Difficoltà a mantenere erezione

Buongiorno a tutti,
avevo scritto qualche mese fa riguardo al mio problema di mantenimento dell'erezione che andava avanti da molti mesi. In particolare dopo averla ottenuta va piano piano diminuendo, quindi è una erezione debole. Durante la giornata (a qualsiasi fantasia momentane) e anche al risveglio mattutino le erezioni sono assenti.

Alla prima visita mi era stata prescritta la Ciprofloxacina, a termine cura il problema persiste, quindi in una nuova visita mi viene fatta Ecografia Transrettale, con risultato: prostata del volume complessivo di ml.20. Ghiandola transizionale disomogenea per edema stromale e alcuni inclusi fibro-calcifici. ghiandola periferica regolare. Ectasia dei plessi venosi pelvici.

Urologo mi ha poi fatto eseguire test:
- Urine
- Tampone Uretrale
- Spermiocultura

Gli esami non hanno riscontrato nulla, perciò mi è stato prescritto il Cialis 5mg una volta al giorno (un mese e mezzo poi mi è stato ridotto a 3 volte la settimana fino ad esaurimento).
Appena finito di prendere il Cialis, la mia erezione ancora non andava bene.
Ho notato inoltre nell'ultimo periodo che l'erezione rimane comunque buona se sto fermo a sedere, mentre se mi alzo in piedi o cambio posizione si va a perdere. Spesso (quasi ogni giorno) sento un lieve fastidio nella zona tra ano e scroto, quasi come se dovessi defecare, ma non è cosi. A volte lo sento dopo aver eiaculato. Altro sintomo è un improvviso dolore ai testicoli (anche solo uno) per un paio di minuti fino a passare.
Ho notato anche che in questi mesi la mia pancia si è gonfiata molto e sono ingrassato di circa 4 kg, spesso sento di avere ancora il mangiare sullo stomaco.

In ogni caso non demordo mai e cerco di mantenermi sessualmente attivo con la mia fidanzata,, la quale non mi fa nessuna pressione, ma quasi ogni volta ci resto male a non raggiungere a pieno l'erezione, perchè davvero si sente la differenza nel rapporto.

Attualmente sono in attesa di altra visita dall'andrologo che sarà il 22 novembre, ma vorrei chiedere un'opinione anche agli esperti del forum.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,credo che sia stato visitato da un urologo con scarsa esperienza andrologica,in quanto non vedo riferimenti ad una diagnostica ormonale né vascolare (ecocolordoppler penieno dinamico),limitandosi al solo riscontro di una probabile prostatite...
Gli aspetti psicologici sono scontati e,quindi,sconsiglierei di collegare ogni sintomatologia al disagio sessuale in atto che non é avvertito dalla partner,il che ,deve tranquillizzare.Comunque,attenda l'esito del controllo programmato.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta!
Spero di capitare in mano ad una persona che vada molto piu a fondo alla questione... purtroppo tra le varie visite presso struttura privata convenzionata, mi è sembrato che fossero li tanto per fare presto, tranne un dottore che ha eseguito spontaneamente l'ecografia transrettale.
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