Narcisista

Gentilissimi dottori
Mi trovo a scrivervi per ottenere un consulto su come agire in una determinata situazione.
Un anno fa iniziai una relazione con questa ragazza interrotta per cinque volte nel giro di due mesi precisi e con le identiche modalità di rottura e di ritorno.
Adesso sto rivivendo la solita situazione e così facendo ho deciso di documentarmi.
Dopo attente letture mi sono ritrovAto nella rete di una personalità narcisistica.
Io sono la perfetta vittima: vivo ansia, sensi di colpa, non riesco a esprimere le mie emozioni per paura di essere lasciato, mi ritengo inadatto.
Lei riesce a manipolarmi adoperando quelle che sono le tecniche comuni.
Le mie relazione iniziano con una fase di idealizzazione dove vengo posto come centro del mondo, per poi passare alla fase di svalutazione.
Con frequenti silenzi, assenze ( magari è online e non risponde).
Io mi trovo spaesato, spaventato.
Nelle litigate riesce a rigirare la realtà è farmi credere cose vere per finte.
Per poi arrivare a chiusure totali e come in tutte le volte precedenti in rotture.
Insomma ho riscontrato la maggior parte dei segnali che mi hanno fatto pensare di trovarmi difronte una personalità narcisistica.
Partendo dal fatto che NON POSSO SPERARE in un suo cambiamento volevo chiedervi come posso mettere in atto strategie per riuscire almeno a conviverci e cercare di tenere al minimo questi comportamenti.

Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei scrive: "Le mie relazione iniziano con una fase di idealizzazione dove vengo posto come centro del mondo, per poi passare alla fase di svalutazione. "

ma perché Lei permette una cosa del genere?
Inoltre, Lei vorrebbe ridurre al minimo questi comportamenti nella partner, ma deve fare il conto con la realtà: Lei ha una relazione sentimentale con questa ragazza, oppure intende farle da "educatore" ?
Rifletterei su che cosa La spinge a stare in una storia con tali caratteristiche e sui Suoi cambiamenti.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Lei ha perfettamente ragione però io non voglio educarla ma vorrei provare a mettere in atto dei comportamenti per riuscire a vivere al meglio con lei una relazione.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Per far ciò deve mettere in conto di dover fare costantemente "salti mortali" per mantenere un certo equilibrio nella relazione.

Inutile dire che la cosa migliore da fare sarebbe un aiuto specialistico alla ragazza, ma dubito che la ragazza possa prendere bene questa proposta. Eventualmente potrebbe provare Lei a chiedere aiuto per poi coinvolgere anche la Sua ragazza nella consulenza.

Cordiali saluti,
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Gentilissima dottoressa

Io avevo iniziato un percorso di psicoterapia due anni per altri problemi e avevo intenzione di riprenderlo da questo mese.
Escludo il coinvolgimento di lei perché a detta sua " io non ho bisogno di scienziati. So quando sto male"

La ringrazio molto
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Infatti dubito che ragazza voglia rivolgersi ad uno psicologo.
Probabilmente non è consapevole della situazione.
In ogni caso, mi pare una buona idea la Sua di rivolgersi allo psicoterapeuta.

Se vuole, ci aggiorni in futuro.
Cordiali saluti,
Disturbi di personalità

I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.

Leggi tutto