Bio postural test

Gentili dottori, soffro da parecchio di disturbi alla colonna vertebrale (in particolare rachide cervicale), nonchè di disfunzione dell'ATM.
Ho saputo dell'esistenza del BIO POSTURAL TEST, ma gradirei sapere dove è possibile eseguirlo in maniera appropriata.
Grazie anticipatamente per la Vs. cortese disponibilità.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. paziente, le avevo recentemente già risposto. https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/39491-soffro-da-tempo-di-dolori-al-collo-che-partono-dalla-nuca-e-si-propagano-anteriormente.html
Lei ha un quadro di una seria patologia cervicale già strutturata sia al disco intervertebrale sia alle cartilagini vertebrali. con osteofitosi e con sofferenza midollare, come parla la sua
" RMN con mdc alla colonna cervicale eseguita due mesi fa che ha evidenziato quanto segue:
- riduzione della fisiologica lordosi cervicale con tendenza all'inversione;
- iniziale spondilo-uncoartrosi con tendenza all'apposizione osteofitosica;
- bulging dell'anello fibroso di c5 - c6;
- barra disco-oasteofitaria di c6 - c7 mediana-paramediana destra ad orientamento interforaminale omolaterale, la stessa induce sollevamento del legamento longitudinale posteriore ed impronta del sacco durale;
- ridotto in ampiezza ed ipointenso lo spazio intersomatico di c6-c7;
- canale vertebrale ai limiti volumetrici in c6-c7."
e come la sintolatologia da lei descritta:
Cefalee, turbe vertiginose, cervicobrachialgie, turbe neurovegetative,diminuzione della forza e della funzionalità,spami alla nuca, cervicalgie, dolori anche alle gambe.
Anche la sua elettromiografia evidenzia segni di sofferenza neurologica periferica, come lei riferisce nel post suddetto in data 20 luglio scorso:
"Gentile dott. ho eseguito qualche giorno fa l'elettromiografia agli arti superiori dalla quale è risultato: "sofferenza neurogena senza aspetti di denervazione e con segni di reinnarvazione collaterale sul muscolo deltoide destro.
Vorrei sapere se questo è conpatibile con le tensioni a volte spasmi ai muscoli del collo con senso di quasi svenimeto. I disturbi si propagano fino alle gambe.
Un'ultima domanda se la mia patologia può avere ripercussioni a livello di erezione. Grazie anticipatamente per la cordiale disponibilità.

=======================

Ma come può ancora pensare, egr. paziente, che possa essere un problema di ATM o di denti o di atteggiamento della colonna certebrale rachide. Cosa va a cercare con un'esame posturale, avendo quella radiografia, quella rmn ed avendo fatto e dovendo fare altri controlli clinici specialistici ortopedici e fisiatrici ? Come può mai pensare, anche se è un soggetto molto ansioso, ormai stanco e senza fiducia, che tutto ciò che ha al collo possa guarire a seconda se lei sta seduto o in piedi ? , se usa un un tipo di scarpe o altre, un tipo di cuscino o altro ? se dorme sul fianco o supino ? e cose similari assurde ....

Ma come può credere che cura un dente, le si mette una soletta sotto le scarpe, e guuarisce o trova sollievo la discopatia cervicale o quella barra osteofitosica O l'artrosi cervicale o le protrusioni discali?
Non insegua chimere, non ascolti o legga tutto e tutti.
La rmn ed il suo stato clinico sono chiarissimi e non consentono dubbi.
Lei ha una situazione che può essere considerata una mielopatia cervicale iniziale; pe r fortuna che non ha una stenosi del canale midollare.
Deve solo curarsi, curarsi e curarsi il rachide cervicale in maniera specialistica: ortopedico, fisiatra, neurologo.
Se poi si dovesse imporre in un prossimo futuro la necessità di un trattamento chirurgico, che in atto non vi è, allora si percorrerà quella strada. Ma in atto faccia cure farmacologica e fisiochiensiterapia, senza cercare.... magie e ....miracoli!!!!
Certamente che ha dolori e fastidi ed alterazioni dappertutto alla testa ed al viso, all'atm con quel quadro di rachide cervicale e con quelle conseguenze a carico dei dischi e del midollo cervicale.
Ma ogni turba sintomatologica deriva da quella patologia del rachide cervicale. Altro che !!!!! Nè queste cos e guariscono , o si attenuano in dieci venti gg. o facendo un ciclo di fkt, ma deve curasi in maniera completa, specifica e costante periodicamente.
(La fisiochinesiterapia specifica e mirata, quella idonea, fatta bene e con costanza, seguita e programmata da uno specialista Fisiatra le farà senz'altro bene.
Può leggere nel forum Minforma del sito l'argomento mio sul " colpo di frusta cervicale ", così come altri argomenti nel link dei consulti al riguardo della " artrosi cervicale " cliccando sul mio nominativo.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Caruso, La ringrazio ancora una volta per la Sua cotese e puntuale risposta.
Vorrei chiederLe a tal proposito quale tipologia farmocologia secodo Lei sarebbe indicata nella mia situazione, nonchè la durata della stessa (purtroppo soffro di disturbi gastro intestinali), e la terapia fisica da utilizzare per poter evitare un'eventuale stenosi del canale midollare.
Mi sono documentato sul test posturale, in quanto non riesco a spiegarmi, soprattutto alla mia età (34) e ne soffro da almeno dieci anni, come è mai possibile che la mia colonna sia ridotta in questo modo (non ho mai avuto incidenti nè quant altro possa gistificarne la condizione attuale).
Dall'esame stratigrafico dell'ATM è risultato: "nella posizione a riposo (bocca chiusa) si nota lieve protusione del condilo nella fossetta articolare e nella massima apertura della bocca la traslazione dei condili è leggermente ridotta, per probabile compromissione del disco articolare".
La ringrazio anticipatamente per la Sua cortese risposta.
Cordiali Saluti.
[#3]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. paziente, lei si angoscia troppo, somatizza ed accentua senza volerlo un quadro di già fastidioso e pesante.
Deve essere seguito ben bene, valutato clinicamente ed in bas e alla sintomatologia clinica ed alla situazione evidenziabile prescrivere un trattamento farmacologico ed un programma fisiochinesiterapico adaato, idoneo e completo.
Si faccia seguire da uno specialista Ortopedico e da una Fisiatra.
Altresì le ripeto, qualsiasi problema lei possa avere all'ATM, non c'entra nulla con quanto nella sua RMN :
- riduzione della fisiologica lordosi cervicale con tendenza all'inversione;
- iniziale spondilo-uncoartrosi con tendenza all'apposizione osteofitosica;
- bulging dell'anello fibroso di c5 - c6;
- barra disco-oasteofitaria di c6 - c7 mediana-paramediana destra ad orientamento interforaminale omolaterale, la stessa induce sollevamento del legamento longitudinale posteriore ed impronta del sacco durale;
- ridotto in ampiezza ed ipointenso lo spazio intersomatico di c6-c7;
- canale vertebrale ai limiti volumetrici in c6-c7."
E' almeno dieci anni che lei soffre di rachide cervicale,e come tanti miei pazienti simili a lei, con tanti sintomi sovrapponibili e con un quadro rmn similare al suo, non soffrono di ATM, che se presente è una patologia concomitante , interagibile con il collo, ma non determinante per il rachide cervicale.
Distinti saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Egr. dottor Caruso, in primis vorrei dirLe che ho letto con molto interesse e sollievo l'articolo da Lei suggeritomi.
Mi scuso se Le scrivo ancora, ma sono molto confuso essendo passato parecchio tempo (10 anni!!!), da quanso ahimè sono iniziati i primi disturbi.
Riguardo al risultato dell'elettromiografia, mi è stato detto che il muscolo deltoide, fa riferimento all'anello C4, dove dalla RMN non viene evidenziato nulla.
Sono parecchio provato in misura maggiore fisicamente ma anche mentalmente dei disturbi che provo che stanno diventando per me seriamente invalidanti, (dolori latero-frontali del collo con senzazione di nodo alla gola soprattuto sx, che si propagano alle spalle ed al braccio, nonchè arrivano fino agli occhi).
Preciso che ho effettuato fisioterapia nonchè massaggi per parecchi anni ma senza apprezzabili risultati, ed anche palestra correttiva.
A tal proposito nel precisare che ho effettuato terapia farmacologica a base di anti infiammatori (FANS), nochè cicli di cortisone (che hanno avuto effetto solo al momento dell'assunzione), Le chiedo cortesemente se può indicarmi una terapia farmacologica da seguire, nonchè fattivamente un programma se non riabilitativo almeno conservativo, per poter tornare a vivere una vita normale.
Infine desidererei avere un suo parere inerente le probabili cause che mi hanno portato al danneggiamento della colonna cervicale non avendo subito eventi traumatici.
Grazie per La sua ineguagliabile disponibilità.
Cordiali saluti.