Incontinenza urinaria

Salve. Sto vivendo una situazione surreale. Una notte di ben 12 anni fa mi sveglio a causa di un forte e impellente stimolo a urinare, ma sono impossibilitato a farlo poiché è in corso un'erezione. Aspetto quindi che l'erezione passi ma mentre ciò accade sento come una contrazione in corrispondenza della vescica, quindi provo ad urinare ma non ci riesco, non esce nemmeno una goccia, provo e riprovo ma nulla, quindi torno a coricarmi. Il giorno seguente riesco a espellere un po' di urina solo il pomeriggio. Poi man mano la situazione si quasi normalizza e quindi continuo con la mia vita come se niente fosse accaduto. Col passare degli anni però la situazione inizia a peggiorare gradualmente, fino ad arrivare al punto che ora sono afflitto da vari sintomi che stanno abbassando di molto la qualità della mia vita. Ci sono momenti in cui sento forti dolori ai fianchi, un dolore di intensità variabile. Urino frequentemente, circa dieci volte al giorno, ed espello non la quantità di urina commisurata allo stimolo, anzi a volte è davvero poca. Riesco a fatica a trattenere l'urina, tant'è che spessissimo ne perdo delle gocce, e in un paio di occasioni me la sono fatta addosso. Nel corso degli anni mi sono recato da tre specialisti che hanno ricondotto i miei sintomi a una prostatite, ma ogni volta, dopo aver seguito la cura, i sintomi non sono scomparsi. Ho eseguito diversi esami tra cui esami delle urine, ecografia alla vescica e ai reni, flussometria, ma non hanno evidenziato alcun problema. Spero nella gentile risposta di un medico che mi consigli su cosa fare perché ormai sto perdendo le speranze.
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Urologo, Microbiologo, Andrologo attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Buona sera,
lei sembra descrivere la condizione di vescica instabile cosidetta ipercinetica/ipertonica;in parole piu'semplici una vescica che tende a svuotarsi anche indipendentemente dal controllo minzionale superiore cioe'della sua volonta'.
Questa e'solo una classificazione di sintomi e non chiarisce la causa.
Le consiglio di mettersi in contatto con un Centro Urologico attrezzato per l'esecuzione della Indagine Urodinamica meglio ancora Video Urodinamica dove sono certamente in grado di porre una diagnosi precisa e conseguente terapia.
L'esame e'considerato di secondo livello poiche' richiede una apposita attrezzatura e personale adeguato , puo'essere fastidioso perché richiede il posizionamento di un piccolo catetere vescicale ma niente piu'.
Un paziente come lei che ha gia'eseguito gli esami standard senza risultato in tal modo puo'essere meglio inquadrato.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana