Parassiti, tenia e altri

Gentili medici tempo, a seguito di un consulto, ho sviluppato una curiosità circa un argomento sul quale vorrei, cortesemente, chiedere lumi.
Domanda semplice.
Chi ha la fortuna di avere un proprio orto in piena campagna, ha la possibilità di mangiare la propria frutta.
Frutta davvero biologica in quanto non trattata con nessun tipo di medicinale.
Capita che in famiglia mangiamo pesche, ciliege, mele, che pur essendo buonissime, non sono esattamente "immacolate", ma presentano delle parti rovinate.
Spesso capita che aprendo delle pesche ci si trovino dei vermi.
Inoltre spesso intorno al nocciolo la frutta è più scura.
Volevo chiedere se è sano mangiare la propria frutta oppure si possono prendere dei parassiti molto pericolosi.
Ho pensato alla tenia, ma per logica mi viene da pensare che sia un discorso diverso in quanto la frutta la cogliamo dall'albero e non da terra ed inoltre non possediamo bestiame e quindi non ci sono tracce fecali sul nostro terreno (fermo restando che mangiamo solo frutta colta dall'albero).