Problemi gastroenterologici e recente febbre

I miei problemi sono iniziati nel 2005 quando sono stato ricoverato in ospedale con la seguente diagnosi finale: infezione intestinale da clostridium tertium. Durante il ricovero mi furono riscontrate emoculture positive ( i germi erano passati dall’intestino nel sangue) una diverticolosi, una esofagite ed ernia iatale. Dal 2005 ad oggi ho avuto numerosi episodi di tremendi dolori intestinali e sono in cura da circa 7 mesi con pentacol. Da quanto uso il pentacol non ho più avuto problemi degni di rilevanza. Mi sembrava il caso di fare un breve cenno della mia storia passata comunque il problema che sto accusando adesso è diverso. Circa 10 giorni fa ho avuto febbre alta (39.5) per circa 4 giorni senza altri disturbi particolari. Il mio medico mi ha prescritto un antibiotico (agmentin) che ho fatto per 7 giorni pieni. Sono stato bene un giorno dopodiché ho iniziato ad accusare i seguenti disturbi: nausea, reflusso continuo, leggera diarrea e dalla sera febbre (37.5). Ho dolore alla schiena, profondo, in mezzo alle scapole, il dolore mi aumenta camminando, ogni passo che faccio sento un contraccolpo doloroso. Mi sembra provenga dall’esofago ma non ne ho certezza poiché mangiando e bevendo non accuso dolori di deglutizione. Dimenticavo durante la febbre alta di qualche giorno fa avevo anche macchie e punti rossi sparsi sull’interno delle braccia. In tre giorni sono ingrassato tre chili senza fare eccessi alimentari. Oltre a questo segnalo dolori sotto il costato lato destro altezza fegato. Esami del sangue tutti nella norma furochè ALT 59 e AST 89 leggermente elevati. Adesso mi è passata la febbre continuo ad avere tanto reflusso specialmente di notte. Spesso mi devo alzare alle 4-5 del mattino e prendere del Gaviscon. Ho problema digerire, al mattino sento ancora i vapori della cena in gola.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Gentile signore,
alla sua descrizione dei sintomi non consegue una domanda specifica. Provo ad interpretare la sua esigenza di informazione.
E' altamente improbabile che ci sia una relazione tra l'episodio attuale e la sua storia pregressa di infezione; è verosimile che si sia verificata un'infezione acuta e che sia in corso di risoluzione (anche grazie alla terapia antibiotica).
La sintomatologia dolorosa al quadrante destro dell'addome meriterebbe una definizione attraverso un'ecografia epatobliare; per quel che riguarda il possibile reflusso è necessario che si sottoponga a visita gastroenterolgica per valutare l'indicazione alla gastroscopia e la terapia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
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Grazie è in linea con il mio medico volevo conferma