Dolore lombare associato al movimento: reni o colonna vertebrale?
Buongiorno, la contatto per un problema che mi perseguita da circa un mese.
Le spiego brevemente la mia situazione attuale:
- 21 anni, alto 160cm e peso 70KG circa
- protusioni discali in L4-L5 ed L5/S1
- lieve ernia in D11-D12
- surrene lievemente ingrossato (esame del 2010)
- produzione elevata di cortisolo che secondo l'endocrinologo (in base ad alcune analisi) dipende da una sovrastima del surrene e non da problemi patologici.
Durante l'estate, giocando in spiaggia, un amico è salito inaspettatamente sulla mia schiena (posizione cavalcioni) provocandomi un improvviso dolore nella zona lombo-dorsale che è durato per circa 20 giorni e si scatenava soprattutto con il movimento del collo.
Dopo qualche giorno di beneficio (siamo al 23-25mo giorno), il dolore sembra essere ricomparso leggermente più in basso e si irradia lungo il fianco sinistro: parte dalla colonna vertebrale "dalll'incrocio" con la gabbia toracica.
Il dolore si presenta se sono seduto con il busto in avanti, mentre si allevia se sono inclinato all'indietro; scompare improvvisamente se mi alzo.
L'ortopedico mi ha fatto delle manipolazioni e sto prendendo 2 bustina di Voltfast 50mg al giorno: i benefici sono pochissimi.
In base a questo quadro, lei crede che i miei dolori possano essere associati a problemi renali od organizi oppure si tratta solamente di un problema muscolo/osseo/articolare?
In base a cosa posso riconoscere che non si tratti di un problema ai reni?
La ringrazio, cordiali saluti.
Le spiego brevemente la mia situazione attuale:
- 21 anni, alto 160cm e peso 70KG circa
- protusioni discali in L4-L5 ed L5/S1
- lieve ernia in D11-D12
- surrene lievemente ingrossato (esame del 2010)
- produzione elevata di cortisolo che secondo l'endocrinologo (in base ad alcune analisi) dipende da una sovrastima del surrene e non da problemi patologici.
Durante l'estate, giocando in spiaggia, un amico è salito inaspettatamente sulla mia schiena (posizione cavalcioni) provocandomi un improvviso dolore nella zona lombo-dorsale che è durato per circa 20 giorni e si scatenava soprattutto con il movimento del collo.
Dopo qualche giorno di beneficio (siamo al 23-25mo giorno), il dolore sembra essere ricomparso leggermente più in basso e si irradia lungo il fianco sinistro: parte dalla colonna vertebrale "dalll'incrocio" con la gabbia toracica.
Il dolore si presenta se sono seduto con il busto in avanti, mentre si allevia se sono inclinato all'indietro; scompare improvvisamente se mi alzo.
L'ortopedico mi ha fatto delle manipolazioni e sto prendendo 2 bustina di Voltfast 50mg al giorno: i benefici sono pochissimi.
In base a questo quadro, lei crede che i miei dolori possano essere associati a problemi renali od organizi oppure si tratta solamente di un problema muscolo/osseo/articolare?
In base a cosa posso riconoscere che non si tratti di un problema ai reni?
La ringrazio, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
"in base a questo quadro, penso che i suoi dolori possano essere associati ad un problema prevalentemente muscolo/osseo/articolare.
Ma detto questo ora senta pure il suo urologo per valutare attentamente la sua situazione renale con una attenta e completa valutazione ecografica delle vie urinarie (reni compresi) ed una indagine ematochimica e sulle sue urine.
Fatto il tutto ci riaggiorni, se lo desideera.
Cordiali saluti.
"in base a questo quadro, penso che i suoi dolori possano essere associati ad un problema prevalentemente muscolo/osseo/articolare.
Ma detto questo ora senta pure il suo urologo per valutare attentamente la sua situazione renale con una attenta e completa valutazione ecografica delle vie urinarie (reni compresi) ed una indagine ematochimica e sulle sue urine.
Fatto il tutto ci riaggiorni, se lo desideera.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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L'indagine ematochimica è più volgarmente chiamato esame del sangue; a questa si associa poi un esame delle urine ma qui sarà sempre il suo urologo a darle le indicazioni precise da seguire.
Ancora cordiali saluti.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 13/09/2012.
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