Disperata in amore
Buongiorno,
cerco di essere chiara e breve il più possibile.
Sono fidanzata da 9 anni e mi sposerò quest'anno. Tutto stupendo fino l'anno scorso, quando il mio lui ha deciso di cominciare un'amicizia con una ragazza.Ci sono stati momenti in quest'anno che mi hanno portato a parlare con lui di questa relazione fino all'esasperazione per lui...Poi ho superato un pò la mia gelosia capendo chè ci sono cose miolto più importanti per lui e per entrambi (tipo fare lavori a casa per vivere insieme dopo il matrimonio, la costante ricerca disperata di un altro lavoro per lui perchè questo che ha lo stressa molto).
Oltretutto questa ragazza è una sua collega e mi dice che lui la vede come la sorella maggiore (più grande di lui di 2 anni)Ma io ho notato un distaccamento da me, poche attenzioni rispetto a qualche anno fa da quando conosce lei. Se facciamo l'amore una volta al mese è grasso che cola!Ho paura che lui non mi desideri più e che da tutto per scontato con me. Ma io sto male....ho bisogno della sua presenza.E' l'unico di cui io mi fidi ciecamente.
Purtoppo ho avuto problemi seri di salute che si sono conclusi 2 anni fa ma purtroppo è rimasto il segno. Ho avuto paura un giorno quando lui mi ha detto che aveva bisogno un pò di tempo facendomi un discorso tipo "e se si aggraverà la tua situazione cosa faremo?" , " se ti lascio poi tu che fai?". Insomma, dopo una settimana senza sentirlo (o per lo meno dopo 3 giorni ci siamo mandati messaggi, ma il primo passo l'ho fatto io)lui mi dice "mi manchi". poi mi dice voglio solo te al mio fianco nel mio futuro...poi se uno dei due vorrà farla finita (perchè tutto è possibile nella vita)...Ho cercato di dirgli che se voleva poteva frequentare questa ragazza che a lui piace "psicologicamente" e forse capire se prova qualcosa di più di una semplice amicizia per lei. Mi ha detto che sono una persona davvero fantastica e che è mooolto convito dell'amore che provo per lui.Poi mi ha detto questo "si, ho pensato di iniziare qualcosa all'inizio con lei, ma poi ho detto <ci sei tu> e non posso buttare all'aria tutto quello che ho fatto con te" poi si è rimangiato le parole dicendomi "no io ho detto che se non ci fossi stata tu io ci avrei provato con lei". Non so più cosa pensare se non "sta con me per compassione". SBAGLIO? Lui mi ripete che vuole una bimba da me per realizzare un nostro sogno, mi dice che mi ama tantissimo.Io lo assillo con questi dubbi e adesso , quando gli chiedo che fa, lui si sente attaccato quando invece io non ho intenzione di farlo.
Come devo comportarmi? Una parte di me mi dice di lasciar andare le cose come vanno e poi quel che verrà verrà....altre volte non sopporto l'idea di perderlo....
Aiutatemi vi prego.
cerco di essere chiara e breve il più possibile.
Sono fidanzata da 9 anni e mi sposerò quest'anno. Tutto stupendo fino l'anno scorso, quando il mio lui ha deciso di cominciare un'amicizia con una ragazza.Ci sono stati momenti in quest'anno che mi hanno portato a parlare con lui di questa relazione fino all'esasperazione per lui...Poi ho superato un pò la mia gelosia capendo chè ci sono cose miolto più importanti per lui e per entrambi (tipo fare lavori a casa per vivere insieme dopo il matrimonio, la costante ricerca disperata di un altro lavoro per lui perchè questo che ha lo stressa molto).
Oltretutto questa ragazza è una sua collega e mi dice che lui la vede come la sorella maggiore (più grande di lui di 2 anni)Ma io ho notato un distaccamento da me, poche attenzioni rispetto a qualche anno fa da quando conosce lei. Se facciamo l'amore una volta al mese è grasso che cola!Ho paura che lui non mi desideri più e che da tutto per scontato con me. Ma io sto male....ho bisogno della sua presenza.E' l'unico di cui io mi fidi ciecamente.
Purtoppo ho avuto problemi seri di salute che si sono conclusi 2 anni fa ma purtroppo è rimasto il segno. Ho avuto paura un giorno quando lui mi ha detto che aveva bisogno un pò di tempo facendomi un discorso tipo "e se si aggraverà la tua situazione cosa faremo?" , " se ti lascio poi tu che fai?". Insomma, dopo una settimana senza sentirlo (o per lo meno dopo 3 giorni ci siamo mandati messaggi, ma il primo passo l'ho fatto io)lui mi dice "mi manchi". poi mi dice voglio solo te al mio fianco nel mio futuro...poi se uno dei due vorrà farla finita (perchè tutto è possibile nella vita)...Ho cercato di dirgli che se voleva poteva frequentare questa ragazza che a lui piace "psicologicamente" e forse capire se prova qualcosa di più di una semplice amicizia per lei. Mi ha detto che sono una persona davvero fantastica e che è mooolto convito dell'amore che provo per lui.Poi mi ha detto questo "si, ho pensato di iniziare qualcosa all'inizio con lei, ma poi ho detto <ci sei tu> e non posso buttare all'aria tutto quello che ho fatto con te" poi si è rimangiato le parole dicendomi "no io ho detto che se non ci fossi stata tu io ci avrei provato con lei". Non so più cosa pensare se non "sta con me per compassione". SBAGLIO? Lui mi ripete che vuole una bimba da me per realizzare un nostro sogno, mi dice che mi ama tantissimo.Io lo assillo con questi dubbi e adesso , quando gli chiedo che fa, lui si sente attaccato quando invece io non ho intenzione di farlo.
Come devo comportarmi? Una parte di me mi dice di lasciar andare le cose come vanno e poi quel che verrà verrà....altre volte non sopporto l'idea di perderlo....
Aiutatemi vi prego.
[#1]
Dr.ssa Sara Ronchi
Psicologo
559 8 14
Gentilissima,
Avete mai pensato di andare insieme da un terapeuta di coppia?
Lei non può continuare a vivere in questa incertezza e con questi dubbi;
Mi sembra dalle sue parole che lui abbia in testa una grande confusione e che non sappia cosa voglia realmente e definitivamente.
lo convinca a seguire un percorso di coppia, dove potrete confrontarvi e capire molte cose della vostra relazione.
Auguri!
Avete mai pensato di andare insieme da un terapeuta di coppia?
Lei non può continuare a vivere in questa incertezza e con questi dubbi;
Mi sembra dalle sue parole che lui abbia in testa una grande confusione e che non sappia cosa voglia realmente e definitivamente.
lo convinca a seguire un percorso di coppia, dove potrete confrontarvi e capire molte cose della vostra relazione.
Auguri!
Dr. Sara Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio innanzitutto per avermi risposto....
non credo che lui sia d'accordo per una terapia di coppia.
purtroppo oggipomeriggio ho fatto un'altra delle mie scenate chiedendogli se secondo lui c'è qualcosa che non va tra di noi.Lui mi ha risposto dicendomi di no.Allora gli ho fatto notare che ultimamente mi sento trascurata da lui e gli ho chiesto se prima o poi finirà questa situazione.Mi ha risposto di si e che quando vivremo insieme sarà tutto diverso.Poi la ciliegina sulla torta,ho fatto la gelosa spiando sul suo cellulare e facendogli domande a "trabocchetto" (assenza totale di cervello).Gli ho spiegato le mie paure nei confronti di questa ragazza dicendogli che mi dispiacerebbe se parlasse o confidasse delle cose e a me no. Lui allora mi dice che sono problemi miei,cioè sono solo dei miei dubbi e basta e devo cercare di farmeli passare e avere fiducia in lui. Dopo vari pianti gli ho detto di andare al cinema x stare insieme.così abbiamo fatto e se solo aprivo bocca x domandargli altre cose di quello che era successo un attimo prima,lui mi sbuffava e diceva di non parlarne perchè a volte i silenzi sono meglio di mille parole.Lui è un ragazzo molto dolce e altettanto determinato ma io invece ho paura di aver rovinato tutto e penso che in questo modo lo sto solo ferendo e allontanando da me con la paura che prima o poi scoppi.
La ringrazio di nuovo e resto in attesa di un suo riscontro.
non credo che lui sia d'accordo per una terapia di coppia.
purtroppo oggipomeriggio ho fatto un'altra delle mie scenate chiedendogli se secondo lui c'è qualcosa che non va tra di noi.Lui mi ha risposto dicendomi di no.Allora gli ho fatto notare che ultimamente mi sento trascurata da lui e gli ho chiesto se prima o poi finirà questa situazione.Mi ha risposto di si e che quando vivremo insieme sarà tutto diverso.Poi la ciliegina sulla torta,ho fatto la gelosa spiando sul suo cellulare e facendogli domande a "trabocchetto" (assenza totale di cervello).Gli ho spiegato le mie paure nei confronti di questa ragazza dicendogli che mi dispiacerebbe se parlasse o confidasse delle cose e a me no. Lui allora mi dice che sono problemi miei,cioè sono solo dei miei dubbi e basta e devo cercare di farmeli passare e avere fiducia in lui. Dopo vari pianti gli ho detto di andare al cinema x stare insieme.così abbiamo fatto e se solo aprivo bocca x domandargli altre cose di quello che era successo un attimo prima,lui mi sbuffava e diceva di non parlarne perchè a volte i silenzi sono meglio di mille parole.Lui è un ragazzo molto dolce e altettanto determinato ma io invece ho paura di aver rovinato tutto e penso che in questo modo lo sto solo ferendo e allontanando da me con la paura che prima o poi scoppi.
La ringrazio di nuovo e resto in attesa di un suo riscontro.
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile Signorina,
Concordo con il suggeriemento dato dalla collega.
Nell'interesse di entrambi non sarebbe una scelta elettiva fare finta di niente sperando che passi tutto con il matrmonio.
Lei sta provando sulla sua pelle il disagio di non sentirsi piu' a suo agio in questa relazione.
Uno psicologo puo' costituire quell'elemento di chiarezza che serve in questo momento.
La simpatia per la collega piu' che una causa puo' essere un sintomo di un allontanamento o di una crisi.
E' possibile che a livello inconscio questo evento si sia verificato per mettervi sull'avviso circa un desiderio che forse non e' piu' cosi' vivo come era anni fa.
Ovvero potreste scoprire che invece il vostro rapporto e' solido e sta solo accusando un po' di stanchezza.
I migliori auguri!
Ci faccia sapere!
Concordo con il suggeriemento dato dalla collega.
Nell'interesse di entrambi non sarebbe una scelta elettiva fare finta di niente sperando che passi tutto con il matrmonio.
Lei sta provando sulla sua pelle il disagio di non sentirsi piu' a suo agio in questa relazione.
Uno psicologo puo' costituire quell'elemento di chiarezza che serve in questo momento.
La simpatia per la collega piu' che una causa puo' essere un sintomo di un allontanamento o di una crisi.
E' possibile che a livello inconscio questo evento si sia verificato per mettervi sull'avviso circa un desiderio che forse non e' piu' cosi' vivo come era anni fa.
Ovvero potreste scoprire che invece il vostro rapporto e' solido e sta solo accusando un po' di stanchezza.
I migliori auguri!
Ci faccia sapere!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
dopo
Utente
la ringrazio di cuore per la sua risposta...prima di leggere il commento, l'ho chiamato al telefono e gli ho chiesto se forse sarebbe meglio finirla qui...mi ha risposto di dormire tranquilla e domani parleremo meglio.Gli ho detto anche che non merita tutte queste terrorismi psicologici da parte mia...
io penso che si meriti una persona con un carattere forte come il suo...forse l'ha trovata e questo mi fa stare male. A volte desidero sparire o non esister x facilitare le cose.
Ad ogni modo domani cercheró di parlargli di un'eventuale terapia...ma non ne sono sicura che lui accetterà....non so è solo una mia sensazione.
Grazie di tutto. Le faró sapere
io penso che si meriti una persona con un carattere forte come il suo...forse l'ha trovata e questo mi fa stare male. A volte desidero sparire o non esister x facilitare le cose.
Ad ogni modo domani cercheró di parlargli di un'eventuale terapia...ma non ne sono sicura che lui accetterà....non so è solo una mia sensazione.
Grazie di tutto. Le faró sapere
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
credo proprio che il Suo fidanzato non accetterà di fare nessuna terapia di coppia. E in fondo ... fa anche bene!
Mi spiego meglio. Perchè Lei sta facendo di tutto per rovinare questa relazione?
Se si ferma a riflettere un attimo, lui Le sta dicendo molto chiaramente che vuole stare con Lei e L'ha pure informata che con questa collega si trova bene.
Se volesse combinarci qualcosa con la collega, secondo Lei verrebbe a parlarne così apertamente? Ma se volesse farLa ingelosire... probabilmente sì.
Il problema è che Lei dimostra un'eccessiva dipendenza da quest'uomo e questo non va bene, perchè già si sta rendendo conto di quanto la vita -quando si dipende troppo da un'altra persona- riesca a diventare pesante. Provi ad immaginarsi tra qualche anno.
L'unico suggerimento che potrei darLe è di passare all'azione, anzichè stressare il Suo uomo con le parole e le scenate di gelosia, di persona o per telefono.
Questo significa avere una vita propria ed essere capace di camminare con le proprie gambe anche quando lui non c'è. Vuol dire essere così sicure da non ridursi in queste condizioni se lui parla con una collega. Questo infatti dà un potere enorme al Suo fidanzato su di Lei. E Lei sarà così sempre debole, richiedente, insicura, ecc...
Una consultazione psicologica io la consiglio, ma solo a Lei, perchè potrebbe davvero essere utile affronatre questi temi con la finalità di vivere una relazione in maniera più adulta, più sana, meno dipendente, con meno ansia. Soprattutto ritengo che in uno spazio tutto Suo potrebbe anche affrontare un tema che qui non ha nominato e di cui probabilmente è inconsapevole, ma che è molto presente: un problema di bassa autostima.
Chi ha una bassa autostima ha costantemente bisogno di avere conferme, rassicurazioni esterne, non è abbastanza sicuro delle proprie potenzialità. Infatti Lei fa un sacco di test al Suo fidanzato e lui Le deve sistematicamente ripetere che La ama e che vuole stare con Lei...
Lei scrive:
"Se facciamo l'amore una volta al mese è grasso che cola!Ho paura che lui non mi desideri più e che da tutto per scontato con me."
Questo è probabile: se una donna è così dipendente diventa davvero scontata per un uomo. Provi a pensare se fosse l'opposto; rischierebbe anche Lei di non trovare più stimoli nuovi in una relazione e la sessualità potrebbe esprimere anche un disagio di questo tipo.
Ad ogni modo, poichè in genere gli uomini sono poco sensibili alle parole e molto di più ai fatti, non crede sia più efficace un cambiamento di atteggiamento da parte Sua (di Lei che sta scrivendo qui) per ritrovare l'uomo che ama?
credo proprio che il Suo fidanzato non accetterà di fare nessuna terapia di coppia. E in fondo ... fa anche bene!
Mi spiego meglio. Perchè Lei sta facendo di tutto per rovinare questa relazione?
Se si ferma a riflettere un attimo, lui Le sta dicendo molto chiaramente che vuole stare con Lei e L'ha pure informata che con questa collega si trova bene.
Se volesse combinarci qualcosa con la collega, secondo Lei verrebbe a parlarne così apertamente? Ma se volesse farLa ingelosire... probabilmente sì.
Il problema è che Lei dimostra un'eccessiva dipendenza da quest'uomo e questo non va bene, perchè già si sta rendendo conto di quanto la vita -quando si dipende troppo da un'altra persona- riesca a diventare pesante. Provi ad immaginarsi tra qualche anno.
L'unico suggerimento che potrei darLe è di passare all'azione, anzichè stressare il Suo uomo con le parole e le scenate di gelosia, di persona o per telefono.
Questo significa avere una vita propria ed essere capace di camminare con le proprie gambe anche quando lui non c'è. Vuol dire essere così sicure da non ridursi in queste condizioni se lui parla con una collega. Questo infatti dà un potere enorme al Suo fidanzato su di Lei. E Lei sarà così sempre debole, richiedente, insicura, ecc...
Una consultazione psicologica io la consiglio, ma solo a Lei, perchè potrebbe davvero essere utile affronatre questi temi con la finalità di vivere una relazione in maniera più adulta, più sana, meno dipendente, con meno ansia. Soprattutto ritengo che in uno spazio tutto Suo potrebbe anche affrontare un tema che qui non ha nominato e di cui probabilmente è inconsapevole, ma che è molto presente: un problema di bassa autostima.
Chi ha una bassa autostima ha costantemente bisogno di avere conferme, rassicurazioni esterne, non è abbastanza sicuro delle proprie potenzialità. Infatti Lei fa un sacco di test al Suo fidanzato e lui Le deve sistematicamente ripetere che La ama e che vuole stare con Lei...
Lei scrive:
"Se facciamo l'amore una volta al mese è grasso che cola!Ho paura che lui non mi desideri più e che da tutto per scontato con me."
Questo è probabile: se una donna è così dipendente diventa davvero scontata per un uomo. Provi a pensare se fosse l'opposto; rischierebbe anche Lei di non trovare più stimoli nuovi in una relazione e la sessualità potrebbe esprimere anche un disagio di questo tipo.
Ad ogni modo, poichè in genere gli uomini sono poco sensibili alle parole e molto di più ai fatti, non crede sia più efficace un cambiamento di atteggiamento da parte Sua (di Lei che sta scrivendo qui) per ritrovare l'uomo che ama?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
dopo
Utente
grazie mille dott.ssa Pileci. Hoo pensato ad una carenza di autostima,ma non volevo accettarlo...forse potrei spiegarLe delle mie vicende passate....purtroppo, prima di avere questa relazione, sono stata con un ragazzo per 3 anni circa,molto geloso tanto da seguirmi ovunque andassi, dicendomi che aveva occhi dappertutto...quando litigava con me correva da una sua àmica(che poi ho capito che erano attratti l'un l'altra,mi paragonava a lei anche a livello scolastico dicendomi che lei era molto più brava di me perchè era uscita con 100 al liceo...l'ho sempre vista come rivale.poi ho conosciuto il mio attuale ragazzo che mi ha fatto riacquistare fiducia nelle persone,mi è stato sempre vicino.Poi è arrivata questa sua collega e mi è crollato il mondo addosso...Sto riperdendo fiducia,e mi fa paura...
Poi ho anche una situazione familiare piuttosto nervosa perchè mia madre mi racconta da sempre bugie (sciocche) e questa cosa mi fa venire ancora più ansia.
Potrebbero essere utili dei farmaci per alleviare questo sintomo?
Ps: tra due settimane saró fuori per lavoro e,solo l'idea che non possa essere accanto a lui,mi fa male perchè penso possa trovare sfogo con la sua amica.
RingraziandoLa,
Le porgo cordiali saluti.
Poi ho anche una situazione familiare piuttosto nervosa perchè mia madre mi racconta da sempre bugie (sciocche) e questa cosa mi fa venire ancora più ansia.
Potrebbero essere utili dei farmaci per alleviare questo sintomo?
Ps: tra due settimane saró fuori per lavoro e,solo l'idea che non possa essere accanto a lui,mi fa male perchè penso possa trovare sfogo con la sua amica.
RingraziandoLa,
Le porgo cordiali saluti.
[#7]
dopo
Utente
un giorno mi ha anche detto che vuole sentirsi libero di abbracciarla tipo x conforto o gioia...questo mi fa pensare perchè lui è stata una persona sempre riservata con i suoi sentimenti.Specialmente non ha mai avuto reazioni di un così tale attaccamento verso una ragazza...perchè ora si comporta così?
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
"Potrebbero essere utili dei farmaci per alleviare questo sintomo?"
Si riferisce all'ansia? Se sì, dovrebbe sentire il medico di base o lo psichiatra che si occupa proprio di questo.
"tra due settimane saró fuori per lavoro e,solo l'idea che non possa essere accanto a lui,mi fa male perchè penso possa trovare sfogo con la sua amica"
Forse potrebbe essere l'occasione per Lei che scrive per cominciare a cambiare atteggiamento e capire che se non sta troppo addosso al Suo fidanzato, sarà lui a cambiare con Lei.
Saluti,
Si riferisce all'ansia? Se sì, dovrebbe sentire il medico di base o lo psichiatra che si occupa proprio di questo.
"tra due settimane saró fuori per lavoro e,solo l'idea che non possa essere accanto a lui,mi fa male perchè penso possa trovare sfogo con la sua amica"
Forse potrebbe essere l'occasione per Lei che scrive per cominciare a cambiare atteggiamento e capire che se non sta troppo addosso al Suo fidanzato, sarà lui a cambiare con Lei.
Saluti,
[#9]
Dr.ssa Sara Ronchi
Psicologo
559 8 14
Gentilissima,
Concordo con la collega Dr.Pileci;
non assilli con le sue insicurezze questo ragazzo.....facendo cosi' otterrà l'effetto opposto.
Se lo lascia libero di muoversi come crede avrà la certezza dei suoi sentimenti;
Cerchi invece un sostegno psicologico per se stessa e per elaborare questa sua ansia di fondo e fragilità;
Deve recuperare la sua autostima e capire che lei è unica e non deve essere oggetto di continui paragoni con le altre.
Cordialmente
Concordo con la collega Dr.Pileci;
non assilli con le sue insicurezze questo ragazzo.....facendo cosi' otterrà l'effetto opposto.
Se lo lascia libero di muoversi come crede avrà la certezza dei suoi sentimenti;
Cerchi invece un sostegno psicologico per se stessa e per elaborare questa sua ansia di fondo e fragilità;
Deve recuperare la sua autostima e capire che lei è unica e non deve essere oggetto di continui paragoni con le altre.
Cordialmente
[#10]
dopo
Utente
Buonasera,
capisco di doverlo lasciare in pace....ho le buone intenzioni (come in questo momento),ma poi cado in balia delle paranoie e rompo tutto.Premetto che questo pomeriggio l'ho trascorso insieme ad una mia amica che mi tranquillizza molto perchè è simpaticissima e abbiamo affrontato questi discorsi serenamente.Poi mi sono sentita abbastanza sicura di uscire con lui questa sera senza assillarlo,ma quando gli ho chiesto che se voleva poteva chiamare anche l'amica e uscire tutti insieme con i ns amici.mi ha detto che non gli andava...era un po nervoso e stanco,forse per via del trasloco che stava facendo nella ns futura casa.ho percepito un sua risposta ad un attacco inesistente.Io gli ho solo spiegato come pensavo di organizzare la serata e basta.non l'ho attaccato.Poi più tardi mi ha richiamato e mi ha detto che potevamo andare a prendere una pizza insieme,ma io ho razionalizzato la cosa e gli ho risposto che non faceva nulla e che ci saremmo visti domanii.
Spero tanto di recuperare questo rapporto...ma non so.Sto vedendo solo bianco o nero...
Ad ogni modo ringrazio di cuore tutti voi specialisti...
Cordiali saluti
capisco di doverlo lasciare in pace....ho le buone intenzioni (come in questo momento),ma poi cado in balia delle paranoie e rompo tutto.Premetto che questo pomeriggio l'ho trascorso insieme ad una mia amica che mi tranquillizza molto perchè è simpaticissima e abbiamo affrontato questi discorsi serenamente.Poi mi sono sentita abbastanza sicura di uscire con lui questa sera senza assillarlo,ma quando gli ho chiesto che se voleva poteva chiamare anche l'amica e uscire tutti insieme con i ns amici.mi ha detto che non gli andava...era un po nervoso e stanco,forse per via del trasloco che stava facendo nella ns futura casa.ho percepito un sua risposta ad un attacco inesistente.Io gli ho solo spiegato come pensavo di organizzare la serata e basta.non l'ho attaccato.Poi più tardi mi ha richiamato e mi ha detto che potevamo andare a prendere una pizza insieme,ma io ho razionalizzato la cosa e gli ho risposto che non faceva nulla e che ci saremmo visti domanii.
Spero tanto di recuperare questo rapporto...ma non so.Sto vedendo solo bianco o nero...
Ad ogni modo ringrazio di cuore tutti voi specialisti...
Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
si.le spiego: questa ragazza l'ho vista solo 2 volte e mi ha chiesto anche davanti al mio lui di uscire insieme io e lei...ma il mio lui sembra che non voglia o meglio tempo fa mi disse che prima doveva conoscermi per come lui le parlava di me.Solo qualche giorno fa mi ha detto che se volevo potevo uscirci insieme,ma io ho fatto un po "l'orgogliosa" e gli ho risp di no...pensando anche che così l'avrei reso "felice"...
[#13]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile signorina,
Mi scusi di nuovo ma mi sembra un gioco di trangolazioni "peverse" (nel senso di seguire un verso un po' inusuale).
Qual'e' il Suo obiettivo? Desidera vedere come il suo fidanzato si comporta con lei? O desidera vedere come la ragazza si comporta verso il suo fidanzato?
Desidera sottoporsi ad un confronto diretto fra lei e la ragazza?
E tutto questo perche?
Lo sta provocando?
Cosa intende per "renderlo felice" ?
Cerchi di farsi delle domande su questo!
L'ipotesi delle colleghe , che lei si trovi in una posizione di "dipendenza" da questo ragazzo puo' dare un senso a tutto questo?
Mi scusi di nuovo ma mi sembra un gioco di trangolazioni "peverse" (nel senso di seguire un verso un po' inusuale).
Qual'e' il Suo obiettivo? Desidera vedere come il suo fidanzato si comporta con lei? O desidera vedere come la ragazza si comporta verso il suo fidanzato?
Desidera sottoporsi ad un confronto diretto fra lei e la ragazza?
E tutto questo perche?
Lo sta provocando?
Cosa intende per "renderlo felice" ?
Cerchi di farsi delle domande su questo!
L'ipotesi delle colleghe , che lei si trovi in una posizione di "dipendenza" da questo ragazzo puo' dare un senso a tutto questo?
[#14]
dopo
Utente
si vorrei solo conoscerla di più ,per vedere i comportamenti di entrambi...perchè ho già detto al mio fidanzato che è libero di fare le sue scelte e non saró di certo io ad ostacolarlo se provasse qualche cosa di più di un'amicizia.insomma sarei disposta a farmi da parte.L'importante per me è vederlo felice.
il "felice " riferito alla discussione precedente,voleva significare che io andavo incontro ai suoi reali pensieri(cioè quello di non frequentarla,perchè così mi ha detto inizialmente). Non direi provocarlo ma schiarirmi solo le idee sul loro "rapporto d'amicizia speciale" visto che lui proprio non mi fa capire nulla dato che non mi parla quasi mai di lei.(non so se mi sono spiegata bene)
Forse si,sono un po dipendente da lui,forse perchè l'ho sempre visto "protettivo" nei miei confronti.
Ma ora sto cercando di non esserlo per capire se è questo il motivo per cui sto male.
il "felice " riferito alla discussione precedente,voleva significare che io andavo incontro ai suoi reali pensieri(cioè quello di non frequentarla,perchè così mi ha detto inizialmente). Non direi provocarlo ma schiarirmi solo le idee sul loro "rapporto d'amicizia speciale" visto che lui proprio non mi fa capire nulla dato che non mi parla quasi mai di lei.(non so se mi sono spiegata bene)
Forse si,sono un po dipendente da lui,forse perchè l'ho sempre visto "protettivo" nei miei confronti.
Ma ora sto cercando di non esserlo per capire se è questo il motivo per cui sto male.
[#15]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile signorina,
L'essere "dipendente" non e' sempre una condizione "situazionale" ma piu' spesso un aspetto della personalita'.
E lei assumendo l'atteggiamento di "volerlo fare felice facendosi da parte" lo sta esprimendo appieno.
Il tipo di "attaccamento" che lei sta esprimendo e' passivo e dipendente: vorrebbe che lui la "scegliesse" nel momento che lei gli offre di farsi da parte.
Mi sembra coerente che lui percepica cio' come un attacco, una manipolazione forse.
Se sta preparando la casa dove andrete a vivere non gli fa certo piacere sentirsi "mettere alla prova" in questo modo.
Lo lasci riflettere da solo. Forse anche lui e' in difficolta'.
Se lei desidera davvero lavorare sulla sua "dipendenza" dovra' farlo in un ambito psicoterapeutico personalizzato, andando a scovare i suoi obiettivi inconsci e a smontare i "trabocchetti" che questa dipedenza predispone per lei e per le persone da cui lei ha scelto di dipendere.
L'indipendenza presuppone la capacita' e la necessita' di porre la propria liberta' al primo posto. Un concetto vasto che deve essere assimilato per potere essere assaporato davvero!
I migliori auguri!
L'essere "dipendente" non e' sempre una condizione "situazionale" ma piu' spesso un aspetto della personalita'.
E lei assumendo l'atteggiamento di "volerlo fare felice facendosi da parte" lo sta esprimendo appieno.
Il tipo di "attaccamento" che lei sta esprimendo e' passivo e dipendente: vorrebbe che lui la "scegliesse" nel momento che lei gli offre di farsi da parte.
Mi sembra coerente che lui percepica cio' come un attacco, una manipolazione forse.
Se sta preparando la casa dove andrete a vivere non gli fa certo piacere sentirsi "mettere alla prova" in questo modo.
Lo lasci riflettere da solo. Forse anche lui e' in difficolta'.
Se lei desidera davvero lavorare sulla sua "dipendenza" dovra' farlo in un ambito psicoterapeutico personalizzato, andando a scovare i suoi obiettivi inconsci e a smontare i "trabocchetti" che questa dipedenza predispone per lei e per le persone da cui lei ha scelto di dipendere.
L'indipendenza presuppone la capacita' e la necessita' di porre la propria liberta' al primo posto. Un concetto vasto che deve essere assimilato per potere essere assaporato davvero!
I migliori auguri!
[#16]
dopo
Utente
Grazie grazie grazie dott.ssa Esposito....cercheró davvero di lasciargli più spazio senza attaccarlo.
Per quel che riguarda una visita specialistica....sinceramente mi vergogno un po specialmente se lui ne venisse a conoscenza... :(
poco fa mi ha chiamato lui e mi ha chiesto come è andata oggi....quando ho iniziato a raccontarglielo,dopo poco mi ha ha fatto capire che non gli interessava...x lui l'importante è che sia stata bene....(mi va bene e sono stata tranquilla con lui).
Saluti
Per quel che riguarda una visita specialistica....sinceramente mi vergogno un po specialmente se lui ne venisse a conoscenza... :(
poco fa mi ha chiamato lui e mi ha chiesto come è andata oggi....quando ho iniziato a raccontarglielo,dopo poco mi ha ha fatto capire che non gli interessava...x lui l'importante è che sia stata bene....(mi va bene e sono stata tranquilla con lui).
Saluti
[#17]
Dr.ssa Laura Mirona
Psicologo, Psicoterapeuta
626 6 1
<<<Per quel che riguarda una visita specialistica....sinceramente mi vergogno un po specialmente se lui ne venisse a conoscenza... :( >>>
Cara utente,
per spezzare questa dipendenza un passo potrebbe essere proprio quello di tenere per se questi dettagli e particolari. Non tutto bisogna condividere con chi amiamo, altrimenti rischiamo veramente di non vivere più secondo la nostra personalità. Quanto pensa che sarebbe utile il fatto di condividere con lui quanto sopra riportato?
Cara utente,
per spezzare questa dipendenza un passo potrebbe essere proprio quello di tenere per se questi dettagli e particolari. Non tutto bisogna condividere con chi amiamo, altrimenti rischiamo veramente di non vivere più secondo la nostra personalità. Quanto pensa che sarebbe utile il fatto di condividere con lui quanto sopra riportato?
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
[#18]
dopo
Utente
Gentile dott.ssa Mirona, credo non sia per niente utile...anzi, gli farei notare ancora di più la mia debolezza...ed io non voglio che mi veda così.
Sa...ho molte cose da fare tipo: pensare a studiare per l'università, il lavoro, i preparativi del matrimonio, la sistemazione della casa...e lui mi dice solo di pensare a queste cose più importanti (più che altro vuole che mi dedichi più allo studio che è importante per me)perchè le altre,e cioè le mie insicurezze e dubbi, non sono nient'altro che "cavolate" e cose inesistenti. Quindi non mi sento libera, nel senso del tempo, di dedicarmi a me stessa in quel senso perchè mi sento molto agitata da tutte queste altre cose.
In realtà, dentro di me, sento di voler risolvere le cose pian piano, ma con lui, senza interferire nella sua vita privata (anche se ancora non accetto il fatto che possa avere un'amica molto stretta. Questa notte addirittura ho sognato che lui mi diceva di essere andato a letto con lei e così tutti i miei dubbi si erano avverati).
Insomma, mi sento molto confusa e spesso non capisco quale siano le parole o i comportamenti migliori per non farlo soffrire. Lo vedo distaccato e spesso non interessato a quello che gli racconto ad esempio della mia giornata per non cadere in balia delle mie paranoie. Ma lui non mi fa capire nulla...mi dice che i silenzi spesso sono la miglior cosa...ma allora cosa devo fare? starmene muta e aspettare che tutto passi?NON SO PROPRIO COME COMPORTARMI!
Gli ho chiesto se pensava ancora delle belle parole che mi aveva detto qualche giorno fa e mi ha risposto di si...ma vedo il nulla nei suoi occhi e mi sento triste.
Sa...ho molte cose da fare tipo: pensare a studiare per l'università, il lavoro, i preparativi del matrimonio, la sistemazione della casa...e lui mi dice solo di pensare a queste cose più importanti (più che altro vuole che mi dedichi più allo studio che è importante per me)perchè le altre,e cioè le mie insicurezze e dubbi, non sono nient'altro che "cavolate" e cose inesistenti. Quindi non mi sento libera, nel senso del tempo, di dedicarmi a me stessa in quel senso perchè mi sento molto agitata da tutte queste altre cose.
In realtà, dentro di me, sento di voler risolvere le cose pian piano, ma con lui, senza interferire nella sua vita privata (anche se ancora non accetto il fatto che possa avere un'amica molto stretta. Questa notte addirittura ho sognato che lui mi diceva di essere andato a letto con lei e così tutti i miei dubbi si erano avverati).
Insomma, mi sento molto confusa e spesso non capisco quale siano le parole o i comportamenti migliori per non farlo soffrire. Lo vedo distaccato e spesso non interessato a quello che gli racconto ad esempio della mia giornata per non cadere in balia delle mie paranoie. Ma lui non mi fa capire nulla...mi dice che i silenzi spesso sono la miglior cosa...ma allora cosa devo fare? starmene muta e aspettare che tutto passi?NON SO PROPRIO COME COMPORTARMI!
Gli ho chiesto se pensava ancora delle belle parole che mi aveva detto qualche giorno fa e mi ha risposto di si...ma vedo il nulla nei suoi occhi e mi sento triste.
[#20]
dopo
Utente
Inoltre mi ha detto che, dopo gli interventi che ho subito, sono cambiata anche io...che "rispondo" di più alla gente (forse perchè prima ero molto timida)...forse perchè mi relaziono con più gente a lavoro (ma si sa, a volte ci sono un po di agitazioni ma che poi finiscono come sono iniziati) ma a lui non gliene importa perchè secondo lui, quando si ama una persona, si amano anche i difetti, e lo ha accettato.
Vorrebbe solo che io restassi la persona allegra e solare di sempre...ma dopo quello che mi è successo probabilmente non ci riesco più... ;(
Poi ci si mette il carico da 90 in quanto a lui non gli è andata mai a genio la mia famiglia e condivido perfettamente (ho sempre dovuto lavorare per pagarmi gli studi, le visite...non ho mai avuto un appoggio neanche morale da parte loro cosa che lui me ne ha dato tantissimo)e questo lo vedo ancora un altro punto a mio sfavore. Ma lui mi dice che non gliene importa perchè è con me che deve fare una vita e non con loro e le cose che ha fatto sentiva solo di farle per me e per noi... ma io penso che molta serenità così è andata perduta nel tempo e spero solo di riacquistarla.
Vorrebbe solo che io restassi la persona allegra e solare di sempre...ma dopo quello che mi è successo probabilmente non ci riesco più... ;(
Poi ci si mette il carico da 90 in quanto a lui non gli è andata mai a genio la mia famiglia e condivido perfettamente (ho sempre dovuto lavorare per pagarmi gli studi, le visite...non ho mai avuto un appoggio neanche morale da parte loro cosa che lui me ne ha dato tantissimo)e questo lo vedo ancora un altro punto a mio sfavore. Ma lui mi dice che non gliene importa perchè è con me che deve fare una vita e non con loro e le cose che ha fatto sentiva solo di farle per me e per noi... ma io penso che molta serenità così è andata perduta nel tempo e spero solo di riacquistarla.
[#21]
dopo
Utente
Gli vorrei tanto chiedere "che cosa vuole che faccia, starmene da parte e non chiamarlo fino a che lui non si fa vivo (e lui riesce benissimo a non farsi sentire per giorni) oppure continuare a stargli vicino silenziosa (cosa che a me fa malissimo perchè sono sempre stata un libro aperto con lui)?"
Come potrebbe prendere una cosa del genere?
Anche lui sta affrontando dei momenti difficili con la sua famiglia ed il lavoro...e forse è anche per questo che è così...ma con me non si sfoga più di tanto....
Io lo riconosco che sono molto logorroica...ad esempio se si deve organizzare qualcosa in serata io sono li che già dalla mattina penso "possiamo fare così, possiamo fare colà..." ma lui, specialmente quando ha qualcosa da fare, dice di aspettare e vedere...quando ha finito ne parliamo.E così lo faccio innervosire...è come se non mi sopportasse più.
Come potrebbe prendere una cosa del genere?
Anche lui sta affrontando dei momenti difficili con la sua famiglia ed il lavoro...e forse è anche per questo che è così...ma con me non si sfoga più di tanto....
Io lo riconosco che sono molto logorroica...ad esempio se si deve organizzare qualcosa in serata io sono li che già dalla mattina penso "possiamo fare così, possiamo fare colà..." ma lui, specialmente quando ha qualcosa da fare, dice di aspettare e vedere...quando ha finito ne parliamo.E così lo faccio innervosire...è come se non mi sopportasse più.
[#22]
dopo
Utente
poi c'è anche questo matrimonio...che in parte abbiamo già pagato e per questo mi mette ancora più ansia perchè da una parte mi sembra che sia l'unico motivo per cui dobbiamo continuare a stare insieme e dall'altra invece credo anche in lui quando mi dice che vuole stare con me...Poi ieri sera mi ha chiesto di girargli una mail della conferma di prenotazione di un'hotel per il viaggio di nozze così da metterla nella ns cartella insieme agli altri documenti...io gli ho detto che gli avrei dato la ricevuta stampata, ma lui ha insistito che gliela girassi...ma non l'ho fatto perchè ho paura che voglia disdire tutto...non so.Non posso chiederglielo altrimenti si infurierebbe, ma farei altrettanto se non gli inviassi ciò che mi ha richiesto...
[#23]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Carta Signorina,
Le propongo di riflettere su una questione:
Ma lei vuole davvero sposare questo ragazzo?
Ha fatto delle fantasie sull'ipotesi di disdire tutto il matrimonio? Come vedrebbe la sua vita se dovesse ricomnciarla da sola?
Sii tratta di una costruzione di ipotesi ma provi a farla:
9 anni di fidanzamento sono tanti. Lei ha 29 anni e questo significa che si e' legata a lui a 20. Non c'e' mai stato un desiderio diverso in questi anni?
Non possiamo ipotizzare le fantasie del suo fidanzato ma possiamo farlo con le Sue.
Non deve rispondere subito, si prenda qualche giorno e provi a immaginare .
I migliori saluti
Le propongo di riflettere su una questione:
Ma lei vuole davvero sposare questo ragazzo?
Ha fatto delle fantasie sull'ipotesi di disdire tutto il matrimonio? Come vedrebbe la sua vita se dovesse ricomnciarla da sola?
Sii tratta di una costruzione di ipotesi ma provi a farla:
9 anni di fidanzamento sono tanti. Lei ha 29 anni e questo significa che si e' legata a lui a 20. Non c'e' mai stato un desiderio diverso in questi anni?
Non possiamo ipotizzare le fantasie del suo fidanzato ma possiamo farlo con le Sue.
Non deve rispondere subito, si prenda qualche giorno e provi a immaginare .
I migliori saluti
[#24]
dopo
Utente
Ho fatto già queste ipotesi....ci penso ogni giorno ultimamente...
Desidero stare con lui tutta la vita.Se dovessi ricominciare da sola...?non credo possa rifarmi una vita perchè il mio "difetto" di salute me lo impedirebbe...non sono sicura di poter trovare qualcuno che lo accetti. E' per questo che credo che lui possa stare con me solo per non farmi soffrire.
Cosa intende per "desiderio diverso"? Io solo una volta, qualche mese fa, mi sono sentita molto capita da una persona più grande di me, di almeno 10 anni, che ha il mio stesso problema...sentivo una sorta di "affetto" (non so se ho usato il termine giusto) nei suoi confronti ma tutto finisce lì... e forse il mio ragazzo se ne è anche accorto dato che gli ho parlato di questa cosa.
Cosa significa?Si sarà ingelosito troppo?La mia ultima intenzione è quello di farlo star male...
Grazie mille dott.ssa.
Desidero stare con lui tutta la vita.Se dovessi ricominciare da sola...?non credo possa rifarmi una vita perchè il mio "difetto" di salute me lo impedirebbe...non sono sicura di poter trovare qualcuno che lo accetti. E' per questo che credo che lui possa stare con me solo per non farmi soffrire.
Cosa intende per "desiderio diverso"? Io solo una volta, qualche mese fa, mi sono sentita molto capita da una persona più grande di me, di almeno 10 anni, che ha il mio stesso problema...sentivo una sorta di "affetto" (non so se ho usato il termine giusto) nei suoi confronti ma tutto finisce lì... e forse il mio ragazzo se ne è anche accorto dato che gli ho parlato di questa cosa.
Cosa significa?Si sarà ingelosito troppo?La mia ultima intenzione è quello di farlo star male...
Grazie mille dott.ssa.
[#26]
dopo
Utente
non vorrei parlarne...mi vergogno e non me la sento di scriverlo in rete dove chiunque possa vederlo...mi scusi, la prego
Non lo ritengo neanche amico...diciamo che la ritengo una persona che conosco, tutto qui. E' solo stata una condivisione di pensieri sulla malattia. Forse la parola che ho usato prima era un po troppo grande.
Non lo ritengo neanche amico...diciamo che la ritengo una persona che conosco, tutto qui. E' solo stata una condivisione di pensieri sulla malattia. Forse la parola che ho usato prima era un po troppo grande.
[#29]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Cara ragazza,
Mi fa piacere che abbia compreso il senso delle mie domande.
L'esperenza della malattia puo' fare sentire molto soli e dare un'identita che non si puo' condividere con chi non sia "dentro" quella emozione.
Auguro anche a lei una buona domenica. Cordialmente
Mi fa piacere che abbia compreso il senso delle mie domande.
L'esperenza della malattia puo' fare sentire molto soli e dare un'identita che non si puo' condividere con chi non sia "dentro" quella emozione.
Auguro anche a lei una buona domenica. Cordialmente
[#30]
dopo
Utente
Gentile dott.ssa Esposito,
ecco....forse ho capito...ci stavo pensando a quest'ultima cosa...in effetti mi sento come se questa persona possa aiutarmi a superare la difficoltà ad accettare la malattia.In un certo senso, credo che potrebbe aver passato anche lui dei brutti momenti a causa di essa e, il fatto che lo trovo sereno, probabilmente è riuscito a sconfiggerli.
Mi piacerebbe capire come fare...forse ho solo bisogno di forza...ed ecco qui che entra in ballo la mia scarsa autostima...
Io forse sto cercando delle risposte dal mio ragazzo che non può darmi (e lo capisco perfettamente) ed è così che lo assillo cercando qualcosa che in effetti non esiste (parlo di tutte le insicurezze che ho, che mi fanno pensare di non essere accettata).Invece lui è sempre premuroso con me; migliaia di volte mi ha risposto alle mie assurde domande dicendomi lo stesso che mi ama...me lo ha detto e fatto capire in mille modi, ma io avevo solo occhi foderati dalla mia sciocca scarsa autostima! E' davvero l'uomo che voglio accanto, perchè nonostante le mie ripetute paranoie, lui è sempre lì ad aspettare che tutto mi passi...e sicuramente mi aiuta quando mi dice di non pensarci e non parlarne, infatti i miei pensieri si muovono a catena e se questa non la spezzo mi travolge.
Basta ora è arrivato il momento di agire e cacciare fuori un po di tenacia e sconfiggere queste cose brutte che mi porto dentro!Non so come fare, ma sicuramente il tempo mi aiuterà...
Grazie e ancora grazie
[#31]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Cara ragazza,
Mi fa piacere questa sua riflessione perche' indica che lei ha davvero deciso di andare verso la costruzione della sua autonomia !.
E il segreto dell'autonomia e dell'autostima e' la consapevolezza.
Una volta trovato il bandolo della matassa la psiche apre le porte fino a quel momento chiuse e si possono osservare le cose da una diversa prospettiva.
Ci faccia avere sue notizie, se vuole.
I migliori saluti.
Mi fa piacere questa sua riflessione perche' indica che lei ha davvero deciso di andare verso la costruzione della sua autonomia !.
E il segreto dell'autonomia e dell'autostima e' la consapevolezza.
Una volta trovato il bandolo della matassa la psiche apre le porte fino a quel momento chiuse e si possono osservare le cose da una diversa prospettiva.
Ci faccia avere sue notizie, se vuole.
I migliori saluti.
[#32]
dopo
Utente
Buongiorno gentili dottori...vorrei solo fare il punto della situazione del mio rapporto con il mio partner.
In questi giorni è capitato di parlargli della mia gelosia che si è accentuata quando, qualche giorno fa, mi ha detto che sono circa tre mesi che sente questa ragazza ma cancella le sue telefonate perchè crede che io non avrei potuto capire. Io ci sono rimasta molto male perchè giorni prima gli avevo chiesto la cortesia di dirmi tutto perchè volevo superare la cosa. Lui mi dice che non ha fatto niente di male, ma io mi sento "presa in giro" comunque. Sabato sera mentre tornava a casa l'ha richiamata alle 23:00 per vedere cosa stava facendo (da come mi ha spiegato lui, si preoccupa per lei e di una sua amicizia con una ragazza). Io, che lo chiamavo e risultava occupato, glielo ho chiesto e lui mi ha chiarito quanto sopra. Gli ho detto che non posso farcela così e gli ho detto che l'avrei lasciato. In lacrime lui mi dice che il giorno seguente dovevamo parlare di questa cosa e che vuole solo me, una famiglia con me. Domenica abbiamo parlato e i miei soliti interrogatori lo hanno fatto stare male...mi ha anche confessato che tempo fa lui aveva pensato di avere una storia con lei perchè quando sta con lei sta bene.Ma poi ha detto che tutto quello che ha passato con me non può ripeterlo con un'altra persona e per questo ha deciso di stare con me e avere una famiglia con me, ma avere comunque questa "sorella" (perchè così lui la definisce). Lui si chiede perchè non l'ho fermato all'inizio di questa storia, ed io gli ho risposto che non posso essere io a dirgli cosa deve e non deve fare.Lui deve essere libero. Ora il mio pensiero fisso è che lui mi abbia tradito con lei o lo farà in futuro perchè questa mia gelosia lo potrebbe opprimere ancora di più, e lui non merita questo. Per questo motivo vorrei lasciarlo...ho paura di non riuscire a cambiare perchè non accetto questa "relazione con lei". Lo so che mi ama, è sincero...ma ho paura che lui abbia potuto avere una debolezza o che potrà averla in futuro. Cosa devo fare? Come mi devo comportare? Io mi rendo conto che ripetergli sempre le mie paure/paranioe lo fanno stare male...ma sono diventati dei pensieri fissi che non vanno via. Ho provato a distrarmi ma non ci riesco.
Grazie per il vostro supporto...
In questi giorni è capitato di parlargli della mia gelosia che si è accentuata quando, qualche giorno fa, mi ha detto che sono circa tre mesi che sente questa ragazza ma cancella le sue telefonate perchè crede che io non avrei potuto capire. Io ci sono rimasta molto male perchè giorni prima gli avevo chiesto la cortesia di dirmi tutto perchè volevo superare la cosa. Lui mi dice che non ha fatto niente di male, ma io mi sento "presa in giro" comunque. Sabato sera mentre tornava a casa l'ha richiamata alle 23:00 per vedere cosa stava facendo (da come mi ha spiegato lui, si preoccupa per lei e di una sua amicizia con una ragazza). Io, che lo chiamavo e risultava occupato, glielo ho chiesto e lui mi ha chiarito quanto sopra. Gli ho detto che non posso farcela così e gli ho detto che l'avrei lasciato. In lacrime lui mi dice che il giorno seguente dovevamo parlare di questa cosa e che vuole solo me, una famiglia con me. Domenica abbiamo parlato e i miei soliti interrogatori lo hanno fatto stare male...mi ha anche confessato che tempo fa lui aveva pensato di avere una storia con lei perchè quando sta con lei sta bene.Ma poi ha detto che tutto quello che ha passato con me non può ripeterlo con un'altra persona e per questo ha deciso di stare con me e avere una famiglia con me, ma avere comunque questa "sorella" (perchè così lui la definisce). Lui si chiede perchè non l'ho fermato all'inizio di questa storia, ed io gli ho risposto che non posso essere io a dirgli cosa deve e non deve fare.Lui deve essere libero. Ora il mio pensiero fisso è che lui mi abbia tradito con lei o lo farà in futuro perchè questa mia gelosia lo potrebbe opprimere ancora di più, e lui non merita questo. Per questo motivo vorrei lasciarlo...ho paura di non riuscire a cambiare perchè non accetto questa "relazione con lei". Lo so che mi ama, è sincero...ma ho paura che lui abbia potuto avere una debolezza o che potrà averla in futuro. Cosa devo fare? Come mi devo comportare? Io mi rendo conto che ripetergli sempre le mie paure/paranioe lo fanno stare male...ma sono diventati dei pensieri fissi che non vanno via. Ho provato a distrarmi ma non ci riesco.
Grazie per il vostro supporto...
[#33]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Signorina,
La situazione non e' chiara e capisco il suo stato d'animo.
A prescindere dalle "lacrime" del ragazzo e dalle sue dichiarazioni di volere formare con lei una famiglia, lei cosa prova?
Come immagina la vostra vita insieme? Se dovesse rappresentarsi la sua vita fra due anni cosa vedrebbe?
La situazione non e' chiara e capisco il suo stato d'animo.
A prescindere dalle "lacrime" del ragazzo e dalle sue dichiarazioni di volere formare con lei una famiglia, lei cosa prova?
Come immagina la vostra vita insieme? Se dovesse rappresentarsi la sua vita fra due anni cosa vedrebbe?
[#34]
dopo
Utente
Buongiorno dr.ssa, la ringrazio per il suo celere riscontro....
Fino a un po di tempo fa ero elettrizzata per i preparativi del matrimonio e immaginavo io e lui e il nostro bambino...non vedevo l'ora...ero così presa che il resto non contava.
Adesso penso sempre a queste cose brutte e ho come la sensazione di non riuscire a realizzare tutto ciò. Vedo il nostro rapporto confuso e la colpa è solo mia e delle mie paranoie. Non riesco a vedere un rapporto sereno. Non lo so...è buio. Non faccio altro che chiedermi: se non ci fosse stato il matrimonio a breve, lui avrebbe fatto scelte diverse?
Cosa significa...cosa mi è successo?Non lo so più...
Fino a un po di tempo fa ero elettrizzata per i preparativi del matrimonio e immaginavo io e lui e il nostro bambino...non vedevo l'ora...ero così presa che il resto non contava.
Adesso penso sempre a queste cose brutte e ho come la sensazione di non riuscire a realizzare tutto ciò. Vedo il nostro rapporto confuso e la colpa è solo mia e delle mie paranoie. Non riesco a vedere un rapporto sereno. Non lo so...è buio. Non faccio altro che chiedermi: se non ci fosse stato il matrimonio a breve, lui avrebbe fatto scelte diverse?
Cosa significa...cosa mi è successo?Non lo so più...
[#35]
dopo
Utente
Lui ci tiene molto a me...ma il fatto che possa volere così tanto bene ad un'altra persona, mi fa stare male. Lui è così....ha sempre dato tutto alle persone, ha sempre aiutato il prossimo...per lui far del bene a qualcuno lo ritiene una cosa bellissima. Anche io la penso così...ma, forse, visto che la persona in questione è una bella ragazza (non che io non lo sia da quanto mi dicono gli altri) io divento cieca di gelosia e non riesco a vedere il buono della cosa...
[#37]
dopo
Utente
si...ma se lui davvero non sta facendo niente di male...? Per lui è solo amicizia....una forte amicizia...Cosa devo fare? Parlare con lui credo che basti...altrimenti davvero divento pesantissima...ma non credo di poter accettare questa cosa, per lo meno a breve...non lo so!Io non voglio perderlo per questo mio stupido modo di essere...ma non voglio neanche stare con lui in questo modo. So che dovrei fidarmi di lui, ma davvero non rieso a capire questo affetto che prova per un'altra persona. Ho avuto già due storie in passato, prima di conoscere lui, che mi hanno ferito...mi hanno tradito e il modo in cui lo scoperto di certo non mi ha aiutato...quindi le mie paure si manifestano specialmente se litighiamo, e penso che lui possa trovare "sfogo" in questa persona...perchè è così che è successo in una delle due storie. L'altra storia invece non l'ho mai capita perchè notai solo distacco e bugie e poi riuscii a scoprire il tradimento da una domanda "a trabocchetto" fatta al mio ex. Non dovrei generalizzare...ma rimangono sempre questi timori. Il mio fidanzato è al corrente di queste storie e per questo mi ha detto che supereremo insieme anche quest'ostacolo...ma io non so fino a quanto possa resistere a sentire le mie paranoie.
Il fatto è che sono stata già una settimana con lo stomaco chiuso, non sono riuscita a mangiare quanto avrei dovuto a causa della forte ansia che mi assaliva...e non riesco nemmeno a dormire bene...non ce la faccio più...
Il fatto è che sono stata già una settimana con lo stomaco chiuso, non sono riuscita a mangiare quanto avrei dovuto a causa della forte ansia che mi assaliva...e non riesco nemmeno a dormire bene...non ce la faccio più...
[#38]
dopo
Utente
il fatto che poi non abbiamo rapporti "regolari" ma veramente saltuari, mi accresce di più questa tristezza e ansia....non so se dipende da questa situazione, o dallo stress del lavoro, o dal mio problema di salute...ma associo questi rari rapporti da quando ha conosciuto questa ragazza e la cosa mi turba. Per lui invece va tutto bene e mi dice che,quando avremo casa, tutto andrà meglio...Io penso invece che se vuoi un po più di intimità, non ci vuole molto a crearla...sbaglio?Da cosa può dipendere questo calo di desiderio?
[#39]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Cara ragazza,
Le sue parole trasmettono tutta la sua sofferenza.
E' piena di dubbi ma non ha la forza di sentirli, vorrebbe che tutto fosse come desidera con questo ragazzo ma si rende conto che i suoi desideri sono irrealizzabili nella realta'. Poco compatibili con la personalita' di quest'uomo.
Il calo del desiderio e' un altro elemento di dubbio, molto crudele.
Ma su tutto credo che debba porre questa frase:
" non voglio perderlo per questo mio stupido modo di essere...ma non voglio neanche stare con lui in questo modo."
Il nodo e' questo e non e' di facile soluzione.
Perche' non fa un gesto di coraggio e gli chiede una pausa per pensare? Per capire davvero cosa prova e cosa e' disposta o meno ad accettare?
Le sue parole trasmettono tutta la sua sofferenza.
E' piena di dubbi ma non ha la forza di sentirli, vorrebbe che tutto fosse come desidera con questo ragazzo ma si rende conto che i suoi desideri sono irrealizzabili nella realta'. Poco compatibili con la personalita' di quest'uomo.
Il calo del desiderio e' un altro elemento di dubbio, molto crudele.
Ma su tutto credo che debba porre questa frase:
" non voglio perderlo per questo mio stupido modo di essere...ma non voglio neanche stare con lui in questo modo."
Il nodo e' questo e non e' di facile soluzione.
Perche' non fa un gesto di coraggio e gli chiede una pausa per pensare? Per capire davvero cosa prova e cosa e' disposta o meno ad accettare?
[#40]
dopo
Utente
Ho pensato a questa soluzione...ma mi frena il fatto che ho paura che lui possa avere nel frattempo una relazione con lei...e in questo caso non potrei mai accettarlo.
Io non tollero il tradimento e mi potrebbe distruggere definitivamente. O comunque lui potrebbe rendersi conto che sta meglio con lei e quindi lasciarmi....non me lo perdonerei mai...Le pause di riflessione mi hanno sempre fatto paura per questi aspetti.
Mi sento una stupida perchè capisco perfettamente che non può esserci altra via d'uscita...ma mi sto deprimendo sempre di più e non riesco a fare nessuna scelta.
Vorrei tanto andarmene via, vorrei che non fosse mai successo nulla, vorrei accettare questa situazione...ma non ci riesco. Sono arrivata anche al punto di pensare di prendermi dei farmaci per l'ansia...potrebbero essermi d'aiuto?
Siamo insieme da 9 anni e abbiamo passato tante difficoltà insieme...lui ha accettato la mia famiglia (che non gli va a genio, se per questo neanche a me), ha accettato il mio problema di salute...e questo carico da 90 non ci vuole proprio.
Lui mi dice di pensare solo alle cose belle che abbiamo fatto insieme, ai momenti felici trascorsi insieme, ma ricordo solo fino a 2 anni fa e cioè, da quando è successo tutto questo casotto, non ho più niente che mi fa stare davvero bene.
Il problema forse è solo mio...forse ho messo da parte troppo l'amore che provavo per lui per far posto a queste insicurezze e per questo non ci credo più, non credo più a noi forse...non lo so.
Io gli ho detto che mi farei da parte pur di vederlo felice, perchè capisco come ci si sente ad essere messi sotto interrogatorio. E' giovane e è in tempo per farsi un'altra vita, magari con questa ragazza. Per quanto riguarda me, in un modo farò...
Io non tollero il tradimento e mi potrebbe distruggere definitivamente. O comunque lui potrebbe rendersi conto che sta meglio con lei e quindi lasciarmi....non me lo perdonerei mai...Le pause di riflessione mi hanno sempre fatto paura per questi aspetti.
Mi sento una stupida perchè capisco perfettamente che non può esserci altra via d'uscita...ma mi sto deprimendo sempre di più e non riesco a fare nessuna scelta.
Vorrei tanto andarmene via, vorrei che non fosse mai successo nulla, vorrei accettare questa situazione...ma non ci riesco. Sono arrivata anche al punto di pensare di prendermi dei farmaci per l'ansia...potrebbero essermi d'aiuto?
Siamo insieme da 9 anni e abbiamo passato tante difficoltà insieme...lui ha accettato la mia famiglia (che non gli va a genio, se per questo neanche a me), ha accettato il mio problema di salute...e questo carico da 90 non ci vuole proprio.
Lui mi dice di pensare solo alle cose belle che abbiamo fatto insieme, ai momenti felici trascorsi insieme, ma ricordo solo fino a 2 anni fa e cioè, da quando è successo tutto questo casotto, non ho più niente che mi fa stare davvero bene.
Il problema forse è solo mio...forse ho messo da parte troppo l'amore che provavo per lui per far posto a queste insicurezze e per questo non ci credo più, non credo più a noi forse...non lo so.
Io gli ho detto che mi farei da parte pur di vederlo felice, perchè capisco come ci si sente ad essere messi sotto interrogatorio. E' giovane e è in tempo per farsi un'altra vita, magari con questa ragazza. Per quanto riguarda me, in un modo farò...
[#41]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Cara ragazza, Mi sta sorgendo il dubio che lei usi l'ansia come uno scudo.
Le sue sensazioni sono cio' che la mette in contatto co mondo e di loro dovrebbe fidarsi.
Non penso che farebbe bene alla sua serenita' dirsi che "si farebbe da parte per vederlo felice".
Provi a riformulare la frase in questo modo: "per quanto ti voglia bene non riesco ad essere felice con te. E per questo mi faccio da parte per un po'. Voglio capire se sto meglio o peggio. Se mi sento piu' serena. Perche' come sto ora non voglio e non posso starci."
Che ne dice?
Le sue sensazioni sono cio' che la mette in contatto co mondo e di loro dovrebbe fidarsi.
Non penso che farebbe bene alla sua serenita' dirsi che "si farebbe da parte per vederlo felice".
Provi a riformulare la frase in questo modo: "per quanto ti voglia bene non riesco ad essere felice con te. E per questo mi faccio da parte per un po'. Voglio capire se sto meglio o peggio. Se mi sento piu' serena. Perche' come sto ora non voglio e non posso starci."
Che ne dice?
[#42]
dopo
Utente
in un certo senso potrebbe andar bene....anche se ho sempre paura che così lo bitterei tra le sue braccia....
A volte penso: ok...vediamo come va e se un giorno mi tradirà o mi lascerà,vuol dire che non poteva andare....ma almeno ho provato.In un primo momento mi faccio coraggio,ma se riesce qualcosa su di lei o anche se non lo sento il giorno,o ha il tel che non prende o è spento,mi rinchiudo in me stessa e penso....penso solo cose brutte e sto male.
potrebbe essere anche questa una soluzione?Aspettare come va a discapito della mia felicità?Forse un giorno accetteró questa amicizia?
A volte penso: ok...vediamo come va e se un giorno mi tradirà o mi lascerà,vuol dire che non poteva andare....ma almeno ho provato.In un primo momento mi faccio coraggio,ma se riesce qualcosa su di lei o anche se non lo sento il giorno,o ha il tel che non prende o è spento,mi rinchiudo in me stessa e penso....penso solo cose brutte e sto male.
potrebbe essere anche questa una soluzione?Aspettare come va a discapito della mia felicità?Forse un giorno accetteró questa amicizia?
[#43]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Qualunque sia la risposta a questa domanda mi sembra che lei non sia in grado e non ce la faccia a scegliere. Scegliera' il suo ragazzo. E lei accettera'. Qualunque sia la scelta.
Spero che questa sia davvero la posizione nella quale si trovera' sempre a suo agio!
I migliori auguri quindi!
Spero che questa sia davvero la posizione nella quale si trovera' sempre a suo agio!
I migliori auguri quindi!
[#44]
dopo
Utente
Buongiorno dott.ssa...volevo avere solo un parere da una persona esperta come Lei...io non so se accetterò di stare così in un futuro, ma forse potrebbe cambiare tutto e potrei arrivare a capire questa amicizia così profonda. Quello che mi chiedevo era solo se è possibile "capire" standoci insieme...
Ad ogni modo, ieri sera mi sono fatta coraggio e gli ho detto per telefono che vorrei stare un pò lontano da lui per trovare la forza di farcela a superare questa situazione; devo arrivare alla certezza che quando lo risentirò sarà tutto passato; devo imparare a gestire le mie emozioni e devo eliminare del tutto queste paranoie.
Forse quello che non avrei dovuto domandargli è se lui ha mai pensato di avere un rapporto più intimo con lei..ma l'ho fatto solo perchè è stato dettato da quello che mi aveva detto giorni prima, cioè del fatto che ha pensato di avere una storia con lei..non so cosa pensare...non riesco a capire veramente se lui ha un'attrazione fisica nei suoi confronti, ma lui mi dice di no...posso credergli?
Per adesso cercherò di staccarmi da lui, senza sentirlo durante il giorno...lei cosa ne pensa? Potrei riacquistare un po di fiducia sul nostro rapporto in questo modo?
La ringrazio moltissimo per la sua attenzione...
Buona giornata.
Ad ogni modo, ieri sera mi sono fatta coraggio e gli ho detto per telefono che vorrei stare un pò lontano da lui per trovare la forza di farcela a superare questa situazione; devo arrivare alla certezza che quando lo risentirò sarà tutto passato; devo imparare a gestire le mie emozioni e devo eliminare del tutto queste paranoie.
Forse quello che non avrei dovuto domandargli è se lui ha mai pensato di avere un rapporto più intimo con lei..ma l'ho fatto solo perchè è stato dettato da quello che mi aveva detto giorni prima, cioè del fatto che ha pensato di avere una storia con lei..non so cosa pensare...non riesco a capire veramente se lui ha un'attrazione fisica nei suoi confronti, ma lui mi dice di no...posso credergli?
Per adesso cercherò di staccarmi da lui, senza sentirlo durante il giorno...lei cosa ne pensa? Potrei riacquistare un po di fiducia sul nostro rapporto in questo modo?
La ringrazio moltissimo per la sua attenzione...
Buona giornata.
[#46]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile signorina,
Quello che penso sia imoportante per lei a questo punto e' riconoscersi il diritto di avere una sensibilita'. E far si che venga rispettata.
Non puo' accettare di stare male e magari prendersi dei tranquillanti per non "disturbare" il suo agazzo con i suoi dubbi. I dubbi non dovrebbero esserci. Anche perche' a pochi mes dal matrimonio dei dubbi non sono proprio legittimati!
Ha fatto benissimo a comunicare questa decisione al suo fidanzato. Un po' di deterrente alla sua disponibilita' (del ragazzo) verso questa ragazza penso che non possa che fargli bene.
Ora cerchi di rasserenarsi e stare a guardare con calma comesi sente. Forse scoprira' che non si sente poi tanto male...
Quello che penso sia imoportante per lei a questo punto e' riconoscersi il diritto di avere una sensibilita'. E far si che venga rispettata.
Non puo' accettare di stare male e magari prendersi dei tranquillanti per non "disturbare" il suo agazzo con i suoi dubbi. I dubbi non dovrebbero esserci. Anche perche' a pochi mes dal matrimonio dei dubbi non sono proprio legittimati!
Ha fatto benissimo a comunicare questa decisione al suo fidanzato. Un po' di deterrente alla sua disponibilita' (del ragazzo) verso questa ragazza penso che non possa che fargli bene.
Ora cerchi di rasserenarsi e stare a guardare con calma comesi sente. Forse scoprira' che non si sente poi tanto male...
[#47]
dopo
Utente
Lei cosa ne pensa....potrebbe essere uno sfogo per lui sentire/frequentare questa ragazza?Forse non ho capito bene "Un po' di deterrente alla sua disponibilita' (del ragazzo) verso questa ragazza penso che non possa che fargli bene."
Sto cercando di essere positiva e vedo come va....Non voglio più "sprecare tempo" dietro a questi dubbi, perchè non sto facendo altro che allontanarmi dalla realtà...
Le farò sapere...intanto La ringrazio di tutto...
Sto cercando di essere positiva e vedo come va....Non voglio più "sprecare tempo" dietro a questi dubbi, perchè non sto facendo altro che allontanarmi dalla realtà...
Le farò sapere...intanto La ringrazio di tutto...
[#48]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Mi scuso di non essere stata comprensibile:
La mia ipotesi e' la seguente: il suo fidnzato e' abituato a sentire da lei delle lamentele ma sa che queste non comportano per lui dei problemi.
Se iniziera' a rendersi conto che lei e' in grado di esigere rispetto per la sua sensibilita' e che questo puo' avere un costo per lui cio' costituira' un deterrente al proseguire l'amicizia con questa "terza".
Buona serata
La mia ipotesi e' la seguente: il suo fidnzato e' abituato a sentire da lei delle lamentele ma sa che queste non comportano per lui dei problemi.
Se iniziera' a rendersi conto che lei e' in grado di esigere rispetto per la sua sensibilita' e che questo puo' avere un costo per lui cio' costituira' un deterrente al proseguire l'amicizia con questa "terza".
Buona serata
[#49]
dopo
Utente
Gentile dott.ssa....la ringrazio per il Suo riscontro...
Ad oggi sto avendo un comportamento un pò più "difensivo" (non so se questo è il termine giusto) nei confronti di lui. Ci stiamo sentendo per telefono perchè inevitabile per una serie di cosa. Però mi comporto diversamente...cioè non credo di essere come sempre, tipo parole dolci o cosa...ma perchè non mi verrebbe naturale....Il fatto è che mi ha molto ferito il fatto che lui abbia ripetuto un errore fatto tempo fa (piccolo, ma per me è importante) e cioè nascondendomi il fatto che le telefonava e cancellava le chiamate da tre mesi a questa parte...per carità, lui non ha fatto nulla di male...non mi ha tradita (a questo punto lo spero), ma ha tradito la mia fiducia dopo che io gli avevo chiesto di dirmi tutto perchè volevo superare la cosa uno o due mesi fa...Questi due giorni i miei pensieri sono questi: non posso stare male per lui e non mi spaventa più se un giorno mi direbbe "basta" e se dovesse tradirmi....beh pazienza, non posso controllarlo sempre e, se succederà, finirà tutto e mi rifarei una vita. Anche io ho una vita, devo lavorare,studiare e pensare alla mia salute e per me, adesso come adesso, lui non "merita" il mio tempo. Non so se questo comportamento è corretto, ma se penso così mi sento meglio...Spero tanto di tenere duro e non cadere di nuovo...Non lo so, le mie emozioni sono cambiate così velocemente in questi due giorni che non so come starò tra una settimana. Ora sento nei suoi confronti un misto di odio/delusione che non so quanto sia vero...è normale questo mio comportamento?
Cordiali saluti
Ad oggi sto avendo un comportamento un pò più "difensivo" (non so se questo è il termine giusto) nei confronti di lui. Ci stiamo sentendo per telefono perchè inevitabile per una serie di cosa. Però mi comporto diversamente...cioè non credo di essere come sempre, tipo parole dolci o cosa...ma perchè non mi verrebbe naturale....Il fatto è che mi ha molto ferito il fatto che lui abbia ripetuto un errore fatto tempo fa (piccolo, ma per me è importante) e cioè nascondendomi il fatto che le telefonava e cancellava le chiamate da tre mesi a questa parte...per carità, lui non ha fatto nulla di male...non mi ha tradita (a questo punto lo spero), ma ha tradito la mia fiducia dopo che io gli avevo chiesto di dirmi tutto perchè volevo superare la cosa uno o due mesi fa...Questi due giorni i miei pensieri sono questi: non posso stare male per lui e non mi spaventa più se un giorno mi direbbe "basta" e se dovesse tradirmi....beh pazienza, non posso controllarlo sempre e, se succederà, finirà tutto e mi rifarei una vita. Anche io ho una vita, devo lavorare,studiare e pensare alla mia salute e per me, adesso come adesso, lui non "merita" il mio tempo. Non so se questo comportamento è corretto, ma se penso così mi sento meglio...Spero tanto di tenere duro e non cadere di nuovo...Non lo so, le mie emozioni sono cambiate così velocemente in questi due giorni che non so come starò tra una settimana. Ora sento nei suoi confronti un misto di odio/delusione che non so quanto sia vero...è normale questo mio comportamento?
Cordiali saluti
[#50]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Cara ragazza,
Penso che il suo comportamento e il suo sentire siano adeguati.
Mi auguro e le auguro che questa esperienza la faccia riflettere sulle conseguenze dolorose del concedere troppa fiducia, troppo spazio, senza badare alla congruita' di questo concedere e alla sensazione che venga rispettata anche la sua sensibilita'.
Ora dovrebbe rendere piu' stabile questa nuova modalita' di interagire, non considerarla reattiva ad una delusione ma piu' quotidiana.
Mi faccia sapere come va fra qualche tempo.
I migliori saluti
Penso che il suo comportamento e il suo sentire siano adeguati.
Mi auguro e le auguro che questa esperienza la faccia riflettere sulle conseguenze dolorose del concedere troppa fiducia, troppo spazio, senza badare alla congruita' di questo concedere e alla sensazione che venga rispettata anche la sua sensibilita'.
Ora dovrebbe rendere piu' stabile questa nuova modalita' di interagire, non considerarla reattiva ad una delusione ma piu' quotidiana.
Mi faccia sapere come va fra qualche tempo.
I migliori saluti
[#51]
dopo
Utente
Buongiorno dott.ssa...volevo solo chiarire un punto....
Lui mi ha sempre dato molta fiducia e non mi ha mai dimostrato un briciolo di gelosia (forse solo una volta nei confronti di un mio collega, ma glielo ho dovuto cacciare con le pinze)....prima lo vedevo molto più attento a me, mi rivolgeva lo sguardo più spesso, ogni piccola occasione la sfruttava per stare insieme....ieri invece è successo che dovevamo vederci poi, appena finito potevamo avere un po di tempo per stare insieme. Quindi mi ha chiesto cosa volevo fare, se rimanere o andarmene, senza alcuna pretesa o interesse (così sembrava)...io avrei voluto tanto sentirmi dire da lui: "rimani un po così stiamo insieme e poi te ne vai"...non ci sto più bene con lui....si litiga e si piange ma quando gli dico "è finita" lui fa di tutto per convincermi del contrario....
Non lo so, è cambiato tutto...sembra che alcune volte mi dice parole dolci solo per farmi contenta...lui ha 20mila pensieri per la testa (in special modo per il lavoro) ed io mi chiedo :"se stiamo così adesso, figuriamoci tra una decina d'anni, senza passione"....è da un anno o poco più che "combatte" con il lavoro ed io aspetto, adesso invece mi sento anche un pò egoista quando penso di non aspettarlo più, ed ecco che mi scatta la gelosia nei confronti di questa ragazza perchè il tempo per le attenzioni per lei lo può avere...Non ce la faccio più...mi sto arrendendo piano piano con lui, sento questo ad oggi.
Lui mi ha sempre dato molta fiducia e non mi ha mai dimostrato un briciolo di gelosia (forse solo una volta nei confronti di un mio collega, ma glielo ho dovuto cacciare con le pinze)....prima lo vedevo molto più attento a me, mi rivolgeva lo sguardo più spesso, ogni piccola occasione la sfruttava per stare insieme....ieri invece è successo che dovevamo vederci poi, appena finito potevamo avere un po di tempo per stare insieme. Quindi mi ha chiesto cosa volevo fare, se rimanere o andarmene, senza alcuna pretesa o interesse (così sembrava)...io avrei voluto tanto sentirmi dire da lui: "rimani un po così stiamo insieme e poi te ne vai"...non ci sto più bene con lui....si litiga e si piange ma quando gli dico "è finita" lui fa di tutto per convincermi del contrario....
Non lo so, è cambiato tutto...sembra che alcune volte mi dice parole dolci solo per farmi contenta...lui ha 20mila pensieri per la testa (in special modo per il lavoro) ed io mi chiedo :"se stiamo così adesso, figuriamoci tra una decina d'anni, senza passione"....è da un anno o poco più che "combatte" con il lavoro ed io aspetto, adesso invece mi sento anche un pò egoista quando penso di non aspettarlo più, ed ecco che mi scatta la gelosia nei confronti di questa ragazza perchè il tempo per le attenzioni per lei lo può avere...Non ce la faccio più...mi sto arrendendo piano piano con lui, sento questo ad oggi.
[#52]
dopo
Utente
Gentili dottori, vorrei chiederVi un consiglio...
Alla luce di tutta questa situazione, cosa accadrebbe se decidessi di parlare con questa ragazza del rapporto che ha con il mio lui? Non so, tipo dicendole come vede lei il loro rapporto...
Io quello che proprio non mando giù di tutta questa storia è che lui mi ha nascosto alcune cose (quello che mi ha dato più fastidio è che mi ha detto, solo quando gliel'ho chiesto io,di aver cancellato per 3 mesi le loro chiamate).
A Vs. parere, sono una immatura se penso così?
Grazie
Alla luce di tutta questa situazione, cosa accadrebbe se decidessi di parlare con questa ragazza del rapporto che ha con il mio lui? Non so, tipo dicendole come vede lei il loro rapporto...
Io quello che proprio non mando giù di tutta questa storia è che lui mi ha nascosto alcune cose (quello che mi ha dato più fastidio è che mi ha detto, solo quando gliel'ho chiesto io,di aver cancellato per 3 mesi le loro chiamate).
A Vs. parere, sono una immatura se penso così?
Grazie
[#53]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Cara ragazza,
A me non sembra una buona idea.
A cosa servirebbe?
Si metta tranquilla e cerchi di consolidare la posizione che ha assunto di recente, maggiormente distaccata e critica, senza continuare a "provocare" sia il ragazzo (dicendogli che e' finita) che la ragazza (non so proprio cosa potrebbe chiederle e cosa aspettarsi dalle sue eventuali risposte) .
Il fatto che lei continui a stare in pena manifesta che nonostante tutto lei continua a non controllare ne' la situazione ne' la sua reazione.
E questo proprioo non va bene a pochi mesi dal matrimonio. Non le sembra?
A me non sembra una buona idea.
A cosa servirebbe?
Si metta tranquilla e cerchi di consolidare la posizione che ha assunto di recente, maggiormente distaccata e critica, senza continuare a "provocare" sia il ragazzo (dicendogli che e' finita) che la ragazza (non so proprio cosa potrebbe chiederle e cosa aspettarsi dalle sue eventuali risposte) .
Il fatto che lei continui a stare in pena manifesta che nonostante tutto lei continua a non controllare ne' la situazione ne' la sua reazione.
E questo proprioo non va bene a pochi mesi dal matrimonio. Non le sembra?
[#54]
dopo
Utente
Ripensandoci è vero...che sciocca che sono...
Questi ultimi giorni lui sembra essere dolce con me, ma io sono indifferente a ciò....Ma una cosa che mi sto domandando per capire se continuare o meno questa storia con lui è: "è una cosa bella il fatto che lui non mi abbia mai detto nulla sulla sua reale attrazione che lo legava a questa ragazza e, dopo che glielo ho domandato più volte in passato, mi ha sempre negato tutto, che per lui era solo una bella amicizia e basta? Forse adesso che ha capito che può perdermi, si sta riavvicinando a me?Non so cosa gli abbia fatto cambiare idea...ma se lui mi ha tradito prima e non vuole dirmelo?Questa è la mia angoscia più grande...fino a che non avrò questa certezza, i miei tormenti saranno perenni credo...
Noi ci siamo promessi all'inizio di questa ns storia che, se uno dei due si infatuava di un'altra persona, ce lo saremmo detti da subito senza tradirci...adesso non gli credo più. E quando non c'è fiducia in un rapporto, non vale la pena continuarlo...giusto?
Questi ultimi giorni lui sembra essere dolce con me, ma io sono indifferente a ciò....Ma una cosa che mi sto domandando per capire se continuare o meno questa storia con lui è: "è una cosa bella il fatto che lui non mi abbia mai detto nulla sulla sua reale attrazione che lo legava a questa ragazza e, dopo che glielo ho domandato più volte in passato, mi ha sempre negato tutto, che per lui era solo una bella amicizia e basta? Forse adesso che ha capito che può perdermi, si sta riavvicinando a me?Non so cosa gli abbia fatto cambiare idea...ma se lui mi ha tradito prima e non vuole dirmelo?Questa è la mia angoscia più grande...fino a che non avrò questa certezza, i miei tormenti saranno perenni credo...
Noi ci siamo promessi all'inizio di questa ns storia che, se uno dei due si infatuava di un'altra persona, ce lo saremmo detti da subito senza tradirci...adesso non gli credo più. E quando non c'è fiducia in un rapporto, non vale la pena continuarlo...giusto?
[#55]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile ragazza,
Questa promessa puo' andare bene per i primi tempi. Ma dopo nove anni, alla soglia del matrimonio pensa davvero che sarebbe stato facile/possibile dirle di essersi infauato?
C'e' un'altra cosa di cui dovrebbe farsi un po' carico:
Per potere dire una cosa bisogna essere sicuri che chi la ascolta sia in grado di riceverla.
Puo' affermare che sarebbe stata in grado?
Questa e' un'ipotesi naturalmente , ma anche questo punto di vista dovrebbe essere considerato.
Ora si metta tranquilla e se puo' si riprometta davvero per il futuro di essere un po' meno dipendente da questo ragazzo, per rendere un po' piu' facile e vivibile il vostro rapporto!
Un caro saluto
Questa promessa puo' andare bene per i primi tempi. Ma dopo nove anni, alla soglia del matrimonio pensa davvero che sarebbe stato facile/possibile dirle di essersi infauato?
C'e' un'altra cosa di cui dovrebbe farsi un po' carico:
Per potere dire una cosa bisogna essere sicuri che chi la ascolta sia in grado di riceverla.
Puo' affermare che sarebbe stata in grado?
Questa e' un'ipotesi naturalmente , ma anche questo punto di vista dovrebbe essere considerato.
Ora si metta tranquilla e se puo' si riprometta davvero per il futuro di essere un po' meno dipendente da questo ragazzo, per rendere un po' piu' facile e vivibile il vostro rapporto!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 55 risposte e 6k visite dal 04/01/2013.
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