Trauma toracico

In seguito ad una caduta ho subito un urto violento in corrispondenza della parte centrale-sinistra del torace.
Il giorno dopo ho avuto un dolore modesto. Sono riuscito con fatica anche a correre (ca 14Km).
Nei giorni seguenti la situazione è peggiorata. Ad oggi sono trascorsi 5 gg. Ho dolore nel passare da una posizione stesa, a quella seduta. Ho dolore sopportabile a fare respiri profondi.
Quando tossisco, starnutisco o rido ho dolore molto forte.
Riesco a dormire senza problemi ma solo supino.
E' comparso un lievissimo gonfiore all'altezza del pettorale sinistro senza lividi.
A volte in poosizione supina, respirando si sente un "click" all'altezza dello sterno.
Un radiografia non refertata è stata vista frettolosamente da un ortopedico interpellato per altra causa che mi ha detto che non c'erano fratture evidenti e che avrei avuto dolore per un mese.
Sto mettendo cerottti di diclorofenac e aspirina: va bene?
Durante questo mese: posso praticare attività sportiva anche in presenza di dolore sopportabile? Pensavo a "marcia" 14/20Km e/o ginnastica (senza interessare la parte), e/o nuoto? Corsa?
Infine a 14gg dal trauma dovrei affrontare un viaggio intercontinentale: ci sono problemi a stare seduto per 12h ed a respirare aria viziata?
Mi scuso per la numerosità delle domande e ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
Cordialmente,
Giovanni



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Dr. Alessandro Castagna Ortopedico 36
E' molto verosimile che abbia una frattura sulla giunzione condrosternale, cio' spiegherebbe la negatività della radiografia, il consiglio è di evitare gli sforzi, osservi un periodo di riposo dall'attività sportiva di almeno un mese per poi riprendere gradualmente, per il viaggio non dovrebbero esserci problemi, potrebbe provare a posizionare una cintura addominale a velcro sul torace e stringerla quanto lè dà una sensazione di benessere inspiratorio, per quel che riguarda la terapia ...la migliore cura è il tempo... e per la diagnosi si rivolga ad un Ortopedico meno frettoloso che valutandola clinicamente con attenzione, verosimilmente potrà fare una diagnosi accurata...

Dr Alessandro Castagna