Adenocarcinoma testa del pancreas
Buongiorno, scrivo per avere un parere su una frase contenuta in una tac di controllo eseguita a mio padre, 60enne al quale é stato diagnosticato in maggio un adenocarcinoma alla testa del pancreas con secondarismi epatici in cura con chemioterapia. In attesa della visita con gli oncologi che lo seguono mi piacerebbe capire cosa puó significare in questo contesto la frase : "presenza di qualche linfonodo subcentrimetrico intra-retroperitoneali". Indica un avanzamento della malattia? Il resto del referto sembra indicare che le dimensioni di tumore e metastasi si sono ridotte.
In attesa di una gentile risposta porgo cordiali saluti.
In attesa di una gentile risposta porgo cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda
Chirurgo toracico, Chirurgo generale
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Gentile signore la presenza di qualche linfonodo subcentimetrico intra retroperitoneale vuol dire che forse la malattia si è diffusa. Il giudizio dipende se alla TAC precedente erano presenti o no. In questo caso una PET (anche se i linfonodi sono molto piccoli) potrebbe dirimere il sospetto. In ogni modo la cosa più importante è che le dimensioni del tumore e le metastasi si sono ridotte di volume. I piccoli linfonodi non modificano il giudizio di efficacia della chemioterapia. Cari saluti
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda
Chirurgo toracico, Chirurgo generale
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Gentile signore, se il linfonodo non erano presenti è verosimile pensare che siano di pertinenza del tumore primitivo. Ma nel contesto della malattia non sono quelli che daranno fastidio al paziente. La cosa importante è che le lesioni grandi siano diminuite.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 19/10/2016.
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