Tromboflebite vena del pene

Buongiorno, circa un mesetto fa, o poco più, si è verificato un improvviso ispessimento di una vena del pene (non la dorsale), appena dopo la base del glande. Ispessimento che, a seconda del momento della giornata, sembra avere turgore più o meno variabile, dalla lunghezza di 2-3 cm, e che non mi provoca alcuna sensazione di dolore. Se non fosse che la zona in cui è sorto non è certamente la più carina, ed al tatto trovo assai fastidioso constatare la presenza di questo cordoncino duro. Rilevatami dal medico di base una tromboflebite superficiale, sto assumendo da una decina di giorni REPARIL GEL C.M. 2%+5%, che applico alla zona interessata dalle due alle tre volte al giorno. Eppure non rilevo alcun tipo di miglioramento, neppure blando e lento che sia. Capisco che il decorso può essere lento e richiedere del tempo, ma praticamente è già passato un mese, ed a quasi due settimane dall'avvio di questa terapia, non riscontro miglioramenti. Cosa posso fare per accelerare la guarigione? Ci sono delle pratiche o degli accorgimenti che posso seguire? Esiste una terapia più incisiva? Non vorrei che questa tromboflebite portasse alla calcificazione definitiva di quella vena, in quanto dovendo poi procedere ad intervento chirurgico, mi resterebbe una bella cicatrice su di un organo sul quale, onestamente, non vorrei mai. Tanto più che ho soli 26 anni. Vi prego di darmi una mano, grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

che cosa le ha detto, se lo ha consultato, il suo urologo od andrologo di fiducia?

Queste situazioni cliniche, per avere "una terapia più incisiva" necessitano sempre di una attenta e precisa valutazione clinica in diretta.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Dottore, non sono ancora andato da alcun andrologo/urologo. Ho creduto che l'entità della problematica non fosse tale da richiedere l'intervento di uno specialista maggiore del medico di base. Quest'ultimo ha consigliato il REPARIL GEL C.M. 2%+5%, col quale a distanza di due settimane non ho tuttavia rilevato benefici.