E' certo: fumare danneggia lo spermatozoo

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

 

Una recentissima meta-analisi condotta da diverse strutture prestigiose, come la Saint Joseph University di Philadelphia, il Fertility and IVF Unit della Soroka University Medical Center, dell’israeliana Ben Gurion University, l’ American Center for Reproductive Medicine di Cleveland e l’Andrology and Human Reproduction Clinic ed il Center for Male Reproduction di Campinas in Brasile, ha confermato, anche utilizzando i nuovi parametri indicati nel 2010 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che il fumo di sigaretta sembra alterare in modo significativo alcuni parametri fondamentali del liquido seminale.

 

       

 

I ricercatori hanno analizzato 20 lavori scientifici “pesanti” che avevano coinvolto complessivamente 5865 uomini; studi condotti appunto dopo l’introduzione delle nuove indicazioni date dall’OMS.

Tutti i maschi considerati erano stati valutati da strutture andrologiche ed urologiche importanti e dedicate soprattutto alla diagnosi e al trattamento della fertilità maschile e tutti gli esami del liquido seminale erano stati condotti in laboratori controllati e certificati.

I parametri del liquido seminale valutati sono stati quelli classici e cioè: il volume, la concentrazione degli spermatozoi, la loro motilità e morfologia.

 

  

 

In sintesi anche questa ”poderosa” meta-analisi confermerebbe che l’esposizione al fumo di sigaretta è associato ad una riduzione del numero e della motilità degli spermatozoi; il peggioramento di questi parametri seminali aumenta se il paziente ha già problemi di fertilità e in presenza di medi o forti fumatori.

Circa il 37% dei maschi, in età fertile, fuma tabacco di sigarette; le più alte percentuali le si trovano nei Paesi Europei.

 

 

 Sicuramente il fumo non fa bene agli spermatozoi e certamente molti altri fattori negativi possono giocare un ruolo in una infertilità di coppia e sono chiamati in causa nell’alterare la capacità di uno spermatozoo a fertilizzare un ovocita, ad esempio problemi genetici, frammentazione del DNA, altre tossine ed inquinanti presenti sempre nell’ambiente; comunque, quando un uomo desidera avere un figlio, è bene che cerchi di smettere di fumare.

 

Fonte:  

http://www.europeanurology.com/article/S0302-2838(16)30069-0/abstract/cigarette-smoking-and-semen-quality-a-new-meta-analysis-examining-the-effect-of-the-2010-world-health-organization-laboratory-methods-for-the-examination-of-human-semen  

Altre informazioni:  

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/6133-infertilita-maschile-e-pesticidi.html https://www.medicitalia.it/news/andrologia/5758-non-fumare-se-desideri-avere-un-figlio.html

Data pubblicazione: 11 maggio 2016

Autore

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 presso Università di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Firenze tesserino n° 12069.

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2 commenti

#1
Utente 404XXX
Utente 404XXX

Articolo interessantissimo, fortunatamente non sopporto proprio il fumo e anzi fosse per me non lo farei nemmeno esistere.. danneggia noi stessi e contribuisce al riscaldamento globale.
Già normalmente abbiamo tanti problemi figuriamoci se aggiungiamo pure il fumo... statisticamente parlando ogni 10 secondi nel mondo vengono sparate 2 milioni di sigarette (http://www.worldometers.info/it/) è un dato preoccupante.. ed è più che altro per prendere consapevolezza delle cose secondo me.. che rappresenta il primo passo per un effettivo cambiamento.

#2
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Note le sue molto interessanti che dovrebbero far meditare ulteriormente i nostri fumatori ad abbandonare tale abitudine malsana.

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