Flusso urina intemittente

Salve, avrei un problema da una settimana e non è la prima volta ultimamente. Ho problemi nell'urinare, cioè sono costretto ad andare in bagno molte volte al giorno perchè lo svuotamento della vescica me lo sento incompleto...il problema principale è che il flusso dell'urina è debole, nn fa la classica "parabola" a volte la fa debolmente solo se bevo molta acqua, ma cade perpendicolare nel water. Non ho alcun bruciore solo il fatto che smette, ricomincia, smette sempre con flusso debole...da una settimana. Quello che sento è come se avessi contratto qualcosa, infatti avverto dolore sul "nervo" che corre lungo l'asta del pene è come se lo avessi contratto...nn so se mi spiego, è come quando devo far cadere le ultime gocce di urina ke spingo e contraggo questo nervo ecco! questo dolore lo avverto anke in erezione ma non ho problemi erettivi. Avverto anke fastidio all'interno dell'ano come se stessi contraendo qualcosa...premetto una cosa: questa, non è la prima volta avverto questi sintomi ma vanno e vengono periodicamente da ormai 6 mesi...ho fatto tutte le analisi possibili con esito negativo...sia alle urine, ke del sangue! fatto varie visite specialistiche dall'urologo ke mi ha curato questi sintomi come una normale prostatite abatterica con antibiotico. solitamente negli scorsi attacchi di questo tipo avvertivo questo fastidio x un max di 3 giorni, ora è addiruittura una settimana! sembra tutto apposto, anche nell'eiaculazione non ho notato nulla di strano, nè fastidi, nulla! premetto che solo qualche volta mi alzo la notte x urinare...sono un pò rammaricato e demoralizzato per questo disagio perchè tutti gli esami fatti sono, per fortuna, negativi! Tuttavia, nn so se c'è correlazione con questo problema, ragion x cui ho scritto in questo post, soffro di attacchi d'ansia da ormai 1 anno: mi è successo di tutto dal bruciore e acidità di stomaco, colite spastica che tuttora avverto, tachicardia, agitazione, ipocondria, debolezza e giramenti di testa, questi li sto avvertendo specie in questo periodo! Chiedo, infatti, se c'è una correlazione con i miei problemi urologici a questa ansia che mi sta rovinando la vita da un anno ormai...se sono fuori con altri non avverto fastidi. Vorrei un parere a questo problema che mi sta dando parecchia preoccupazione e mi domando: cosa può essere? grazie mille ah, ho 23 anni
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Getile utente,
lo stato d'ansia può agire prevalentemente sulla frequenza minzionale, ma non sulla portata del flusso, a meno che non si va ad urinare con la vescica semi-vuota. Se il getto risulta debole e c'è il gocciolamento terminale bisogna escludere una causa ostruttiva. Se non lo ha già fatto, dovrebbe iniziare con l'eseguire una uroflussometria e valutazione del residuo post-minzionale: ne riparli con il suo urologo.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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