Paura

Ho paura.
Resto fermo,sono pigro,vivo nella mia testa. Mi permetto di avere la presunzione di essere molto intelligente,ma non riesco a muovermi.
Circa un mese fa ho perso un lavoretto da quattro soldi e mi sono anche detto che era meglio così.
So mille progetti e non ne faccio nemmeno uno.
Sono troppo sognatore. Sogno di fare l'attore,lo scrittore,il regista...
Non scrivo nemmeno più. Spesso mi sento pazzo.
Dalla mattina alla sera penso alle relazioni intanto...
quelle passate,passate da poco e quelle che vorrei.
Spesso si tratta di sesso,manco fossi ninfomane.
La mia giornata è: svegliarsi alle 10,computer con serie tv,telefono in continuazione con sole pause di pranzo e cena.
Ho 23 anni,mi accorgo che mi sto buttando.
Chiedo aiuto...
Tutti si aspettano sempre grandi cose da me ma le do sempre con ritardo.
Sono qui perchè uno psicologo non posso permettermelo.
Spero mi possiate aiutare per quanto possa essere possibile farlo qui.
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Purtroppo da qui non possiamo che darLe un suggerimento iniziale. Poi deve essere Lei a proseguire!

L'impressione e' che Lei sia pigro. Le dico la verita'! E un po' poco aderente alla realta'.
Se e' e si reputa "intelligente" perche' desidera buttare via questa risorsa reale (che potrebbe concederle un buon lavoro) per andare a parare nell'immaginario?
Cosa pensa? Che essere un attore sia un gioco? Ha idea di quale prezzi debbano pagare? E Lei? Cosa e' disposto a pagare per la Sua riuscita professionale?
E per comprendere qualcosa di questo aspetto della Sua personalita' vorrei chiederle della Sua famiglia.
I genitori? Quanti anni hanno? Lavorano? Che rapporti ha Lei con loro?
Ha fratelli o sorelle? Cosa fanno?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho già pensato a tutti questo. Riesco a vedere tutto questo,a sentirlo addosso. Il punto è che sono fermo. Fino a che punto si tratta di pigrizia?
I miei sono anziani... lei 64 e lui 70.
Sono ultimo di quattro figli. Nato in "vecchiaia".
Mio fratello ha una famiglia e spesso ha problemi di lavoro. Mia sorella grande è stata costretta a partire con la famiglia fuori Italia per trovare lavoro. L'altra è a casa con noi e aiuta a mandare avanti seppur con poco.
I miei rapporti sono che ho sempre avuto tantissima fiducia da loro e mai portato guai.
Ho buoni rapporti anche confidenziali...
Poi loro capiscono cosa Non va prima di me.
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
La Sua storia familiare sembra deporre per l'ipotesi della pigrizia.
Dovrebbe prendere in esame la possibilita' di rivolgersi ad uno psicoanalista per comprendersi meglio. Nel Suo interesse.!
Auguri!
[#4]
dopo
Utente
Utente
E lei mi arronza con una risposta così?
Una "diagnosi" che ho presentato per primo?!
Non posso permettermelo lo psicanalista...
So bene che di persona è meglio.
Cercavo aiuto,invece mi ritrovo una porta sbattuta in faccia con scritto "Non posso farci niente". Come al solito.