Ozonoterapia efficace per la cura di cistite e disfunzione erettile

L’ozonoterapia negli ultimi anni ha guadagnato attenzione crescente in campo urologico, in particolare per il trattamento della cistite cronica e della disfunzione erettile. Grazie alla sua azione multifattoriale, antimicrobica, antinfiammatoria e vasodilatatrice, rappresenta una valida opzione per migliorare la qualità di vita dei pazienti. Ma come agisce realmente l’ozono sull’organismo? E in che modo viene somministrato in ambito medico?

Come agisce l'ozonoterapia?

L’ozono è una forma triatomica dell’ossigeno con potente attività biologica. Una volta introdotto nell’organismo, non agisce come molecola stabile, ma svolge una serie di attività.

Forma perossidi reattivi

Quando l’ozono entra in contatto con i fluidi biologici, reagisce con acidi grassi insaturi, proteine e antiossidanti formando specie reattive dell’ossigeno (ROS) e lipoperossidi. Questi composti innescano una risposta biologica controllata.

Stimola la risposta antiossidante

Paradossalmente, lo stress ossidativo controllato indotto dall’ozono attiva le difese antiossidanti endogene (come la glutatione-perossidasi, catalasi e SOD), riducendo l’infiammazione cronica nei tessuti.

Modula il sistema immunitario

L’ozono agisce su cellule immunitarie (macrofagi, linfociti, neutrofili), inducendo la produzione di citochine antinfiammatorie, fondamentali nel controllo delle infezioni croniche e dei processi autoimmuni.

Migliora la microcircolazione e l’ossigenazione

L’ozono favorisce il rilascio di ossido nitrico (NO) e prostacicline, molecole che dilatano i vasi e aumentano l’apporto di ossigeno nei tessuti, un meccanismo essenziale per l’erezione peniena e per la guarigione delle mucose vescicali.

Ozonoterapia nelle cistiti croniche

L'ozonoterapia può essere indicata per la cura di:

• Cistiti recidivanti non batteriche.
• Cistiti interstiziali o sindrome del dolore pelvico cronico.
• Infezioni urinarie da biofilm batterico resistenti agli antibiotici.

Come viene somministrata?

• Instillazioni endovescicali: l’ozono medicale viene disciolto in soluzione salina o acqua bidistillata (ozonizzata) e instillato direttamente in vescica tramite un catetere a permanenza breve.
• Il paziente trattiene la soluzione per 15–30 minuti, una o due volte a settimana per 4–6 settimane.

Quali sono gli effetti?

L'ozonoterapia ha dimostrato risultati efficaci per:

• la riduzione del dolore pelvico;
• l'abbattimento della carica batterica resistente;
• la riparazione della mucosa uroteliale.

Per approfondire:Tutto sulla cistite

Ozonoterapia nella disfunzione erettile

Questo tipo di terapia può essere indicata per la disfunzione erettile:

• di origine vascolare (diabete, aterosclerosi);
• associata a infiammazione prostatica;
• lieve-moderata refrattaria ai farmaci orali.

Per approfondire:Disfunzione erettile e diabete mellito: cosa fare?

Come viene somministrata per la cura del deficit dell'erezione?

Con autoemoterapia maggiore:

• Prelievo di sangue venoso (100–150 ml) in apposita sacca
• Miscelazione con ozono a concentrazioni terapeutiche (20–40 μg/ml)
• Reinfusione endovenosa del sangue ozonizzato
• Frequenza: 1–2 volte a settimana per 4–6 settimane

Con infiltrazioni peri-prostatiche o peniene (in centri specializzati):

• Iniezione di soluzione ozonizzata attorno alla prostata o lungo i corpi cavernosi per migliorare ossigenazione e vascolarizzazione locale

Per via rettale (insufflazione di ozono gas):

• Utilizzata come tecnica meno invasiva per effetti sistemici e antinfiammatori in area pelvica

Quali sono gli effetti?

Nella cura della disfunzione erettile l'ozonoterapia può dare risultati per:

• l'aumento del flusso sanguigno penieno;
• il miglioramento della qualità e durata dell’erezione;
• la riduzione dell’infiammazione cronica prostatica.

Guarda il video: Disfunzione erettile: quando ricorrere alla protesi peniena?

Sicurezza e benefici dell'ozonoterapia

L’ozonoterapia non sostituisce le terapie convenzionali, ma si integra perfettamente con esse. È sicura, ben tollerata e priva di effetti collaterali rilevanti se praticata da medici esperti in ambienti controllati.