Vitamina d disfunzione erettile.

La relazione tra 25-idrossi vitamina D sierica e disfunzione erettile su base vascolare

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Sulla relazione tra vitamina D ed erezione già alcuni colleghi hanno pubblicato su questo portale ma ritengo utile confermare il concetto riportando gli ultimissimi studi.

Come si è svolto lo studio?

Un recente studio mirava a valutare la relazione tra i livelli di 25(OH) e la disfunzione erettile (DE), in particolare la DE su base arteriosa (A-ED).

Da settembre 2020 a gennaio 2022, sono stati inclusi 150 pazienti con diagnosi di DE dal questionario International Index of Erectile Function-5 (IIEF-5).

Tutti i pazienti sono stati classificati come ED organici e ED psicologici dall'esame notturno Rigiscan test.

I pazienti con disfunzione erettile organica sono stati divisi in A-ED e NA-ED mediante esame ecografico doppler penieno (PDU). Infine, nello studio sono stati arruolati 150 pazienti che lamentavano disfunzione erettile.

I livelli di 25(OH)D erano significativamente più bassi nei pazienti con disfunzione erettile organica (18,24 ± 6,04 ng/ml) rispetto ai pazienti con disfunzione erettile psicogena (20,90 ± 8,79 ng/ml) (p = 0,032). In A-ED e NA-ED, la media dei valori di picco della velocità del flusso sistolico (PSV) era 18,94 ± 5,28 cm/s e 51,57 ± 15,42 cm/s (p <0,001) e la media di 25(OH)D era 15,66 ± 5,86 ng/ml e 20,48 ± 5,90 ng/ml, rispettivamente (p < 0,001). I risultati hanno mostrato che i livelli di 25(OH)D erano correlati positivamente con i punteggi IIEF-5 e i valori PSV nei pazienti con A-ED. Il valore di cut-off 25(OH)D che differenziava tra A-ED e NA-ED era 15,05 ng/ml.

I risultati dello studio

L’interpretazione dei dati e l’analisi degli stessi (che tralasciamo ovviamente solo agli appassionati di statistica) evidenziano che bassi livelli di 25(OH)D possono essere un fattore di rischio per la disfunzione erettile, in particolare l'A-ED.

I pazienti con disfunzione erettile devono sottoporsi di routine alla misurazione del livello sierico di 25(OH)D e la terapia sostitutiva di 25(OH)D è necessaria per i pazienti con bassi livelli di vitamina D.

Ma considerando la indiscussa azione epitelioprotettrice della vitamina D penso che non potevamo aspettarci conclusioni diverse

Per approfondire:Cosa fare quando manca l'erezione?

Fonte:

Data pubblicazione: 26 settembre 2022

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

Specialista con lode in Medicina e Chirurgia e Urologia, perfezionato in Ecografia Nefro-Urologica e Andrologia. Responsabile di moduli urologici e andrologici in strutture sanitarie di rilievo, con competenze avanzate in ecografia apparato urogenitale e urodinamica. Direttore sanitario e presidente ARCUG, con master in Psicosessuologia e riconoscimenti in fisiopatologia della riproduzione umana.

Iscriviti alla newsletter

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!

Ultimi consulti su Disfunzione

Guarda anche disfunzione erettile 

Contenuti correlati