Fastidio al petto e palpito

Buonasera,

vi scrivo per esporvi il mio problema: sono un ragazzo di 28 anni e circa 5 mesi fa mi è capitato un evento che ho subito in maniera molto forte dal punto di vista emotivo e dell' ansia, per il quale ho rasentato persino la depressione. Da questo momento ad ora, quando vivo forti situazioni di stress, sento un fastidio al petto sx accompagnato da quello che mi sembra un battito più forte degli altri. E' una situazione che noto solo a riposo e non durante l' attività sportiva, nella quale non ho alcun tipo di disturbo o fastidio.
Tenete presenti le seguenti informazioni:

1) Ho fatto una visita medica per lo sport nella quale mi hanno rilevato una anomalia elettrica al cuore. Alle successive analisi mi è stato riferito essere normale e mi è stata concessa l' idoneità sportiva.
2) Fumo con moderazione. Ho passato un periodo in cui ho ecceduto ma ora sono intorno alle 3-4 sigarette al giorno.
3) Bevo saltuariamente. Diciamo un paio di volte a settimana. Da qualche periodo mi concedo il bicchiere in più, senza esagerare ma ho comunque modificato le mie abitudini.
4) Come già scritto, noto questa cosa solo a riposo, non durante l' attività sportiva
5) Sentendomi il polso radiale in un momento in cui percepivo questo fastidio, ho sentito che nel momento del battito più forte non è corrisposta la rilevazione del polso radiale, come se il mio cuore avesse fatto un battito a vuoto.
6) Tenete presente inoltre che sono una persona molto ansiosa, anche per le piccole cose tendo proprio a stressarmi e a viverle con ansia.

Devo preoccuparmi? spero di avervi dato un buon numero di informazioni sulle quali basara una possibile spiegazione.
Vi ringrazio,
Saluti

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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
La descrizione del sintomo orienta la diagnosi verso la presenza di isolate extrasistoli, molto frequenti in tutta la popolazione ma la cui percezione in alcuni soggetti può essere particolarmente fastidiosa e fonte di immotivata preoccupazione.
Le consiglio quindi di sottoporsi ad una visita specialistica cardiologica, al termine della quale il collega Le consiglierà, qualora fossero indicati, ulteriori accertamenti strumentali (ECG Holter, test da sforzo, ecocoardiogramma, ecc.).
Nel frattempo, elimini del tutto il fumo di sigaretta: oltre ai noti rischi di infarto, ictus e cancro, esso provoca un'accelerazione della frequenza cardiaca e un aumento degli episodi aritmici.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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