Ernia discale espulsa l5-s1 e protusione l4-l5

Buonasera ho 25 anni e soffro da un' anno a causa di questa ernia lombare e il dolore lo avverto fino al malleolo della gamba sinistra, non è facile spiegare i miei dolori perchè variano di intensità e di locazione nella gamba ma posso sintetizzare spiegando due dolori, il piu acuto nella zona lombo sacrale sopra a gluteo sinistro mentre un dolore nervoso e piu tagliente lungo la gamba...premetto che il neurochirurgo dopo un' anno di fisioterapia,cortisone,ozono,piscina,posturale mi ha messo in lista per l'operazione perchè secondo lui ( mi fido di cio che mi dice) se tutte queste tecniche preventive e non invasive falliscono l'unica strada da percorrere resta questa.Ora io non metto in dubbio nulla pero ho bisogno di capire se dopo l'intervento esiste una strada che mi faccia riprendere l'attività calcistica di cui non posso fare a meno ma che ho dovuto lasciare insieme al lavoro perché nn riesco a camminare bene, a dormire bene,ho problemi di feci e sessuali perché ho forti dolori al sacro....inoltre so benissimo che dovrò diminuire il rischio di recidività ma ho paura che il calcio non sia adatto, con questo vi chiedo se proprio non é consigliabile giocare di dirmelo chiaramente e in più il lavoro (corriere brt) e molto faticoso per la schiena...insomma accetto i vostri pareri professionali e sinceri!
Ora aspetto che mi chiamano per l'operazione!
Buona giornata e buon lavoro
E vi ringrazio della disponibilità
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Egr. Signore,

se la sintomatologia dura da un anno e non è migliorata con terapie fisioterapiche, cortisoniche e ozonoterapia, concordo con il collega che vi sia indicazione all'asportazione chirurgica.
Per quello che riguarda il post-intervento, in linea di massima una volta passato il normale periodo di convalescenza possono essere riprese regolarmente le attività sportive anche calcistiche. Naturalmente preciso che si tratta di considerazioni di carattere generale in quanto poi ogni caso va valutato singolarmente. La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, se posso vorrei chiederle quali sono in sintesi i casi che non permettono questa ripresa e soprattutto di quanto tempo si tratta per il "normale" periodo di convalescenza?
Le premetto che alla domanda riguardante alla riabilitazione post-operatoria il mio specialista mi ha affermato che non avrò bisogno di una riabilitazione...questo secondo lei é possibile?
Le pongo questa domanda perché ero convinto che dovevo fare una riabilitazione!
Grazie mille per l'attenzione
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Il periodo di convalescenza generalmente e' di circa 30 giorni e normalmente non è necessaria una riabilitazione.
I casi che necessitano maggiore cautela nel post-operatorio sono quelli nei quali sono presenti alterazioni anche in altri dischi vertebrali o quando si tratti di una seconda operazione
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Quindi devo avere cautela visto che mi opererà l'ernia espulsa l5-s1 ma comunque continuerò ad avere la protusione l4-l5....giusto?
Invece che 30 giorni orientativamente dovrò stare buono 3 mesi oppure non é calcolabile questo periodo?
Grazie mille é gentilissimo e veloce
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Senza vedere le immagini e' difficile rispondere, su questo penso che potrà fornire indicazioni più precise il collega che eseguirà l'intervento.
La saluto cordialmente