrica, non deve essere sempre considerata come una infezione primaria:
essa è sovente una associazione tipica della cute - specialmente dei soggetti atopici (soggetti con una condizione benigna associata anche da una cute ipersensibile dettata dalla familiarità e dalla genetica) che va a sovrapporre quadri eczematosi di altra natura (dermatite atopica in primis).
pertanto e probabilmente interpretando chi le ha detto che lo stafilococco sarà un abituale "commensale" della flora cutanea (spesso e non per colpa vostra i pazienti riportano nozioni un pchino distorte che è però anche compito nostro "rivedere" nel limite del possibile e con tutti i difetti della sede telematica) non ha tutti i torti:
questo però non significa essere infetti a vita, ma avere unatendenza alla sovrapposizione di un "normale" contaminante cutaneo. Per tale ragione è utilissimo valutare queste condizioni predisponenti alle sovrainfezioni cutanee tipiche del bambino, che ha una immunologia ancora immatura soprattutto in condizioni di atopia.
Cari saluti
Dott.Luigi Laino
Ricercatore dermatologo e venereologo, ROMA
la sovrapposizione con lo Stafilococco (solitamente aureus, il più patogeno anche per la cute) di per sè e soprattutto nella fascia pediatrica, non deve essere sempre considerata come una infezione primaria:
essa è sovente una associazione tipica della cute - specialmente dei soggetti atopici (soggetti con una condizione benigna associata anche da una cute ipersensibile dettata dalla familiarità e dalla genetica) che va a sovrapporre quadri eczematosi di altra natura (dermatite atopica in primis).
pertanto e probabilmente interpretando chi le ha detto che lo stafilococco sarà un abituale "commensale" della flora cutanea (spesso e non per colpa vostra i pazienti riportano nozioni un pchino distorte che è però anche compito nostro "rivedere" nel limite del possibile e con tutti i difetti della sede telematica) non ha tutti i torti:
questo però non significa essere infetti a vita, ma avere unatendenza alla sovrapposizione di un "normale" contaminante cutaneo. Per tale ragione è utilissimo valutare queste condizioni predisponenti alle sovrainfezioni cutanee tipiche del bambino, che ha una immunologia ancora immatura soprattutto in condizioni di atopia.
Cari saluti
Dott.Luigi Laino
Ricercatore dermatologo e venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 21/01/2008.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.