Esperienza che comunque questo tipo di infezione possa lasciare degli strascichi anche per mesi e

buongiorno a tutti, sono unm uomo di 38 anni.
mi e' stato diagnosticato 4 mesi fa c.difficile dopo 2 mesi di fortissima diarrea e dolori addominali.con flagyl sono guarito nel senso che alla ripetizione degli esami sono risultato negativo.continuo' pero' ad essere estremamente delicato e soggetto a diarrea e nausea. non tutti i giorni e ovviamente non in maniera forte come prima (sono arrivato a 6-8 scariche l'ora durante la malattia).pero' mi basta poco per stare male un pranzo appena appena di piu' del normale o anche una birra o una bibita.anche la nausea e' ancora frequente.premetto che prima di prendere il c. difficile non avevo mai avuto grossi problemi di intestino.premetto inoltre che non ho recidivato in quanto ho ripetuto gli esami 15 gg fa.alla visita di controllo all'ospedale mi hanno detto che potrebbe anche dipendere da microlitiasi biliare che ho scoperto da 2-3 anni e che curo con deursil a cicli.pero' sono un po' scettico non avendomi dato disturbi di questo tipo assolutamente fino al c.difficile.vorrei domandare se sia possibile in base alla vs. esperienza che comunque questo tipo di infezione possa lasciare degli strascichi anche per mesi e che io debba solo pazientare o se io davvero mi debba muovere a questo punto anche in altre direzioni diagnostiche.e nel caso di risposta affermativa vorrei anche domandare se esistano a vs. parere degli accorgimenti particolari per aiutare l'infiammazione a passare come diete, medicinali o altro.aggiungo che per tutto questo periodo ho preso dicoflor 3 volte la giorno ora da qualche settimana ho smesso perche' ho fatto gia' 4 mesi consecutivi.
grazie cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Una volta risolta l' infezione non dovrebbero residuare sintomi, una eventuale alterazione della flora batterica intestinale si dovrebbe ristabilire in breve seguendo una dieta libera.Se la sintomatolgia persiste potrebbe essere indicato fare ulteriori accertamenti su consiglio del collega che la segue. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it