Nervo ottico, cervello, tronco encefalico

Salve, recandomi dall'oculista per la visita annuale mi è stato diagnosticata escavazione del nervo ottico,(persiste da due anni ma il precedente oculista non mi ha mai accennato dell'esistenza) ,ad entrambi gli occhi, ed elevata pressione oculare, 21. A seguito dell'esecuzione del test del campo visivo mi è stata consigliata l'esecuzione di una risonanza magnetica al cervello e tronco encefalico e il test dei potenziali evocativi visivi. Poichè l' oculista mi ha detto che il test del campo visivo ha una bassa affidabilità.
Nell'attesa dei risultati degli esami mi sono stati prescritti un neuroprotettore e delle gocce per ridurre la pressione.
I risultati della risonanza con e senza liquido di contrasto sono i seguenti :
Assiali T1 eT2 tse,Flair,Ge T2, DWI.
Sagittali T1 tse.
Coronali T2 tse, T2 SPIR.
Assiali Thrive con mdc paramagnetico ev.
Sistema ventricolare in asse, non dilatato.
Nella norma l' intensità del segnale del parenchima cerebrale e cerebellare senza apprezzabili lesioni espansive solide e/o liquide a livello sovra e sottotentoriale.
Spazi liquorali di ampiezza conservata.
La somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico in vena non evidenzia la comparsa di alterazioni della permeabilità della barriera emato-encefalica a livello sovra e sottotentoriale.
Nervi ottici a segnale conservato.
Reperto accessorio: tratto V4 a destra ipoplasico.
Vorrei avere spiegazioni circa il risultato della risonanza, ahimè non essendo del mestiere non riesco bene a capire cosa c'è scritto.
Vorrei anche sapere cosa potrebbe aver causato l'escavazione del nervo ottico e se questi esami che mi sono stati prescritti bastano per diagnosticare un eventuale problema.
Grazie anticipatamente per la risposta
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
Signora buonasera
l'escavazione del nervo ottico è legata all'aumento della pressione intraoculare che sta curando con un collirio.

La risonanza Encefalo e vie ottiche è negativa.

Chieda però al suo medico oculista ocurante quale fosse il suo sospetto diagnostico.

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