Adencarcinoma minimamente invasivo

Gentile Utente,
il suo quesito è chiaro, pure nella estrema sintesi dei dati inseriti. Diciamo che bisognerebbe sapere di più su età del paziente, sede iniziare del tumore, rapporti con strutture circostanti, estensione dell'intervento eseguito, radicalità (perchè non è noto il dato sui linfonodi? pNx? ha fatto una TC ed una scintografia ossea per verificare l'assenza di metastasi a distanza?
Se i linfonodi sono negativi e l'intervento è stato radicale, con questo tipo istologico, potrebbe evitare la chemioterapia adiuvante, ma i punti interrogativi che ho posto possono far cambiare molto la situazione.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

Gentile dr. Barbieri,mi scuso per il ritardo, ma ero all'estero ed ero impossibilitato a verificare la sua cortese risposta.
Il paziente ha 69 anni , è stato operato il 3 agosto 2013 da neoformazione di 0,6 cm con resezione angolare in vats lobo superiore ds con adiacente iperplasia adenomatosa atipica. Parenchima in prossimità del margine di resezione indenne da neoplasia. I linfonodi non sono stati controllati. Non ha fatto tc nè scintografia.
Terapia: tc torace e addome con contrasto a 6 mesi dall'intervento.
La ringrazio

Credo che suo fratello sarà opportunamente sottoposto ad un follow-up con TC, come lei stesso ha riportato alla fine dell'ultimo post.
Cordiali Saluti

La ringrazio molto per le sue cortesi e celeri risposte.
Da quanto capisco devo stare tranquillo , e seguire fiducioso solo la strada tracciata dei follow up semestrali.
La ringrazio infinitamente , mi sento molto più tranquillo. Le farò sapere l'esito e se ci saranno novità.
cordiali saluti

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