"bolla" sotto il cuore

salve,

da un paio d'anni e molte volte al giorno, avverto intensa sensazione di

"pesantezza" nell'area appena sotto il cuore, come se ci fosse una

"bolla", un "palo conficcato" che fa spasmare il cuore con aritmie ed

extrasistole e che mi fa sbuffare per la sensazione di pienezza.
le indagini effettuate a livello cardiologico sono negative, o cmq non

sufficienti a giustificare tali sintomi trattandosi di lievi prolassi

mitralico e tricuspidale, anche se dopo la prova da sforzo ho accusato

nausea, vertigini e sensazione di mancamento.

il medico di famiglia mi ha consigliato di effettuare EGDS, cosa che mi

terrorizza non poco..

non avverto alcun bruciore di stomaco, dolore o sensazione di reflusso o

comunque sintomi solitamente riportati da chi soffre di reflusso o ernia

iatale.

durante le crisi ho sempre le mani ghiacciate, cosa per me davvero

insolita.

non necessariamente (in quanto questo capita sia a stomaco vuoto che

pieno) ho notato che bevendo molto, o in occasioni dove per lungo tempo

non è possibile "lasciarsi andare" a flautolenze, questo fastidio si

intensifica, arrivando a sentire questa "pressione" fino a tutto

l'emitorace sx.

secondo voi, tali sintomi per quanto valutabili via web, posso essere

giustificati da una eventuale ernia iatale paraesofagea o da che altro?

segnalo inoltre che ogni qualvolta sto seduto per un po' di tempo o

semi-sdraiato, ad esempio per vedere la tv dal letto, accuso intenso

pallore in viso e sensazione di "congestione" nella parte alta del petto;

sintomi (questi ultimi) che si risolvono in pochi minuti in posizione

eretta.

durante le crisi sento freddo generale.

p.s. circa 1 anno fa un pneumologo escluse potesse trattarsi di patologia

polmonare, anche se spesso mi manca il respiro, soprattutto se parlo

durante uno sforzo.

credo che cmq mi sottoporrò, mio malgrado, alla egds, magari transnasale

se meno fastidiosa, ma gradirei ad ogni modo una gentile opinione da parte

di Voi GASTROENTEROLOGI.


una stretta di mano
grazie
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Mi sembra piuttosto improbabile che la sintomatologia dipenda da un problema esofago gastrico, tuttavia l' eventuale presenza di unn' ernia iatale puo' essere diagnosticata con una rx tubo digerente con mezzo di contrasto e, se necessaria, la gastroscopia, eseguita con sedazione e' un esame un poco fastidioso ma del tutto indolore. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 906 15
Gentile Utente, i sintomi che riferisce sono compatibili con la presenza di un'ernia iatale e con saltuari reflussi gastro esofagei. Ritengo utile effettuare una gastroscopia. Le confermo che la metodica transnasale, oltre che essere particolarmente indicata per studiare l'esofago, non necessita di alcuna sedazione ed è senza dubbio estremamente ben tollerata.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Gentile Dr. Mangiarotti,
anche io, nella mia ignoranza, ho sempre però pensato che quella sensazione di "bolla" in area cardiaca, anche alla luce del fatto che a quanto pare non vi è nulla di cardiologico, potesse dipendere dallo stomaco, anche se come dicevo non avverto mai disturbi direttamente allo stomaco stesso.

solo una cosa non mi è ben chiara:
crede altresì possibile, come causa lo stomaco, il forte pallore in viso e "congestione" al petto da seduto e semisdraiato o si riferiva solo ai primi sintomi da me citati?

grazie ancora e grazie anche al Dott. Favara

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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