Pus da una ferita
Gentili medici,mio padre 65 anni è stato operato due volte per un tumore al colon presi tutti e due in tempo (togliendo tutto il colon), non ha dovuto fare chemio.Ora però son sorti due problemi al quale vorrei trovare soluzione:
Ha la ferita del taglio che butta da quando è stato operato (luglio 2008)sempre pus. L'ha fatta medicare riaprire e disinfettare dal medico ma nienre da fare, pur usando un prodotto schiumogeno non gli passa e lui si sente sempre nervoso e stanco.
Poi quando si andrà regolarizzando il suo intestino? Visto che sta sempre in bagno poverino?Per tutta la sua vita sentirà subito sempre lo stimolo di andare di corpo?Per favore rispondetemi a queste due domande soprattutto per la ferita che cosa potrebbe fare? Il diabete che gli è sorto dopo l'operazione (ma che dopo è tornato normale)può aver contribuito a questo? Grazie mille
Ha la ferita del taglio che butta da quando è stato operato (luglio 2008)sempre pus. L'ha fatta medicare riaprire e disinfettare dal medico ma nienre da fare, pur usando un prodotto schiumogeno non gli passa e lui si sente sempre nervoso e stanco.
Poi quando si andrà regolarizzando il suo intestino? Visto che sta sempre in bagno poverino?Per tutta la sua vita sentirà subito sempre lo stimolo di andare di corpo?Per favore rispondetemi a queste due domande soprattutto per la ferita che cosa potrebbe fare? Il diabete che gli è sorto dopo l'operazione (ma che dopo è tornato normale)può aver contribuito a questo? Grazie mille
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
3.1k 73 9
gentile signora,
per quanto riguarda la ferita credo che sia solo un problema di pazienza, l'unico che può darle informazioni precise è il suo chirurgo. per quanto riguarda il problema della frequenza e della qualità del materiale fecale, questo è in relazione sia al tempo che è passato dall'intervento (luglio 2008, è la data del primo o del secondo intervento), sia al tipo di alimentazione.
cordiali saluti
per quanto riguarda la ferita credo che sia solo un problema di pazienza, l'unico che può darle informazioni precise è il suo chirurgo. per quanto riguarda il problema della frequenza e della qualità del materiale fecale, questo è in relazione sia al tempo che è passato dall'intervento (luglio 2008, è la data del primo o del secondo intervento), sia al tipo di alimentazione.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
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ritengo ribadire il concetto, un anno per una ferita mi sembra tanto tempo, non vorrei che questa infezione fosse sostenuta da qualcos'altro, così come il numero elevato di scariche e l'urgency di cui me sembra suo padre sia affetto, per cui un nuovo consulto dal suo chirurgo, qualora non rmanesse soddisfatta delle risposte, allora dovrebbe entrare nell'ordine di idee di cambiare riferimento.
cordiali saluti
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 15/05/2009.
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