Efficacia del vaccino anti-HPV (Papillomavirus)

Alla 28^ Conferenza Internazionale sul Papillomavirus (IPV) di Puerto Rico sono stati presentati i risultati preliminari di un follow-up a otto anni di due studi sul vaccino quadrivalente contro il PAPILLOMA VIRUS (HPV) presente in commercio in Italia da quattro anni.

Questo vaccino garantisce una protezione di lunga durata contro le patologie da HPV 16 e 18 per il carcinoma del collo uterino e 6 e 11 per i condilomi genitali (Raccomandazione del Ministero della Salute). In commercio è presente anche un vaccino bivalente contro l' HPV, che protegge solo dall'HPV 16 e 18.

Gli studi europei sono stati condotti in Norvegia, Danimarca, Svezia e Islanda, e dimostrano che le giovani donne e gli adolescenti maschi e femmine vaccinati, hanno una protezione immunitaria che si mantiene fino a otto anni dalla data della vaccinazione, dimostrata dalla presenza di anticorpi (immunogenicità).Il primo studio è stato condotto su donne giovani tra i 16 e i 23 anni, mentre il secondo su adolescenti maschi e femmine, tra i 9 e i 15 anni.

Voglio mettere in risalto che la vaccinazione prima dell'inizio dell'attività sessuale è particolarmente vantaggiosa perchè induce una protezione elevata prima di un eventuale contagio con l'HPV. I tipi ad alto rischio oncogeno 16 e 18 ono responsabili del 70% circa dei carcinomi cervicali. L'immissione in commercio di due vaccini contro i genotipi 16 e 18 ha aperto nuove frontiere alla prevenzione.
L'ITALIA è stata il primo Paese europeo a pianificare una strategia di vaccinazione pubblica contro il virus HPV: l'agenzia per il farmaco (AIFA) e il Consiglio Superiore di Sanità hanno ritenuto opportuno vaccinare gratuitamente tutte le ragazze al compimento dell'undicesimo anno di etàtrovando il consenso delle Regioni.

Consideriamo che si parla di un vaccino profilattico (non terapeutico) in grado di prevenire lesioni pretumorali legate a infezioni da HPV e, di conseguenza, ridurre l'insorgenza di cancri invasivi.

Data pubblicazione: 13 dicembre 2012

124 commenti

#2
Dr. Nicola Blasi
Dr. Nicola Blasi

Sig.ra SANDRA il Collega GAVA riferisce dei dati che riguardano l'efficacia e non il rischio di reazioni gravi alla somministrazione del vaccino contro l'HPV e addirittura mette in dubbio che il carcinoma della cervice sia generato dall'infezione da HPV16 e HPV18,facendo riferimento a numerosi altri HPV a basso rischio.
Il carcinoma cervicale è stato il primo cancro a essere riconosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile a un'infezione da papillomavirus (HPV)(Lyon: IARC , 2007;90).Nell'Unione Europea si stimano annualmente 34.000 nuovi casi e 16000 decessi(Ann Oncol 2010;21:448-58).
Le raccomandazioni dell'OMS dell'uso del vaccino sono basate sulla dimostrazione di efficacia e sicurezza.

#4
Dr. Lorenzo Giacchetti
Dr. Lorenzo Giacchetti

Collega Blasi, considero la vaccinazione per il papillomavirus una di quelle vaccinazioni importanti (non tutte lo sono!). Non ho dubbi a consigliarlo a tutti i genitori delle mie bambine in fase preadolescenziale e lo farò anche con le mie!

#8
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

L'utente cita il dott. Roberto Gava come "autorevole", ma da una rapida ricerca su PubMed non ho trovato alcun articolo pubblicato su riviste di peso. In compenso ha pubblicato (e pubblicizzato in un sito) con una casa editrice padovana dei libri in cui riporta i rischi di varie vaccinazioni.
Non sono particolarmente competente in materia, ma sono molto preoccupata dalla campagna contro i vaccini portata avanti con spirito più fideistico che scientifico (cioè citare gli eventi avversi e solo quelli, senza spirito critico e dando per scontato che Big Pharma faccia lo stesso con i successi terapeutici). Intendiamoci, credo davvero che le grandi case farmaceutiche almeno in alcuni campi giochino sporco, ma non è giocando sporco nell'avversarle che si ottiene qualcosa di utile.
C'è stato un gran battage pubblicitario sugli studi che "dimostravano" (con solo 14 casi!) la correlazione tra vaccinazione anti-morbillo e autismo, finché, anni dopo è stato dimostrato ceh i dati erano stati falsificati.
Poi c'è il rischio di attribuire a un farmaco (o a un vaccino) delle patologie pre-esistenti ma non diagnosticate, e scoperte solo negli screening successivi. Come dimostrato in questo articolo che analizza i dati sull'ipertiriodismo da vaccinazione anti-HPV
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22580356

#9
Dr. Lorenzo Giacchetti
Dr. Lorenzo Giacchetti

Spero non parta di nuovo la solita diatriba da parte dei colleghi "anti vaccizionisti"............

#10
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Per carità! Non intendo assolutamente discutere delle varie vaccinazioni nello specifico! Per quel che mi riguarda ho fatto fare ai miei figli tutte le vaccinazioni (anche se facoltative all'epoca) che ritenevo utili (morbillo, rosolia, epatite C...), ma non mi faccio quella per l'influenza perché non mi pare che ci siano evidenze scientifiche sulla sua utilità (ma non per paura di effetti collaterali). Dato per scontato che nessun intervento medico è esente da rischi; se a uno dei miei figli fosse venuta un' encefalite vaccinica sarei stata disperata; ma in base alle mie conoscenze il rischio di avere il morbillo dal virus wild con garvi conseguenze era maggiore. Quello che volevo puntualizzare è che ci sono campi della medicina in cui le discussioni sono portate avanti con argomenti e modi più da guerra santa che da comunità scientifica. Finché lo fanno i laici passi, ma che i medici si buttino a pesce nelle campagne di "controinformazione" citando solo quello in cui credono e tacciando di bugiardi quelli che affermano il contrario mi preoccupa. Per esempio, sulla storia di vaccinazione anti-morbillo e autismo c'è una review Cochrane che smentisce l'associazione. Se poi tra qualche anno uno studio serio dimostrerà che l'associazione c'è ne prenderemo atto. Ma fino ad allora, credo che dobbiamo basarci sugli studi disponibili, e che siano stati condotti con rigore scientifico, non facendo finta di non vedere i dati che non supportano la tesi precostituita. E che questo deve valere sia per le case farmaceutiche (che non sono farina per fare ostie) sia per i critici.

#13
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Non entro nel merito dell' HPV (ci sono persone più competenti di me). Ma la sig. Sandra continua a citare articoli singoli. Ci sono articoli pro e contro: quanti sono e come sono stati fatti gli studi?

Questo articolo pubblicato sul Mayo Clinic Proceedings nel novembre 2011 smentisce con decisione qualsiasi correlazione tra autismo e vaccinazione anti- morbillo. La rivista Lancet ha deciso di ritirare l'articolo del dott . Wakefield che aveva dato origine a tutta la storia, dopo aver verificato che il dott. Wakefield aveva imbrogliato i dati. E dopo che si è scoperta la joint venture che il dott, Wakefield aveva con uno studio legale che patrocinava le richieste di danni delle famiglie con bambini autistici.

Si accusano le case farmaceutiche di nascondere gli effetti collaterali dei vaccini per motivi di interesse, ma anche dietro le campagne antivacciniste ci possono essere interessi economici.

In compenso più di 20 studi hanno negato la correlazione.


Measles is the most transmissible human disease known. Even with modern medical care, approximately 1 of every 3000 infected persons die, and many more are hospitalized or otherwise harmed as a result. Population coverage (herd immunity) needs to be in excess of 96% to prevent outbreaks. In addition, measles is a disease for which eradication is both possible and planned, a goal that obviously cannot be met given current vaccine coverage levels.

This predictable sequence of falling coverage levels, followed by outbreaks of disease, has occurred because of decreased public confidence in the safety of the MMR vaccine. In large part, this has resulted from incorrect assertions that the vaccine plays a role in the development of autism, an idea promoted by Andrew Wakefield. No credible scientific evidence, however, supports the claim that the MMR vaccine causes autism, and indeed, national medical authorities and scientific professional societies have unanimously denounced that claim. More than 20 studies have found no evidence of connection between receipt of the MMR vaccine and autism disorders. In fact, Britain's General Medical Council determined after its hearings that Wakefield was guilty of dishonesty and serious professional misconduct with regard to his MMR-autism research. More recently, the editor of the British Medical Journal published a commentary stating that Wakefield's MMR-autism research was clearly fraudulent.

Why in the face of nearly 2 dozen studies and every scientific committee rejecting such an MMR-autism connection does this myth persist? I and others have written extensively about the antivaccine movement and its negative effect on vaccine decision making, and on the role of the media in fostering fear.A recent example is worth examining. The Pace Environmental Law Review published an article concluding that a “preliminary evaluation” of cases compensated through the Vaccine Injury Compensation Program (VICP) “suggests that vaccine-induced encephalopathy and seizure disorder may be associated with autism.” Despite the fact that numerous studies have failed to find such a connection, substantial media attention was given to this article, undoubtedly causing further fear and confusion in the minds of the public. To the extent the authors intended to suggest that vaccines like MMR cause or contribute to autism, their conclusion is not only incorrect but also at odds with the work of the VICP itself.

Such a conclusion cannot be reconciled with the overwhelming body of scientific research. The Centers for Disease Control and Prevention (CDC), for example, has concluded that “carefully performed scientific studies have found no relationship between MMR vaccine and autism” and “no increased risk of [autism spectrum disorder] associated with receipt of thimerosal-containing vaccines.” (Note, thimerosal contains ethylmercury, another target of those who attack the safety of MMR vaccine.) Similarly, the Institute of Medicine concluded that the “body of epidemiological evidence favors rejection of a causal relationship between the MMR vaccine and autism,” and “between thimerosal-containing vaccines and autism.” Other organizations, including the American Academy of Pediatrics, have reached similar conclusions.

More importantly for current purposes, the VICP itself—after conducting the most extensive and elaborate fact-finding proceedings in its history—concluded there is no causal connection between childhood vaccines and autism. After considering the evidence, one special master stated that “numerous medical studies...performed by medical scientists worldwide have come down strongly against” the contention “that the MMR vaccine can cause autism.” In another case, the special master found that “the evidence is overwhelmingly contrary to the petitioners' contentions...that thimerosal-containing vaccines can contribute to the causation of autism.”

In the face of these epidemiological studies and the specific findings of the VICP, the authors of the Pace Environmental Law Review article look to isolated language found in a handful of decisions by the VICP during the past 2 decades and interviews with parents in some settled cases to suggest that some association may exist between vaccines and autism and that scientific and governmental entities may not have been forthcoming in their conclusions (shades of conspiracy), concluding with a call for “Congress to investigate the VICP....” Their efforts to draw conclusions from their flawed analysis, however, misconceive how the VICP works.

#14
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Riferimento bibliografico della citazioen precedente (era settembre, non novembre):
Mayo Clin Proc 2011 Sep;86(9):869-71. doi: 10.4065/mcp.2011.0467.
MMR vaccine and autism: vaccine nihilism and postmodern science.
Poland GA.

Già nel 2004 era stata detta la stessa cosa:
Immunization Safety Review: Vaccines and Autism. Editors

Institute of Medicine (US) Immunization Safety Review Committee.
Source

Washington (DC): National Academies Press (US); 2004.
The National Academies Collection: Reports funded by National Institutes of Health.
Excerpt

This eighth and final report of the Immunization Safety Review Committee examines the hypothesis that vaccines, specifically the measles-mumps-rubella (MMR) vaccine and thimerosal-containing vaccines, are causally associated with autism. The committee reviewed the extant published and unpublished epidemiological studies regarding causality and studies of potential biologic mechanisms by which these immunizations might cause autism. The committee concludes that the body of epidemiological evidence favors rejection of a causal relationship between the MMR vaccine and autism. The committee also concludes that the body of epidemiological evidence favors rejection of a causal relationship between thimerosal-containing vaccines and autism. The committee further finds that potential biological mechanisms for vaccine-induced autism that have been generated to date are theoretical only. The committee does not recommend a policy review of the current schedule and recommendations for the administration of either the MMR vaccine or thimerosal-containing vaccines. The committee recommends a public health response that fully supports an array of vaccine safety activities. In addition, the committee recommends that available funding for autism research be channeled to the most promising areas. The committee makes additional recommendations regarding surveillance and epidemiological research, clinical studies, and communication related to these vaccine safety concerns. Please see Box ES-1 for a summary of all conclusions and recommendations.

Copyright © 2004, National Academy of Sciences

Questa è una review Cochrane molto recente: per i laici, le reviews Cochrane analizzano TUTTA la letetratura scientifica su un argomento, verificando anche i metodi utilizati dai vari studi e scartando tutti quelli scorretti:

Cochrane Database Syst Rev. 2012 Feb 15;2:CD004407. doi:
10.1002/14651858.CD004407.pub3.

Vaccines for measles, mumps and rubella in children.

Demicheli V, Rivetti A, Debalini MG, Di Pietrantonj C.

Servizio Regionale di Riferimento per l’Epidemiologia, SSEpi-SeREMI - Cochrane Vaccines Field, Azienda Sanitaria Locale ASL AL, Alessandria, Italy. vdemicheli@aslal.it

Update of
Cochrane Database Syst Rev. 2005;(4):CD004407.

BACKGROUND: Mumps, measles and rubella (MMR) are serious diseases that can lead to potentially fatal illness, disability and death. However, public debate over the safety of the trivalent MMR vaccine and the resultant drop in vaccination coverage in several countries persists, despite its almost universal use and accepted effectiveness.
OBJECTIVES: To assess the effectiveness and adverse effects associated with the MMR vaccine in children up to 15 years of age.
SEARCH METHODS: For this update we searched the Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL) (The Cochrane Library 2011, Issue 2), which includes the Cochrane Acute Respiratory Infections Group's Specialised Register, PubMed (July 2004 to May week 2, 2011) and Embase.com (July 2004 to May 2011).
SELECTION CRITERIA: We used comparative prospective or retrospective trials assessing the effects of the MMR vaccine compared to placebo, do nothing or a combination of measles, mumps and rubella antigens on healthy individuals up to 15 years of age.
DATA COLLECTION AND ANALYSIS: Two review authors independently extracted data and assessed methodological quality of the included studies. One review author arbitrated in case of disagreement.
MAIN RESULTS: We included five randomised controlled trials (RCTs), one controlled clinical trial (CCT), 27 cohort studies, 17 case-control studies, five time-series trials, one case cross-over trial, two ecological studies, six self controlled case series studies involving in all about 14,700,000 children and assessing effectiveness and safety of MMR vaccine. Based on the available
evidence, one MMR vaccine dose is at least 95% effective in preventing clinical measles and 92% effective in preventing secondary cases among household contacts.Effectiveness of at least one dose of MMR in preventing clinical mumps in children is estimated to be between 69% and 81% for the vaccine prepared with
Jeryl Lynn mumps strain and between 70% and 75% for the vaccine containing the Urabe strain. Vaccination with MMR containing the Urabe strain has demonstrated to be 73% effective in preventing secondary mumps cases. Effectiveness of Jeryl Lynn containing MMR in preventing laboratory-confirmed mumps cases in children
and adolescents was estimated to be between 64% to 66% for one dose and 83% to 88% for two vaccine doses. We did not identify any studies assessing the effectiveness of MMR in preventing rubella.The highest risk of association with aseptic meningitis was observed within the third week after immunisation with
Urabe-containing MMR (risk ratio (RR) 14.28; 95% confidence interval (CI) from 7.93 to 25.71) and within the third (RR 22.5; 95% CI 11.8 to 42.9) or fifth (RR 15.6; 95% CI 10.3 to 24.2) weeks after immunisation with the vaccine prepared with the Leningrad-Zagreb strain. A significant risk of association with febrile
seizures and MMR exposure during the two previous weeks (RR 1.10; 95% CI 1.05 to 1.15) was assessed in one large person-time cohort study involving 537,171 children aged between three months and five year of age. Increased risk of febrile seizure has also been observed in children aged between 12 to 23 months (relative incidence (RI) 4.09; 95% CI 3.1 to 5.33) and children aged 12 to 35
months (RI 5.68; 95% CI 2.31 to 13.97) within six to 11 days after exposure to MMR vaccine. An increased risk of thrombocytopenic purpura within six weeks after MMR immunisation in children aged 12 to 23 months was assessed in one case-control study (RR 6.3; 95% CI 1.3 to 30.1) and in one small self controlled case series (incidence rate ratio (IRR) 5.38; 95% CI 2.72 to 10.62). Increased
risk of thrombocytopenic purpura within six weeks after MMR exposure was also assessed in one other case-control study involving 2311 children and adolescents between one month and 18 years (odds ratio (OR) 2.4; 95% CI 1.2 to 4.7). Exposure
to the MMR vaccine was unlikely to be associated with autism, asthma, leukaemia, hay fever, type 1 diabetes, gait disturbance, Crohn's disease, demyelinating diseases, bacterial or viral infections.
AUTHORS' CONCLUSIONS: The design and reporting of safety outcomes in MMR vaccine studies, both pre- and post-marketing, are largely inadequate. The evidence of adverse events following immunisation with the MMR vaccine cannot be separated from its role in preventing the target diseases.

#17
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Vede Sandra, lei conferma quello che ho scritto nel primo intervento: legge e cita solo quello che vuole.

Dei tre articoli che ho citato lei considera solo quello del 2004 e dice che da allora sono stati fatti molti passi avanti. E mi accusa di "negare l'evidenza".
L' unica evidenza mi pare sia che ANCHE nel 2011 e nel 2012, chi si è preso la briga di leggere TUTTI gli studi pubblicati fino ad allora sull'argomento conclude che non c'è alcuna evidenza scientifica che leghi il vaccino anti morbillo all'autismo.
Le mamme sanno quello che hanno visto sui loro figli, o sui figli delle amiche. Hanno un' esperienza limitata al massimo a qualche decina di casi. Magari -se hanno un bambino che ha avuto un problema- conoscono molte mamme con bambini con lo stesso problema, perché le hanno incontrate in ospedale o negli ambulatori, quindi hanno una percezione alterata delle cose.

Lo studio Cochrane analizza i dati relativi a 14.700.000 bambini (quattordici milioni settecentomila). E concludono che "E' improbabile l'associazione con autismo, asma, leucemia, ecc.". E -per definizione- gli studi Cochrane non partono per dimostrare una tesi ma solo per verificare i dati a disposizione.

#21
Dr. Attilio Leotta
Dr. Attilio Leotta

Non ci sono più ragioni motivate per raccomandare in via preferenziale il vaccino quadrivalente rispetto al bivalente.
Infatti il vaccino bivalente ha una capacità maggiore di indurre cross protezione verso ceppi oncogeni diversi da quelli vaccinali; l'adiuvante contenuto nel bivalente offre maggiore sicurezza; dopo vaccinazione con il bivalente i livelli ematici anticorpali sono più alti e persistenti.

#25
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Mi scuso con i colleghi se è stato il mio intervento a scatenare l'utente sig. Sandra, che conferma sempre più la mia idea che sui vaccini ci sia un clima da guerra santa
Per bloccare la valanga non risponderò più alle provocazioni di questa signora che continua a citare articoli anche a sproposito: nell'articolo su Pediatrics 2012 non si parla assolutamente di vaccini ma solo del fatto che FORSE i bambini autistici hanno dei disturbi gastrointestinali anche se non si sa neanche se ci sia un rapporto causa-effetto (Whether GI issues in this population are directly related to the pathophysiology of autism, or are strictly a comorbid condition of ASD remains to be determined).

Come dire: se molti malati di tumore parlano inglese, la lingua inglese è cancerogena?

Riguardo alla correlazione autismo/vaccino antimorbillo articoli isolati, basati su studi in vitro, o pubblicati su riviste sconosciute, sono IL VERBO, mentre la metanalisi Cochrane che si basa sull'analisi di più di 14 milioni di casi studiati bene non viene presa in considerazione.
Infine, secondo la tesi della signora, il vaccino contro il papilloma fa venire il cancreo, quello contro il morbillo l'autismo, tutti i vaccini distruggono il sistema nervoso... già, ma lei è una mamma e "i genitori sanno". Noi medici invece siamo tutti senza figli, tutti privi di senso critico, tutti incapaci di leggere un articolo scientifico e tutti succubi delle campagne pubblicitarie di Big Pharma.


#32
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

AVVISO AGLI UTENTI NON MEDICI:
A chi fosse rimasto affascinato dalle argomentazioni della sig. Sandra e volesse saperne di più su vaccino anti-morbillo e autismo, suggerisco di leggere questo blog precedente


https://www.medicitalia.it/news/pediatria/2568-vaccino-morbillo-rosolia-pertosse-e-autismo-esiste-davvero-una-correlazione-scientifica.html

E che io ho visto solo oggi. Altri colleghi avevano discusso l'argomento e -guarda caso- avevano detto le stesse cose.

Sempre avvisi per gli utenti:
1) il fatto che due patologie si presentino contemporaneamente non necessariamente implica che una sia la causa dell'altra.
2) Quando si valutano delle patologie comparse (o scoperte) DOPO un determinato atto (medico o non medico) non basta dire: il 20% di quelli che hanno subito questo atto hanno sviluppato questa patologia; bisogna anche verificare se la patologia magari era preesistente e non è stata scoperta perché nessuno aveva fatto i test adeguati (es. se controllo gli ormoni tiroidei solo dopo la vaccinazione) e qual'è la percentuale di soggetti con tale patologia tra quelli che non sono stati sottoposti a quel determinato atto. E l'ideale è che la malattia sia diagnosticabile con metodi non influenzabili dal rilevatore (difficile copn i disturbi del comportanmento) o almeno che chi rileva la malattia non sappia se il soggetto ha subito o no questo atto.
Questo è l'unico modo scientifico per stabilire un rapporto di causa-effetto.
L'osservazione di quelli che vengono chiamati clusters (associazione di eventi concomitanti) deve far IPOTIZZARE un nesso causale, ma questo poi deve essere dimostrato con studi rigorosi.

Piccola storia della medicina: perché i vaccini si chiamano così? Perché il primo vaccino (quello contro il vaiolo) è nato dall'osservazione che chi -mungendo le mucche- si ammalava di "Vaiolo vaccino", dovuto a un virus analogo a quello del vaiolo umano ma con conseguenze molto meno gravi di quelle del ceppo umano, non si ammalava di vaiolo umano, o si ammalava in forma più leggera. Questa ipotesi è stata poi analizzata e verificata. E il vaiolo, di cui si moriva, adesso è quasi scomparso. Grazie alle vaccinazioni.
Anche la poliomielite è scomparsa in Italia, dopo le vaccinazioni di massa dei primi anni '60 ma ci sono ancora in giro 60enni con gravi paralisi agli arti (quelli che hanno avuto la paralisi respiratoria sono ormai morti, o forse sopravvivono in un polmone artificiale). Io ne conosco personalmente almeno una decina, e non faccio l'ortopedico.

#33
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

AVVISO AGLI UTENTI NON MEDICI:
A chi fosse rimasto affascinato dalle argomentazioni della sig. Sandra e volesse saperne di più su vaccino anti-morbillo e autismo, suggerisco di leggere questo blog precedente


https://www.medicitalia.it/news/pediatria/2568-vaccino-morbillo-rosolia-pertosse-e-autismo-esiste-davvero-una-correlazione-scientifica.html

E che io ho visto solo oggi. Altri colleghi avevano discusso l'argomento e -guarda caso- avevano detto le stesse cose.

Sempre avvisi per gli utenti:
1) il fatto che due patologie si presentino contemporaneamente non necessariamente implica che una sia la causa dell'altra.
2) Quando si valutano delle patologie comparse (o scoperte) DOPO un determinato atto (medico o non medico) non basta dire: il 20% di quelli che hanno subito questo atto hanno sviluppato questa patologia; bisogna anche verificare se la patologia magari era preesistente e non è stata scoperta perché nessuno aveva fatto i test adeguati (es. se controllo gli ormoni tiroidei solo dopo la vaccinazione) e qual'è la percentuale di soggetti con tale patologia tra quelli che non sono stati sottoposti a quel determinato atto. E l'ideale è che la malattia sia diagnosticabile con metodi non influenzabili dal rilevatore (difficile copn i disturbi del comportanmento) o almeno che chi rileva la malattia non sappia se il soggetto ha subito o no questo atto.
Questo è l'unico modo scientifico per stabilire un rapporto di causa-effetto.
L'osservazione di quelli che vengono chiamati clusters (associazione di eventi concomitanti) deve far IPOTIZZARE un nesso causale, ma questo poi deve essere dimostrato con studi rigorosi.

Piccola storia della medicina: perché i vaccini si chiamano così? Perché il primo vaccino (quello contro il vaiolo) è nato dall'osservazione che chi -mungendo le mucche- si ammalava di "Vaiolo vaccino", dovuto a un virus analogo a quello del vaiolo umano ma con conseguenze molto meno gravi di quelle del ceppo umano, non si ammalava di vaiolo umano, o si ammalava in forma più leggera. Questa ipotesi è stata poi analizzata e verificata. E il vaiolo, di cui si moriva, adesso è quasi scomparso. Grazie alle vaccinazioni.
Anche la poliomielite è scomparsa in Italia, dopo le vaccinazioni di massa dei primi anni '60 ma ci sono ancora in giro 60enni con gravi paralisi agli arti (quelli che hanno avuto la paralisi respiratoria sono ormai morti, o forse sopravvivono in un polmone artificiale). Io ne conosco personalmente almeno una decina, e non faccio l'ortopedico.

#39
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Siamo alle solite,
Big pharma contro tutti! Un grande complotto.
Davanti a tali asserzioni bislacche e pilotate fatte da anonimi non vale la pena di spenderci neppurte un sorriso.
Peraltro sono piuttosto gravi e destabilizzanti soprattutto sulle fasce culturalmente più predisposte. Ma l'anonimo scrittore ha sicuramente considerato queste cose. E la propaganda continua.
Non si pre4nda neppure la briga, caro anonimo, di ribattere, tanto non otterrà che silenzio, quello che meritano le assurdità cabarettistiche.

#40
Utente 282XXX
Utente 282XXX

dr. Mocci per poter commentare mi sono regolarmente registrato al sito e quindi non sono 'anonimo'.

Io ho riportato, tra gli altri, un atto ufficiale del COMITATO NAZIONALE PER LA BIOETICA della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Se è sorta la necessità di redarre un documento che stigmatizzasse ufficialmente il conflitto di interessi allora il fenomeno è giunto a dimensione più che preoccupanti…

Io non voglio e non devo dimostrare nulla, io ho solo mostrato quello che non è stato mostrato …

La ‘dimostrazione’ la devono fornire coloro che traggono profitto e sostegno economico dalla commercializzazione dei vaccini e dei farmaci.

Chi divulga ergendosi ad esperto deve necessariamente dichiarare il suo CV compreso di relazioni con industrie, università, fondazioni, ecc., altrimenti si auto-scredita.
I dati e gli studi devono avere una trasparente tracciabilità finanziaria, come anche gli autori.

La tecnica dello screditare l’ha usata l’autore dell’articolo riferendosi all’autorità (causa giudiziaria e valanga di studi commissionati da chi?)

Se ci fossero studi longitudinali indipendenti dall’industria preventivi all’immissione in commercio dei vaccini non vedo perché non pubblicarli, divulgarli e spiegarli a tutti…

… allora il forte sospetto, anzi più di un sospetto, non esiste per nessun vaccino NESSUNO uno studio longitudinale in doppio cieco di almeno 5-10 anni con gruppo di vaccinati e gruppo di controllo; quindi chi proclama nessi scientifici è bene che sappia che se non c’è una prova scientifica su larga scala del nesso vaccini-autismo ma non c’è nemmeno qualcosa che lo smentisca.
Risultato… dove è andato a finire il principio di precauzione??? e soprattutto, con quale diavolo di criterio i vaccini riescono ad entrare in commercio???

“…un ammasso di dati non è scienza più di quanto un mucchio di pietre sia una casa….”
Henri Poincaré

“Non sempre quello che viene dopo è progresso.”
Alessandro Manzoni

“I rivoluzionari devono sempre aver fretta, il progresso non ha tempo da perdere.”
Victor Hugo – i Miserabili

P.S. Il “progresso” di chi? Cui Prodest? Follow the Money!!

Saluti


P.S.
Il silenzio che 'otterrò' sarà assordante e sarà la migliore risposta che potessi sperare... :-)

"Non fatevi fuorviare dalle autorità mediche o dai politici. Scoprite i fatti e decidete per conto vostro come vivere una vita felice e lavorare per un mondo migliore."
(Linus Pauling - due volte Nobel e fondatore della chimica moderna)

"Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
Fatetur facinus, quisquis iudicium fugit."
Anonimo latino

P.S. ... considerando l'anonimato l'avrà detto qualche "illuminato" "padre" del "diritto" romano ...

#42
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Chi non si firma è, a rigor di termini, anonimo. Lo status di anonimato può sottendere due cose: la vigliaccheria o la malafede, ma anche tutt'e due. Lo è soprattutto nei confronti delle persone cui indirizza i propri proclami, che sono l'anello debole della catena.
MA, vista l'incosistenza dei suoi argomenti, signor anonimo, non si preoccupi di scrivere altre battute pseudo ironiche, perchè non ho intenzione di ribattere oltre, qualunque provocazione lei faccia. Non farei che dare aria alle sue flatulenze verbali. E credo che il suo spessore sia tale da non potermi permettere di buttare oltre il mio tempo. Ho da dedicarmi a curare le persone.
Quindi faccia pure ciò che vuole ma non utilizzi un sito medico come grancassa per le sue teorie. Pensando poi di farla franca

#43
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Sandra scriva (post 36) "Aggiungo quanto sostenuto dal Dr. Thomas Jefferson, Responsabile degli studi sui vaccini della COCHRANE ( la maggiore Agenzia di Revisione degli Studi Scientifici al mondo ):"

Allora il parere della Cochrane, quando la cito io perché ha pubblicato (nel 2012) una review in cui esclude correlazioni tra vaccino anti-morbillo e autismo è trascurabile, ma quando fa comodo alla sig. Sandra è autorevole. QUESTO dà fastidio: che si mescolino cose diverse. Non ho espresso pareri sulla vaccinazione anti HPV perché non sono documentata. Ho citato per prima il bel libro di Marco Bobbio ("Giuro di praticare la medicina in libertà e indipendenza) che ho letto appena uscito (2004), in cui si analizzano e criticano i conflitti di interesse tra case farmaceutiche, ricercatori e riviste scientifiche. Conosco Thomas Jefferson e il suo libro "Attenti alle bufale", in cui critica CERTE campagne gonfiate, e non mi vaccino contro l'influenza, appunto perché non mi sembra ci siano studi validi sulla sua efficacia.
Se la signora avesse citato solo qualche studio serio, documentato e convincente sulla pericolosità della vaccinazione HPV si sarebbe potuta fare una discussione utile. Ma con una persona che cita GB Shaw come testimonial contro i vaccini, che sostiene ancora che Wakefield aveva ragione, che TUTTI i vaccini sono più dannosi che utili (perchè contengono alluminio?) che provocano l'autismo (ma allora non si capisce il meccanismo: l'alterazione della permeabilità dell'intestino? il tropismo del vaccino per il cervello? l'alluminio). A un certo punto sembra che l'autismo sia legato alle vaccinazioni in generale, non solo a quella anti-morbillo.
Quanto ai conflitti di interesse: dietro alla campagna per dimostrare il rapporto causa-effetto tra vaccinazioni e varie patologie ci sono enormi interessi economici legati alle richieste di rimborso per danni, e alle percentuali che gli studi legali chiedono per sostenere tali cause. Per questo il dott. Wakefield è stato espulso dall'ordine dei medici in inghilterra (e si è trasferito in America): perchè è stato dimostrato che lavorava per uno studio legale specializzato in cause per danni da vaccinazione e che l'articolo con dati "taroccati" (storie cliniche smentite dagli stessi genitori) era servito ad agevoalre il lavoro dello studio.

Ribadisco: Il dott. Gava non ha pubblicato alcunché su una qualche rivista di peso che sottoponga gli articoli a revisione critica. E' unmemdico che ha sviluppato delle convinzioni, ma le porta avanti senza esporsi a contraddittorio. Scrive dei libri accattivanti, ma anche Ron Hubbard scriveva libri accattivanti (e infatti ha avuto grande successo con le sue teorie, e Dianetics e Scientology hanno grande diffusione e un sacco di soldi, oltre a testimonials famosi).

Infine: i medici che sono intervenuti (anche in privato, e vi assicuro che tutti erano d'accordo con quello ceh scrivevo) su questo blog non sono come i politici che da un piedistallo dicono "Armiamoci e partite": sono a loro volta genitori e persone oneste che -almeno per quel che mi riguarda, ma penso valga per tutti- si comportano con i loro pazienti come con i propri familiari.

Scrivo questo non per la signora Sandra, che è sorda a qualsiasi ragionamento, ma per gli eventuali altri utenti che magari hanno letto tutto questo e si chiedono a chi dare retta.

#51
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

L'Utente 282246

chiede "cui prodest?" e afferma "follow the money".

Questo vale certamente per chi enfatizza i vantaggi di farmaci e vaccini (e -ripeto- molti medici combattono questa cosa da annin senza contestare in toto la medicina allopatica come il dott. Gava e co.), ma anche per chi enfatizza i rischi e i danni (veri o solo presunti) dei vaccini.

http://www.laleva.org/it/2012/05/vaccini_corte_costituzionale_indennizzi_anche_per_danni_causati_da_quelli_non_obbligatori.html

Se ogni ipotetico danno da vaccino, anche non obbligatorio, deve essere indennizzato, quanti studi legali ci marceranno su? Quanti genitori vittime soltanto della sfortuna verranno convinti a incolpare una vaccinazione che magari del tutto casualmente ha preceduto la malattia, solo per alimentare la cupidigia di avvocati e consulenti di parte? E vivranno tutta la vita con il senso di colpa di aver acconsentito alla pratica che ha fatto ammalare il loro bambino?

Capita anche a me di vedere patologie legate forse a errori di altri colleghi. Ma -francamente- prima di instillare nel paziente il dubbio (o -peggio- di affermare con sicumera) che la malattia potesse essere evitata, ci penso non due ma quattro volte. Ma non per spirito di corpo (cane non mangia cane): solo perché penso che l'impatto psicologico sul paziente potrebbe essere devastante.
Recentemente una paziente il cui nodulo mammario era stato sottovalutato da un senologo superficiale, per cui il tumore era stato diagnosticato con due mesi di ritardo (poi curato e guarito), voleva denunciare il senologo (perché pensava che con una diagnosi più precoce avrebbe potuto risparmiarsi la chemioterapia e la menopausa indotta) e ha chiesto il mio parere. Ho fatto valutare la storia a tre diversi oncologi indipendentemente ma -fatto salvo che il primo senologo aveva sbagliato- ho chiesto "Diagnosticando il tumore due mesi prima, che cosa sarebbe cambiato?". La risposta concorde è stata "Nulla: avrebbe fatto esattamente la stessa terapia". La signora mi ha ringraziato e ha detto che si sentiva meglio così.

Davanti a una grave disabilità, certo il fatto di ottenere una congrua cifra può essere d'aiuto. Ma questo dovrebbe essere indipendente dal riconoscimento di una colpa da parte dello stato, e concesso a tutti i disabili gravi, come forma di supporto sociale.

Diverso -secondo me- il caso degli emofilici che hanno contratto l' infezione HIV da trasfusioni di sangue infetto in anni in cui il rischio era ben noto e dimostrato e per la colpa di alcuni funzionari già dimostrata nel processo a Duilio Poggiolini.

#56
Utente 282XXX
Utente 282XXX

Dottoressa Lestuzzi ma come può parlare di 'vittime della sfortuna'? E' inconcepibile da parte sua!!! Il medico dovrebbe guarire o sbaglio?
A questo punto per evitare che mia figlia possa essere una vittima della sfortuna non la metto in questa condizione tanto sfortuna per sfortuna magari non vaccinandola mi potrebbe andare meglio!
E' assurdo pensare che un bimbo possa essere oggetto della roulette russa, eppure siamo nel 2012 abbiamo conquistato la luna, abbiamo creato robot che ci fanno pulizie in casa e stiamo ancora a questi livelli in medicina? Sono sconvolta dalle sue affermazioni...parlo da mamma, prima di essere un potenziale paziente!

#57
Utente 282XXX
Utente 282XXX

Repetita Juvant...

«È una scelta non etica - spiega -. Dobbiamo essere retribuiti il giusto per quello che facciamo senza incentivi che ci portano a lavorare a cottimo».
Dice il documento appena arrivato sulle scrivanie dei dottori: «Ciascuna vaccinazione effettuata dal medico di famiglia nel proprio studio sarà retribuita, come previsto dall' accordo aziendale, 6,16 euro, fino al raggiungimento (...) del 45% dei propri assistiti ultra 65enni; quelle effettuate oltre il 45% verranno pagate 9 euro (come quelle effettuate a domicilio); oltre il 60% di vaccinati il rimborso sale a 10 euro». L' obiettivo dell' Asl è migliorare la copertura vaccinale degli over 65enni che - con neppure un pensionato su due vaccinato negli anni scorsi - è tra le più basse della Lombardia: «È il motivo per cui viene incentivato l' impegno dei medici di famiglia a superare la soglia raggiunta nel 2009-2010», viene spiegato nel piano dell' Asl. Diffondere la profilassi antinfluenzale è importante per questioni di salute pubblica, ma il metodo non è condiviso da tutti. Roberto Carlo Rossi, presidente dell' associazione di categoria Snami per la Lombardia, non ci sta: «È una scelta non etica - spiega -. Dobbiamo essere retribuiti il giusto per quello che facciamo senza incentivi che ci portano a lavorare a cottimo».

http://archiviostorico.corriere.it/2010/ottobre/06/Vaccini_medici_pagati_cottimo_co_7_101006021.shtml


COMUNICATO FIMMG CAGLIARI Cagliari 31 ottobre 2012 Vaccinazione antinfluenzale 2012-2013:

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=4442711519991&set=a.3914374151887.157953.1655440170&type=1&theater

la Direzione della Asl di Cagliari respinge la proposta
Fimmg e punta sulla 'vaccinazione spinta'
Siglato in tarda mattinata dopo estenuante controversia l'accordo per la vaccinazione antinfluenzale
stagione 2012-2013 tra il Direttore Generale della Asl di Cagliari e le sigle sindacali della medicina
generale.
La Direzione Generale risoluta a non investire, che marginalnalmente nella vaccinazione
antinfluenzale ha respinto la proposta della Fimmg che puntava ad allargare ulteriormente la “base
vaccinale dei mmg” e ad “incrementarne progressivamente” tale l'attività, attraverso la valorizzare,
anche economica, di una vaccinazione “consapevole e responsabile” non viziata dall'ansia pressante
del risultato, strategia la che la passata stagione aveva dato ottimi rsultati (+ 30% di
vaccinazioni antinfluenzali).
La Direzione Generale della Asl ha invece ritenuto più “proficuo” puntare risolutamente sulla
“vaccinazione spinta”ovvero sulla possibilità di forzare al massimo l'incremento vaccinale
attraverso incentivo finale, in una fase in cui lo scollamento tra medici con differente attività
vaccinale rischia purtroppo di accrescersi.
Fimmg Cagliari ha sottoscritto l'accordo con l'intento di tutelare almeno i medici di medicina
generale che già “spontaneamente” realizzano alte percentuali di vaccinazione (almeno 50% dei
pazienti ultra 65enni + esenti per patologia sotto i 65 anni) che nonostante il loro intenso impegno
sarebbero rimasti senza alcun incentivo. Sia chiaro che verso gli altri medici c'è stata una totale
chiusura da parte della Direzione Generale con verosimile rischio di perdere “l'effetto di
massa” che si era invece registrato la passata stagione.
A fine stagione vaccinale si valuterà se la strategia adottata della Direzione Generale della Asl
di Cagliari sia stata lungimirante visto anche l'atteggiamento assolutamente rigido ed
intransigente verso la maggior parte dei medici di famiglia che pure col loro progressivo impegno
avevano contribuito all'incremento tangibile della copertura vaccinale antinfluenzale in un
momento di progressivo disimpegno da parte degli ambulatori di igiene.
Il Segretario provinciale Fimmg Cagliari
Dr. Umberto Antonio Nevisco

http://www.cagliarimedicinagenerale.org/modules/GestNews/allegati/w0jygts975pfzxbnhd23.pdf



P.S.
"E' difficile far capire qualcosa a un uomo il cui stipendio dipende dal fatto che non la capisca"
Lo disse Upton Sinclair a proposito dei medici che prescrivevano chemio(cit. in Devra Davis, "La storia segreta della guerra al cancro", 2007, pag. 273)

"Il giovane medico comincia la sua professione prescrivendo venti medicine per ogni malanno, e quello vecchio finisce per prescriverne una sola per venti malanni."
(Sir William Osler)

" Uno dei primi compiti del medico è quello di educare le masse a non assumere medicine."
(Sir William Osler)
(da "Aphorisms from his Bedside Teachings", 1961)
Egli è stato definito il padre della medicina moderna. Osler è stato un patologo, educatore, grande bibliofilo, storico, scrittore.

#58
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Un'altra complottista? Nuovo comizio anti vaccini?

#59
Utente 282XXX
Utente 282XXX

Dovremmo essere tutti venduti alle ditte farmaceutiche? Che dice dottore? Perchè se si ha un parere contrario si è complottisti...viva la democrazia! Dott. Mocci mi lascia perplessa il suo atteggiamento!

#60
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Signora, stia tranquilla. Continui a non vaccinare i suoi bimbi e stia tranquilla. Si rivolga tranquillamente ai suoi maghi e santoni che ceerto che sono megli di noi poveri medici pecoroni asserviti agli interessi di Big pharma.
Buon Natale

#61
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Nel mio ospedale si usano anche farmaci sperimentali. Un giorno un paziente che assumeva uno di questi farmaci ha avuto delle aritmie importanti, registrate agli ECG che per ragioni di studio venivano fatti durante la cura. Interrotta immediatamente la terapia, riunione collegiale, analisi del caso per segnalare l'effetto avverso... finché guardando bene nella cartella si scopre che le stesse aritmie le aveva anche molto PRIMA di assumere il farmaco. Che quindi non c'entrava niente! In un altro caso una paziente ricoverata per una chemioterapia ha avuto un gravissimo scompenso cardiaco, è finita il Terapia Intensiva per diversi giorni, ha rischiato di morire... ma non aveva ancora cominciato la chemioterapia! Ha avuto -verosimilmente- un'infezione virale con miocardite, oppure una tossicità legata al tumore. Certo che se tutto ciò fosse avvenuto qualche giorno dopo la chemioterapia chiunque avrebbe dato la colpa ai farmaci. Questo intendo: se a un bambino viene una malattia (che sarebbe venuta comunque, o che era già in incubazione, ma si manifesta qualche tempo dopo una vaccinazione, o un cambio di dieta) e qualcuno dice ai genitori: è colpa della vaccinazione che gli hai fatto fare (o del cibo che gli hai dato, o di una qualsiasi cosa che hai fatto) il genitore si sentirà molto in colpa. Anche se la malattia ha solo un rapporto temporale casuale con quello che ha fatto, anche se sarebbe venuta lo stesso... Giusto porsi il dubbio di nesso di causalità, ma poi questo sospetto deve essere provato.

#62
Utente 282XXX
Utente 282XXX

"E' meglio confessare i propri errori: ci si ritrova più forti."
Mahatma Gandhi

"L'unica saggezza che possiamo sperare di acquistare è quella dell'umiltà."
Thomas Eliot

"Chi non perdona gli altri
distrugge il ponte nel punto
in cui anche lui deve passare."
(proverbio africano)

"Trascurare la compassione è un errore perché è la fonte del nostro benessere."
(Dalai Lama)

#63
Utente 282XXX
Utente 282XXX

“Mi propongo di fare niente di meno che ridefinire ciò che noi affermiamo sia una buona alimentazione. Avete bisogno di conoscere la verità sul cibo e perché mangiare nel modo giusto può salvare la vita.”
Dott. T. Colin Campbell - Autore di "The China Study"

"Piú o meno uno che sceglie di alimentarsi come noi certe cose certi meccanismi li conosce, o pensa di conoscerli . Campbell spiega pure i meccanismi di come mai la gente continua a sbagliare..."

tratto da: The China Study – Libro del Dr. Campbell

Questo libro contiene più di 750 rimandi bibliografici, che sono per la maggior parte fonti primarie di informazione, fra cui centinaia di pubblicazioni scientifiche di altri ricercatori che indicano la via da seguire per ridurre il cancro, le cardiopatie, gli ictus, l’obesità, il diabete, le malattie autoimmuni, l’osteoporosi, il morbo di Alzheimer, i calcoli renali e la cecità.

Inoltre, le quantità di proteine somministrate con il cibo corrispondevano a quelle che noi esseri umani consumiamo abitualmente. Non ne abbiamo utilizzati livelli straordinari come avviene così di frequente negli studi sui carcinogeni.
Ma non è tutto: abbiamo anche scoperto che non tutte le proteine avevano quell’effetto. Quali sono le proteine che favoriscono sempre e in grande misura il cancro? La caseina, che costituisce l’87% delle proteine del latte vaccino, favoriva tutti gli stadi del processo tumorale. Quale tipo di proteina non favoriva il cancro, perfino se assunta in dosi elevate? Le proteine sane erano quelle vegetali, comprese quelle del frumento e della soia. Man mano che si faceva nitido, questo quadro cominciava a mettere in discussione e a mandare in frantumi alcune delle supposizioni alle quali ero più affezionato.
Quegli studi sperimentali sugli animali non si sono fermati lì: ho proseguito dirigendo lo studio più completo su dieta, stile di vita e malattia mai effettuato sugli esseri umani nella storia della ricerca biomedica. Si è trattato di un’impresa imponente, sotto la gestione congiunta della Cornell University, dell’Università di Oxford e dell’Accademia cinese di medicina preventiva.

Il New York Times l’ha definito il “Grand Prix dell’epidemiologia”. Questo progetto ha preso in esame un’ampia gamma di malattie e fattori legati all’alimentazione e allo stile di vita nella Cina rurale e, più di recente, a Taiwan. Più comunemente noto come lo “studio Cina” (The China Study), il progetto ha finito per produrre più di 8.000 associazioni statisticamente significative fra vari fattori dietetici e le malattie!

https://www.facebook.com/notes/domenico-dambrosio/anteprima-the-china-study-libro-del-dr-campbell/283819724966086

#64
Utente 282XXX
Utente 282XXX

'Il problema con i medici incomincia con la nostra formazione. L'intero sistema è finanziato dall'industria farmacologica, dalla formazione alla ricerca. L'industria farmaceutica ha comprato le menti della professione medica: tutto ha inizio il giorno in cui si entra all'università.'
'Le più prestigiose riviste scientifiche sono diventate poco più dei veicoli di marketing per le case farmaceutiche: la loro fonte principale di reddito sono la pubblicità dei farmaci'....Prof. T. Colin Cmpbell.
E stiamo parlando di uno dei più grossi scienziati di fama internazionale e non, mi scusi e non se la prenda, di un dott. Mocci.

#65
Utente 282XXX
Utente 282XXX

L'incipit del dott. Berrino: "Il tema di questa sera è "Scacciare i mercanti dal Tempio!"
Il Tempio è il corpo del bambino!!
I bambini sono un "mercato" formidabile" un mercato enorme...
E i mercanti ne approfittano!!

dott. Franco Berrino - Video "Il cibo del bambino"

Partendo dal cibo (e dall'ambiente) si arriva ai farmaci e ai vaccini!!
La fidelizzazione incrociata dei "clienti" presenti e, soprattutto, futuri da BigFood a BigPharma!!!

http://www.youtube.com/watch?v=_llBskrJDQY

"Il latte è un alimento che la natura ha programmato per far crescere rapidamente organismi neonati, contiene fattori di crescita e induce la sintesi di fattori di crescita. Ci sono forti sospetti che aumenti il rischio di ammalarsi di tumori dell'ovaio e della prostata. Io lo sconsiglierei a chi è malato di cancro."
(Franco Berrino)

http://www.youtube.com/watch?v=cTzfZOwJAUY


Dott. Leonardo Pinelli Pediatra, endocrinologo

Compentenze nutrizionali medici non specializzati in nutrizione

http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=tQvx2KosqsA#t=246s

#67
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Che le persone normali si facciano far su da tutte queste sciocchezze ideologizzate cirtando chi volgiono e come vogliono può staci, ma che una persona che si è laureata in medicina lo faccia è scandaloso! Continuate a suonarvela e cantarvela e state dietro ai medici (indegni della laurea) guaritori che assecondano le vostre sciocchezze. Tanto la salute è la vostra.
Basta non venire a fare propaganducola su siti che sulla scienza si basano. Poi, sul web, c'è la massima libertà su tutto.
E gli sciamani si arricchiscono alle spalle dei gonzi.....
Con questo tiolgo i disturbo e continuate pure con le vostre spocchiose sciocchezze

un Dr. Mocci

#68
Utente 282XXX
Utente 282XXX

'Nelle discussioni fatte per amore di sé stesse più guadagna chi è vinto, in ragione di quel ch'egli vi impara.'
Epicuro
e aggiungo
'Si può osservare che nelle discussioni politiche, religiose o d'altra natura la gente non vuole affatto conoscere la realtà delle cose, ma solo essere confermata nei suoi pregiudizi: è di una fede, non della verità, che ha bisogno.'
Mario Andrea Rigoni

Le sue riflessioni non sono degne di un uomo di scienza.

#70
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

"'Si può osservare che nelle discussioni politiche, religiose o d'altra natura la gente non vuole affatto conoscere la realtà delle cose, ma solo essere confermata nei suoi pregiudizi: è di una fede, non della verità, che ha bisogno."

Detto da uno così, è IL BUE CHE DA' DEL CORNUTO ALL'ASINO!

#74
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

egregi utenti,
poiché offro i miei servigi al sito in maniera esclusivamente volontaristica e gratuita, senza avere alcun ritornoneanche pubblicitario ma in mero spirito volontaristico e di buona cultura sanitaria, non sono qui per leggere offese nei confronti della mia persona da chi non ha assolutamente titolo per farlo, oltre leggere una marea di castronerie. I vostri proclami teneteli per voi e per chi vi ascolta e crede. Qui si fa altro.
Tenete conto che, poiché non posso lasciarmi offendere impunemente da dei vigliacchi che si fanno forti del fatto di essere dietro una tastiera e non faccia a faccia, chiederó che, interventi e frasi lasive della mia professionalitá vengano oscurate.

Saluti
un Dr Mocci qualunque, dermatologo qualunque, che cura ogni anno igliaia di persone qualunque

#78
Dr. Attilio Leotta
Dr. Attilio Leotta

Malgrado il vespaio di polemiche che l'articolo sulla vaccinazione contro l'HPV ha suscitato è bene sottolineare che il vaccino è capace di impedire lo sviluppo della stragrande maggioranza dei casi di cancro del collo dell'utero.Il vaccino produrrà effetti sulla prevenzione tra alcuni decenni mentre siamo in grado attualmente di ridurre drasticamente l'incidenza di questa neoplasia attraverso il miglioramento della strategia di prevenzione basata sullo screening.Il messaggio corretto che bisogna dare alle donne è che dovranno continuare a sottoporsi a screening per prevenire i tumori che si potranno verificare da altri ceppi di HPV carcinogenici non compresi negli attuali vaccini.

#79
Utente 258XXX
Utente 258XXX

Da utente colpita da cancro alla mammella ed in menopausa chirurgica, agli utenti che leggono questo blog per interesse al tema originario ma che hanno ricevuto notizie sul Dr. Berrino e sulle sue indicazioni sulla dieta per i colpiti da cancro:
https://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Berrino
uno dei pochi ricercatori italiani chiamati a collaborare al Food, nutrition, physical activity and the prevention of cancer >>> dove è chiamato in pianta stabile da oltre un ventennio

https://www.medicitalia.it/blog/medicina-generale/128-pane-o-formaggio-per-dare-un-calcio-alla-menopausa-e-alla-andropausa.html

Sulle vaccinazioni osservo che su questo blog si sta riproponendo
la discussione fatta tra familiari, amici, conoscenti in questo periodo in cui si deve decidere se fare o non fare la vaccinazione antinfluenzale e dato che a casa arriva la lettera da parte della ASL proponendo la vaccinazione pubblica contro il virus HPV ai genitori di figli 11enni si discute anche di questo. Io sono favorevole ( non ho figli) alla vaccinazione che ha una valenza di tutela sanitaria a livello di collettività. Mi sembrerebbe doveroso che sia la collettività a farsi carico delle conseguenze negative comunque attese in alcuni soggetti. Quota introitata dallo Stato dai gratta e vinci e dal gioco d'azzardo legalizzato o devoluzione a tale scopo quota dei proventi derivanti dalla tassa IMU?

#80
Utente 282XXX
Utente 282XXX

Da mamma interessata alla salute della propria figlia potete darmi dimostrazioni scientifiche della validità del vaccino? E che lo stesso non abbia alcuna controindicazione?

#82
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Sono felice che siano finalmente intervenuti degli utenti interessati al tema del blog e affini, e non a fare pubblicità alle proprie idee non solo in tema di vaccini ma addirittura di cause del cancro, e ai propri ispiratori!
Alla signora che esprime stima per il dott. Berrino, devo dire che in realtà il post dell' utente 282246 è fuorviante, perché mette in bocca ad dott. Berrino cose che lui non ha detto. Infatti, nel video (dal titolo "Il latte fa bene alle ossa?") Berrino dice che bere grandi quantità di latte non serve per dare calcio alle ossa, e riguardo ai tumori dice "Ci sono dati molto confusi: alcuni studi dicono che aumenta il rischio, altri che è protettivo... tanto che nella famosa tabella non vengono date indicazioni specifiche sul latte". Nell'altro video che inizia dicendo "Scacciate i mercanti dal tempio" parla dell'alimentazione dei bambini criticando Nutella, Coca Cola, patatine, e poi eccesso di proteine nella dieta e altre cose con cui ogni medico di buon senso concorda.

Apprezzabili anche le intelligenti considerazioni di questa utente sul fatto che è giusto incentivare le vaccinazioni con valenza di tutela per la collettività.
Molti anti-vaccinisti dicono che non hanno senso le vaccinazioni contro malattie degli adulti come la rosolia, trascurando i rischi gravissimi (cecità, cardiopatie congenite complesse e molto gravi) per il feto se l'infezione colpisce una donna incinta. E anche il vaccino può essere rischioso in gravidanza. Quindi la vaccinazione contro la rosolia fatta nelle bambine prima dell' inizio dell'attività sessuale protegge da gravissimi rischi i loro futuri figli, eliminando il rischio di vaccinazione in gravidanza. In più, se una grande quota della popolazione è vaccinata, è meno probabile che si sviluppi un' epidemia e quindi c'è una protezione aggiuntiva anche per le donne adulte non vaccinate.

In generale, comunque, mi pare che gli elementi a favore di una vaccinazione siano: 1) alta frequenza della malattia, 2) gravità dell'eventuale malattia, 3) capacità protettiva del vaccino, 4) scarsità (o pericolosità)di eventuali cure per la malattia.

Il punto 1 può essere variabile in diverse zone geografiche e in diversi contesti sociali.

Non ha senso vaccinarsi contro la febbre gialla in Italia, né vaccinarsi contro l'HPV per una ragazza che sta per entrare in convento.
Ha molto senso vaccinarsi contro il tetano (che è veicolato principalmente dallo sterco di cavallo) in Friuli, dove le spore (che sono molto resistenti) sono molto diffuse nel terreno (si dice che sia un "regalo" dei cavalli degli UNNI). Come ha senso vaccinare stallieri, cavallerizzi ecc. Di tetano si può morire (e in modo doloroso), e la vaccinazione dura almeno 10 anni (in realtà la protezione pare sia molto più lunga).

In Austria, Slovenia, Friuli, zone montane del Veneto e del Trentino le zecche possono veicolare un organismo che causa una gravissima encefalite (TBE), per cui non c'è cura efficace dopo l'esordio; quindi in queste regioni è opportuno fare la vaccinazione specifica.

L'influenza è una malattia non grave -nei soggetti di sana e robusta costituzione- con estrema variabilità del virus (il vaccino deve essere preparato in modo diverso ogni anno) e non ci sono studi che dimostrino che la vaccinazione riduca la comparsa della malattia. Quindi, non sembra essere una vaccinazione particolarmente utile. Peraltro, in individui a particolare rischio (HIV positivi, soggetti con patologie polmonari o cardiache gravi...) può avere un senso, perché l'influenza potrebbe avere conseguenze più gravi. Nel mio ospedale (un centro di cura per cancro e infezione HIV) tutto il personale viene invitato a vaccinarsi. Io personalmente non lo faccio, ma utilizzo la maschera chirurgica (per la protezione dei pazienti) quando sono raffreddata o sento sintomi di possibile influenza.

Le dcelte quindi possono essere talvolta diverse da caso a caso.

#83
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Mi sono arrivati gli auguri di fine anno da parte di Medici Senza Frontiere, associazione assolutamente critica con Big Pharma ecc, e impegnata a diffondere solo le migliori pratiche mediche, senza fini di lucro, anche per migliorare la salute nei paesi del III mondo.

Stanno facendo la campagna per la vaccinazione contro il morbillo!

Con buona pace dei vari "dietrologi" e"complottisti"

http://www.festasenzafrontiere.it/ecards/ecard_natale?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=nl198&codiceCausale=126

#84
Dr. Nicola Blasi
Dr. Nicola Blasi

Complimenti CHIARA e auguri di un buon 2013 ,quello che scrivi mi conforta e ti ringrazio per i tuoi interventi molto chiari e completi.

#91
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Sig. Sandra,
come ho già avuto modo di scrivere, e come meglio di me ha scritto il dott. Tom Jefferson nel suo libro "Attenti alle bufale" e nel suo omonimo sito, gli articoli vanno letti per intero (non solo l'abstract) prima di prendere per oro colato quello che c'è scritto.
Anche quello che viene riportato di una ricerca vale nell'ambito della ricerca, non può essere aìestrapolato automaticamente alla clinica.

Nel primo dei suoi link (Lee SH. Detection of human papillomavirus (HPV) L1 gene DNA possibly bound to particulate aluminum adjuvant in the HPV vaccine Gardasil®. ) le conclusioni sono:
"The clinical significance of these residual HPV DNA fragments bound to a particulate mineral-based adjuvant is uncertain after intramuscular injection, and requires further investigation for vaccination safety." In questo articxolo si dice solo che FORSE ci sono frammenti di DNA legati all'adiuvante e che IL SIGNIFICATO CLINICO DI QUESTO REPERTO E' INCERTO, e quindi sono necessarie ulteriori indagini. Come sempre in qualsisi campo della medicina!

Poi dice che PubMed non è un sito anti-vaccini. Pub Med è una banca dati, non un sito educativo, in cui viene riportato quello che viene pubblicato sulle riviste scientifiche, senza selezione in base al contenuto.

Medscape riporta articoli che possono essere importanti negli aggiornamenti, ma di nuovo serve solo per aggiornameto.
Nell'articolo da lei citato si parla della discussione sulla vaccinazione anti HPV, non solo dei contro ma anche dei pro.
E si dice anche " Charlotte Haug, MD, PhD, editor-in-chief of the Journal of the Norwegian Medical Association, pointed out that one of the problems in discussions of the HPV vaccine is that the risks, benefits, and cost effectiveness are very different, depending on whether you are in industrialized or developing countries. ", che è la stessa cosa che avevo scritto io nel mio penultimo post:
"Non ha senso vaccinarsi contro la febbre gialla in Italia, né vaccinarsi contro l'HPV per una ragazza che sta per entrare in convento.
Ha molto senso vaccinarsi contro il tetano (che è veicolato principalmente dallo sterco di cavallo) in Friuli....
Le scelte quindi possono essere talvolta diverse da caso a caso."


Dopo di che riprende il discorso degli interessi delle case farmaceutiche ecc. ecc.
Nessuno contesta che ci sia del marcio in CERTE campagne vaccinali (viaria, suina, influenza), ma da qui a dire che TUTTI i vaccini sono inutili, pericolosi ecc. ce ne corre.

Come se una rivista di cucina pubblicasse la ricetta del risotto ai funghi e qualcuno scrivesse papiri sul rischio dell'avvelenamento da funghi, per cui I FUNGHI FANNO MALE.

QUESTO DA' FASTIDIO AI MEDICI CHE TUTTI I GIORNI STUDIANO, SI AGGIORNANO PER DISTRICARSI TRA LE PUBBLICAZIONI SPESSO CONTRADDITTORIE IN DIVERSI CAMPI. Che arrivi una che non capisce bene quello che legge (perché NON PUO' capirlo, non ha i mezzi perv farlo, per nalizzare la validità di un articolo e l'affidabilità delle fonti) e li accusi di essere dei venduti alle case farmaceutiche. Io faccio la cardiologa, nei riguardi dei vaccini sono come qualunque altro genitore, non ho nessun interesse economico a propagandare o contrastare un vaccino. Ma quando leggo, non mi fido ciecamente di tutto. E non faccio di tutta un' erba un fascio, come chi mette insiemne il vaccino contro l'influenza, quello contro il morbillo, quello contro la polio e quello contro il papilloma.

Che poi la sig. Sandra si permetta di ACCUSARE un' associazione come MEDICI SENZA FRONTIERE scrivendo "Non oso immaginare cosa rifileranno ai bambini nel terzo mondo, perchè se vogliamo parlare di vaccini scaduti somministrati all'estero, di sperimentazioni su bambini e di condanne a ditte produttrici, finiamo dopo il 2013" mi sembra veramente ENORME.

#92
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Visto che più volte in questo blog è stato citato il dott. Tom Jefferson come autorevole opinionista, questo è quello che ha scritto il 23/12/12 sul suo sito "attenti alle bufale" a proposito delle supposte cause dell'autismo:

"l’autismo e’ stato associato con tutto: dal mercurio all’alluminio all’eta’ dei genitori fino a coloro che ne negano l’esistenza come entita’ nosologica. Personlamente non ho visto uno straccio di prova credbile che nessuna di queste presunte associazioni siano altro che ipotesi piu’ o meno credibili. Molti di questi cattivi maestri si scordano convenientemente di citare il perche’ nei vaccini viene o veniva messo il timerosale e gli adiuvanti come l’alluminio. Prove, ci vogliono prove prima di sparare bufale a 360 gradi su queste presunte associazioni. E’ una forma di dogmatismo che e’ speculare al bioevangleismo di chi accetta o promovue l’ortodossia corrente anti influenzale."

QUESTO, sig. Sandra e altri utenti, sto cercando di farvi capire da tempo: gli articoli vanno letti e interpretati. E se la Cochrane e Tom Jefferson sono da voi considerati autorevoli quando bocciano il vaccino anti-influenzale andrebbero creduti anche quando dicono che non c'è nulla che provi che il vaccino contro il morbillo provoca l'autismo. O no?

#93
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

E questo è il commento di Tom Jefferson in persona a come è stato citato in questo blog:

http://attentiallebufale.it/sun-tzu/hai-europe-i-video-del-seminario/#comment-531


E questo è quello che sempre Tom Jefferson (alias Maestro Sun Tzu) scrive di uno degli articoli citati più volte (se non sbaglio anche in questo blog) da chi sostiene la correlazione vaccinazione-autismo.

"Usando i metodi spiegati nel libro e nei corsi, Sun si è letto l’articolo della Giulivi e colleghi Mitochondrial Dysfunction in Autism (JAMA. 2010;304(21):2389-2396).

La prima regola è mai leggere l’abstract – sempre leggere tutti gli stampati.

La seconda è: parti dall’obiettivo dello studio e poi leggi i metodi. Sun ha capito l’obiettivo, ma si è perso nella descrizione eccessivamente dettagliata della biologia molecolare dei mitocondri. Alla fine dei metodi Sun ha smesso di leggere (quindi non conosce le conclusioni, né gliene frega nulla).

Perché? Gli autori spiegano in maniera del tutto insufficiente la selezione di casi e controlli, e soprattutto non ci dicono chi e come ha letto e analizzato i dati dei risultati. Negli studi caso-controllo la cecità allo status (in questo caso che sia un caso o un controllo, perché i casi per definizione erano bambini autistici) è un artificio assolutamente essenziale per evitare taroccature volontarie o meno. Si aggiunga a ciò il fatto che i prelievi di sangue sono stati fatti per motivi di conservazione del campione solo in bambini che vivono più vicini geograficamente al laboratorio e scatta automaticamente la risposta data dalla Congedo: calma."

Ipse dixit.

#95
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Nel mio primo post scrivevo:
"sono molto preoccupata dalla campagna contro i vaccini portata avanti con spirito più fideistico che scientifico (cioè citare gli eventi avversi e solo quelli, senza spirito critico e dando per scontato che Big Pharma faccia lo stesso con i successi terapeutici). Intendiamoci, credo davvero che le grandi case farmaceutiche almeno in alcuni campi giochino sporco, ma non è giocando sporco nell'avversarle che si ottiene qualcosa di utile. "

Nel secondo:
"Per quel che mi riguarda ho fatto fare ai miei figli tutte le vaccinazioni (anche se facoltative all'epoca) che ritenevo utili (morbillo, rosolia, epatite C...), ma non mi faccio quella per l'influenza perché non mi pare che ci siano evidenze scientifiche sulla sua utilità ... Quello che volevo puntualizzare è che ci sono campi della medicina in cui le discussioni sono portate avanti con argomenti e modi più da guerra santa che da comunità scientifica. ... Per esempio, sulla storia di vaccinazione anti-morbillo e autismo c'è una review Cochrane che smentisce l'associazione. Se poi tra qualche anno uno studio serio dimostrerà che l'associazione c'è ne prenderemo atto. Ma fino ad allora, credo che dobbiamo basarci sugli studi disponibili, e che siano stati condotti con rigore scientifico, non facendo finta di non vedere i dati che non supportano la tesi precostituita. E che questo deve valere sia per le case farmaceutiche (che non sono farina per fare ostie) sia per i critici.


Nel terzo dei miei post consigliavo la lettura di questo libro:

"Giuro di Esercitare la Medicina in Libertà e Indipendenza" di Marco Bobbio, di cui questa è la presentazione:
«Il giuramento di Ippocrate vincola i medici a operare secondo 'scienza e coscienza'. Il conflitto di interessi tra medici e industria può minare questo impegno».

Il colossale mercato della sanità - nei suoi vari aspetti di intervento diagnostico, terapeutico e riabilitativo - tende a corrompere molti addetti ai lavori. Università e istituti di ricerca, medici e ricercatori, politici e amministratori, giornalisti ed editori rinunciano di fatto a difendere la centralità dell'ammalato per privilegiare l'interesse dell'industria e delle corporazioni. I conflitti di interesse si stanno diffondendo in modo tale da creare allarme da parte degli osservatori piú attenti ai diritti della sanità pubblica.
Il volume di Marco Bobbio descrive e approfondisce i vari aspetti del problema, con particolare attenzione al mondo del farmaco, i cui prodotti sono spesso considerati beni di consumo anziché strumenti di salute. Il predominio del marketing si traduce in una distorsione delle conoscenze, che l'Autore evidenzia con competenza, lucidità e chiarezza.

Silvio Garattini
direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

Mi chiedo che cosa autorizzi la sig. Sandra a ricordarmi il giuramento di Ippocrate. e all' Utente 282246 di tenere qui lezioni di etica.

#96
Ex utente
Ex utente

Salve a tutti. Mi sono iscritto in questo momento e vorrei far notare che lo status di "anonimo" appare in automatico.

#97
Ex utente
Ex utente

Sono un utente qualsiasi e vorrei chiedere se è vero che i medici guadagnano soldi extra ogni volta che prescrivono un vaccino? se non è una bufala, questo "premio" da parte di chi viene elargito?
Grazie.

#99
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Gentile utente 283527
Non so quale sia la fonte dell'affermazione che riporta. La vivo come l'ultima battuta dell'anno. Lo stato ci paga all'ora molto ma molto meno di un muratore, ma la stragrande magioranza dei colleghi non si vende L'insensatezza di tale cosa non fa altro che far capire quanto valga la controinformazione fatta da certuni che cercano la grancassa mediatica pre le loro battaglie.
Liberi di esprimersi, ma qui la si pianti di dire castronerie. Stia quindi tranquilla che, al netto della varietà delle capacità tecniche differenti e delle carateristiche umane, il medico è ancora una professione seria e garantisco che la maggior parte di noi ha uno spirito di sacrificio ed un senso di reponsabilità nei confronti del proprio lavoro che pochi hanno. Per cui è immorale parlare o riscrivere paro paro tutti gli interventi già fatti, cercando solo dei facili sensazionalismi.
Ricordo infine a tutti gli astanti che, per fortuna, come dico sempre ai miei pazienti, c'è il libero arbitrio ed ognuno, alla fine decide per come vuole, o per come riesce a capire. Ma la salute non è una scelta di fede: taluni la vedranno così e mistificano ogni supposta informazione (sapessero almeno leggere una bibliografia!)in tal senso. Ma ogni volta che si mancherà di rispetto a chi lavora duramente ogni giorno con argomentazioni ridicole, fantasiose e tendenziose, si mancherà di rispetto a tutti i malati che si fanno curare e che sono, per fortuna, molti di più di questi 4 gatti che devono far baccano per esistere.
Poco male, ognuno ha il diritto di esprimere le proprie opinioni, ma non venga qui, che troverà pane per i propri denti.
Salvo poi ad ergersi a vittima: probabilmente vittima lo sarà, ma di se stesso e delle convinzioni che gli hanno inculcato
Ricordo alla Sig. ra Sandra che le sue battaglie è libera di farle, ma che non venga qui a cercare adepti. Su questo sito si discute di medicina ufficiale, punto e basta. Frequenti pure i siti di contromedicina, è sua facoltà farlo, ci mmancherebbe, ma non continui a tediarci e ci consenta di dare una informazione seria a che ne è interessato, piantandola con le sue intrusioni da guastatore.
Con ciò porgo a tutti e senza rancore, cari auguri di buon anno nuovo.

#102
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Sig. Sandra, lei sta esagerando!

Continua a citare articoli su articoli, di cui ha letto probabilmente solo l'abstract e della cui validità scientifica non può dare giudizi.

Ha citato più volte il dott. Tom Jefferson a sostegno della sua tesi che tutti i vaccini sono inutili e vengono venduti solo per marketing (mentre lui ha detto questo SOLO di quelli per l'influenza; e io ho detto fin dall'inizio che sono perfettamente d'accordo con lui). E riguardo ai rischi di autismo scrive ( Tom Jefferson) testualmente ""l’autismo e’ stato associato con tutto: dal mercurio all’alluminio all’eta’ dei genitori fino a coloro che ne negano l’esistenza come entita’ nosologica. PERSONALMENTE NON HO VISTO UNO STRACCIO DI PROVA CREDIBILE CHE QUESTE PRESUNTE ASSOCIAZIONI SIANO ALTRO CHE IPOTESI piu’ o meno credibili. Molti di questi cattivi maestri si scordano convenientemente di citare il perche’ nei vaccini viene o veniva messo il timerosale e gli adiuvanti come l’alluminio. PROVE, CI VOGLIONO PROVE PRIMA DI SPARARE BUFALE A 360 GRADI SU QUESTE PRESUNTE ASSOCIAZIONI. E’ una FORMA DI DOGMATISMO SPECULARE AL bioevangleismo di chi accetta o promovue L'ORTODOSSIA CORRENTE ANTI-INFLUENZALE" (esattamente le stesse cose che ho scritto nel mio primo post)

E che poi si permetta di commentare le campagne di vaccinazione di MEDICI SENZA FRONTIERE con un "NON OSO IMMAGINARE COSA RIFILERANNO AI BAMBINI DEL TERZO MONDO, perchè se vogliamo parlare di vaccini scaduti somministrati all'estero, di sperimentazioni su bambini e di condanne a ditte produttrici, finiamo dopo il 2013." Ma si rende conto? Sono le persone come lei che alimentano la caccia all'untore per cui cinque volontarie sono state assassinate un paio di settimane fa in Pakistan dai talebani che sospettano che il vaccino sia un mezzo degli USA per avvelenare i bambini musulmani.

Infine: chi e dove ha mai scritto qui " che Pub Med fosse contro medicina"??? Io ho scritto solo la verità: Pub Med è una banca dati dove si trovano gli articoli pubblicati in riviste mediche. Punto. Se uno scrive un' articolo pieno di castronerie e viene pubblicato su una delle riviste censite, lo si trova su Pub Med. Che non fa nessuna analisi di qualità, informa solo che una certa cosa è stata pubblicata.
L'analisi di qualità la fa la Cochrane (che lei cita spesso), dove appunto nel 2012 sono stati analizzati tutti i lavori relativi ai rischi del vaccino anti morbillo, concludendo che è IMPROBABILE (unlikely) una relazione con l'autismo. Lei è in continua contraddizione, visto che cita come autorevoli -quando le fa comodo- delle fonti a cui non crede quando non le fa più comodo.

#103
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Pubmed è utilizzata anche da me, ma per dare ricerche bibliografiche. Poi le voci vanno scremate e lette. Per un non addetto ainlavori, è esremamente difficile orientarsi anche in un lavoro, vista la ridda di cifre, statistiche, l'estremo tecnicismo nel linguaggio. Questa è una delle tante cose per cui la laurea in medicina è necessaria, anche se non sempre sufficiente. Naturalmente sono articoli che, per buona parte sono accessibili a tutti, anche se per a cedere a certi siti , bisogna essere medici (e si capisce il perchè, visto le cose che ho letto in questa discussione). Ma leggerli o saperli tradurre dall'inglese, non significa saperli capire ed interpretare Appieno. Anhe

#104
Dr. Luigi Mocci
Dr. Luigi Mocci

Perchè per capire occorre una cultura specifica di base e specialistica che solo una laurea puó dare. Sennó si rischia un'interpretazione parziale ed ideologizzata della cosa, il che dà fiato alle trombe di molti, ma non certo la realtà. Termino dicendo che nessun medico farebbe qualcosa ad un suo paziente sapendo che gli fa del male. Senza che ci si ricordi il giuramento di Ippocrate. Con quale prosopopea e diritto, poi, rimane ancora da capire.
Comunque l'anno finisce e, con esso, anche questo interminabile e sterile discorso, quantomeno per quantoi ruguarda
PS. Gli interventi sono oscurati o cancellati dallo staff, altra idea erronea, fra le tante

#105
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Quanto alle regole del blog, lo staff scrive:

"Questo spazio nasce come un luogo dove concedere agli utenti una piccola possibilità di interagire: NON E' infatti la mission di medicitalia.it quella di creare SPAZI DI DISCUSSIONE PUBBLICI PER GLI UTENTI, poichè crediamo che IN MEDICINA DEBBANO PARLARE SOLO COLORO CHE SONO COMPETENTI in materia, ossia i professionisti della salute."

La mia impressione è che sia lei che altri utenti non medici (come l' Utente 282246) abbiate abusato della possibilità di intervenire, includendo lunghissimi post che nulla c'entravano con il titolo di questa news (Utilità della vaccinazione contro HPV) né con l'argomento affine (rapporto rischio/beneficio delle vaccinazioni), arrivando a parlare dei complotti di Big Pharma, delle cause del cancro (che sembrerebbe dovuto solo a una dieta scorretta), e a offendere medici come il dott. Mocci e me stessa accusandoci di somministrare vaccini pericolosi senza consenso informato (mi è stato scritto >>A proposito di conflitti di interessi e malafede, lei ha mai applicato la legge 210/92 prima di un atto vaccinale?<<): a noi lo chiede? A un dermatologo e a una cardiologa che hanno fatto vaccinare solo i loro figli?

Se voi aveste CHIESTO chiarimenti sui rischi del vaccino HPV o di altri vaccini, citando le fonti da cui venivano i vostri dubbi, e aveste accettato le spiegazioni delle persone competenti, sarebbe stato diverso.

Invece vi siete infilati in uno spazio di INFORMAZIONE MEDICA contestando le affermazioni dei professionisti, tenendo lezioni di epidemiologia, neurologia, etica medica e -soprattutto- accusando PUBBLICAMENTE i medici che partecipavano alla discussione di SBAGLIARE se non addirittura di essere IN MALA FEDE.

Questo atteggiamento non è permesso -all'interno di questo sito- neanche ai medici che dissentano da un collega. (infatti eventuali divergenze di opinioni vengono manifestate solo nello spazio accessibile ai soli professionisti, proprio per evitare di creare confusione negli utenti che leggono).

Non c'è bisogno che lei segnali quanto è successo allo staff: provvederò io stessa a segnalare il SUO comportamento scorretto.


#108
Dr. Giampiero Griselli
Dr. Giampiero Griselli

Mi sembra che il blog stia scivolando sulla stessa produttivita' delle discussioni calcistiche da bar del lunedì , in cui tutti sono allenatori , tutti sono competenti, molti hanno visto il rigore. ..e comunque l'arbitro é cornuto! Voglio iper banalizzare. .
Concordiamo sul fatto che l'infezione da HPV è causa di carcinoma? Concordiamo sul fatto che l'attività sessuale possa comportare contagi?
Concordiamo sul fatto che un vaccino ideale possa essere utile ad evitare questi tumori e queste morti?
Ho detto vaccino ideale: cioè un vaccino efficace e sicuro , senza effetti collaterali.
Quindi se siamo d'accordo la discussione si sposta dalla vaccinazione al vaccino. A quello specifico vaccino. .. Ora che abbiamo posizionato il tutto vediamo se quel vaccino è buono o no...

#109
Dr. Giampiero Griselli
Dr. Giampiero Griselli

Mi sembra che il blog stia scivolando sulla stessa produttivita' delle discussioni calcistiche da bar del lunedì , in cui tutti sono allenatori , tutti sono competenti, molti hanno visto il rigore. ..e comunque l'arbitro é cornuto! Voglio iper banalizzare. .
Concordiamo sul fatto che l'infezione da HPV è causa di carcinoma? Concordiamo sul fatto che l'attività sessuale possa comportare contagi?
Concordiamo sul fatto che un vaccino ideale possa essere utile ad evitare questi tumori e queste morti?
Ho detto vaccino ideale: cioè un vaccino efficace e sicuro , senza effetti collaterali.
Quindi se siamo d'accordo la discussione si sposta dalla vaccinazione al vaccino. A quello specifico vaccino. .. Ora che abbiamo posizionato il tutto vediamo se quel vaccino è buono o no...

#114
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Sig. Sandra, a proposito dei dati VAERS:

Nello stesso link a Medscape da lei citato si dice: "there is currently no indication that any of the serious adverse events reported to VAERS were caused by the HPV vaccine,"
Quello che ho scritto io molti post fa, e quello che scrive Tom Jefferson: ci vogliono PROVE che ci sia un rapporto di causa-effetto tra un vaccino e una malattia che compare dopo. Come dimostrato in questo articolo che analizza i dati sull'ipertiriodismo da vaccinazione anti-HPV
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22580356

Lei, invece, perché non ammette che il dott. Jefferson -da lei più volte citato come autorevole e non prezzolato (come saremmo il dott. Mocci e io, insieme ai medici di mezza Italia)- ha smentito le sue categoriche affermazioni a proposito di vaccini e autismo?

Il dott. Jefferson che nel suo sito "Attenti alle bufale" mette il seguente link:
http://www.saluteinternazionale.info/2010/09/mmr-e-autismo-la-truffa-svelata/

Se non crede a noi, almeno a lui...

#122
Ex utente
Ex utente

una grande notizia:http://www.repubblica.it/salute/2017/04/21/news/treviso_l_ordine_radia_il_medico_novax-163581837/

#123
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Finalmente!
Un po' troppo tardi, perché adesso farà il martire.

#124
Ex utente
Ex utente

e secondo me sarebbe ora di prendere provvedimenti sui "medici omeopati",queste 2 parole sono un ossimoro.

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