Frattura
Salve, mi chiamo Luca, ho 23 anni. Sono alto 1,75 m e peso 73 kg. Pratico il calcio a 5 e gioco in una squadra semi-professionista. Il 21 gennaio 2013 dopo una brutta storta ho riportato una frattura composta del terzo distale del perone dx. Mi hanno applicato una doccia di cartone per immobilizzare l'arto, non potendolo gessare a causa del gonfiore e dopo 2 settimane mi hanno applicato uno stivaletto gessato fino al ginocchio, precisamente il 4 febbraio. Mi hanno rimosso il gesso il 27 febbraio e dopo radiografia alla caviglia dx è risultato che la frattura è in fase di consolidamento. Per questo l'ortopedico mi ha applicato una fasciatura stretta e mi ha detto di utilizzare un tutore per carico ed iniziare a camminare. La prossima visita è il 25 marzo ed ho notato un netto miglioramento della caviglia, caricandola tranquillamente senza stampelle. Avverto solo leggere fitte nei dintorni della frattura . Volevo chiederle, se dopo la radiografia che farò il 25 marzo, la frattura risulta calcificata, quanto tempo dovrò attendere per riprendere l'attività sportiva? Da precisare che per tutto il periodo di immobilizzazione dell'arto ed il periodo del tutore ho fatto delle iniezioni di : CLEXANE 4000 U.I. aXa.
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Dr. Marvin Menini
Ortopedico, Chirurgo della mano
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Buongiorno, credo che per una corretta risposta sia necessaria la visita e la visione della RX.
Mi sento comunque, se tutto va per il meglio, di poter dire che in un mese lei potrà riprendere la preparazione atletica, la corsa ed il tono muscolare.
Dopo una frattura è meglio evitare gli sport da contatto per almeno quattro mesi : la calcificazione avvenuta non significa che la frattura e l'osso siano completamente guariti. In particolare, le ossa lunghe possono rimanere più fragili per sei mesi dopo il trauma.
Un cordiale saluto
Mi sento comunque, se tutto va per il meglio, di poter dire che in un mese lei potrà riprendere la preparazione atletica, la corsa ed il tono muscolare.
Dopo una frattura è meglio evitare gli sport da contatto per almeno quattro mesi : la calcificazione avvenuta non significa che la frattura e l'osso siano completamente guariti. In particolare, le ossa lunghe possono rimanere più fragili per sei mesi dopo il trauma.
Un cordiale saluto
Dr. Marvin Menini
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Centro di Chirurgia della Mano E.O. Galliera Genova
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dopo
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta chiara ed accurata. Il 25 marzo ho eseguito nuovamente gli esami di RX e visita ortopedica. Il dottore che mi ha visitato, prendendo visione dei risultati dei RX, ha detto che la frattura si è consolidata e premendo in alcuni punti della caviglia, non ho sentito dolore. Per cui mi ha consigliato di iniziare con delle lunghe passeggiate ma di non togliere subito il tutore che ho portato, bensì di toglierlo gradualmente. Mentre alla mia domanda di riprendere l'attività fisica, mi ha consigliato che dopo queste lunghe passeggiate, iniziare con un pò di corsa e nel momento in cui mi sento pronto sul punto di vista muscolare, iniziare a riprendere l'attività. Infatti mi ha detto che in questo momento la muscolatura della gamba è il problema da prendere in considerazione, in quanto anticipando la mia ripresa di attività fisica potrei incorrere in problemi muscolari gravi quali contratture, stiramenti, strappi ecc.. Vorrei un suo parere riguardante i consigli dell'ortopedico che mi ha visitato.
La ringrazio enormemente in anticipo,
Cordiali saluti.
La ringrazio enormemente in anticipo,
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 23/03/2013.
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