Allergia alle graminacee?
Buonasera dottori,
espongo il mio rpoblema.
ho scoperto la primavera scorsa di avere un0allergia alle graminacee a livello 4. L'anno scorso, ovvero durante la prima comparsa dei sintomi, manifestavo difficoltà respiratorie ma praticamente nessun sintomo a livello rinooculare, l'allergologo al quale mi sono rivolta mi ha consigliato inuver 2 puff 2 volte al giorno e kestine al bisogno e uno spray nasale sempre al bisogno. Effettivamente la sensazione di oppressione al petto, la gola secca e stretta e la mancanza di fiato compreso il fischietto asmatico sono pian pian migliorati (anche se comunque non riuscivo a fare una vita sociale normale) fino alla loro ricomparsa verso metà maggio di quest'anno.
Ho quindi ricominciato la terapia che dopo qualche settimana ha alleviato solo blandamente la difficoltà respiratoria, il mio medico di base mi ha quindi consigliato di fare rx torace, spirometria e visita pneumologica ( vedendo anche il mio ultimo emocromo con tutti valori normali tranne ves 55 e globuli bianchi a 13000) . la radiografia è risultata pulita e la spirometria ottimale (cosa molto strana in quanto nel momento in cui la facevo avvertivo la solita difficoltà respiratoria) , solo il medico ha detto di aver sentito sibili molto modesti e quindi mi ha prescritto un nuovo controllo che farò tra breve.
Ho consultato anche un otorino e un gastroenterologo per capire se la mia difficoltà respiratoria fosse di loro pertinenza, mi hanno evidenziato faringe infiammata e tonsille cripticocaseose e il gastroenterologo nulla di rilevante. Ora la domanda che vorrei fare è : è possibile che la mia allergia si manifesti solo con tosse secca, fiato corto, oppressione al petto e senza praticamente congiuntivite o naso che cola? inoltre mi chiedo è possibile che una patologia allergica influenzi la gola al punto da provocare faringiti o tracheiti? la mia impressione è proprio che questa allergia mi prenda la gola (anche perchè i sintomi sono sempre circostanziali alla stagione) ma i medici da me consultati dicono che questo l'allergia non lo fa. ultima domanda ho rilevato inoltre in questo periodo un gonfiore nella parte finale della gola, dietro le tonsille, un gonfiore quando ho difficoltà respiratorie maggiori che scompare quando la respirazione migliora, può essere provocato dall'allergia?e inoltre avverto un rumore come da risucchio quando inspiro durante i momenti culmine della fatica a respirare dalla parte alta del petto solo nella parte destra. Vi chiedo gentilmente, qualora possibile, se tutto ciò può avere a che fare o meno con la mia allergia perchè non so più dove cercare la natura di questi disturbi. Cordialità
espongo il mio rpoblema.
ho scoperto la primavera scorsa di avere un0allergia alle graminacee a livello 4. L'anno scorso, ovvero durante la prima comparsa dei sintomi, manifestavo difficoltà respiratorie ma praticamente nessun sintomo a livello rinooculare, l'allergologo al quale mi sono rivolta mi ha consigliato inuver 2 puff 2 volte al giorno e kestine al bisogno e uno spray nasale sempre al bisogno. Effettivamente la sensazione di oppressione al petto, la gola secca e stretta e la mancanza di fiato compreso il fischietto asmatico sono pian pian migliorati (anche se comunque non riuscivo a fare una vita sociale normale) fino alla loro ricomparsa verso metà maggio di quest'anno.
Ho quindi ricominciato la terapia che dopo qualche settimana ha alleviato solo blandamente la difficoltà respiratoria, il mio medico di base mi ha quindi consigliato di fare rx torace, spirometria e visita pneumologica ( vedendo anche il mio ultimo emocromo con tutti valori normali tranne ves 55 e globuli bianchi a 13000) . la radiografia è risultata pulita e la spirometria ottimale (cosa molto strana in quanto nel momento in cui la facevo avvertivo la solita difficoltà respiratoria) , solo il medico ha detto di aver sentito sibili molto modesti e quindi mi ha prescritto un nuovo controllo che farò tra breve.
Ho consultato anche un otorino e un gastroenterologo per capire se la mia difficoltà respiratoria fosse di loro pertinenza, mi hanno evidenziato faringe infiammata e tonsille cripticocaseose e il gastroenterologo nulla di rilevante. Ora la domanda che vorrei fare è : è possibile che la mia allergia si manifesti solo con tosse secca, fiato corto, oppressione al petto e senza praticamente congiuntivite o naso che cola? inoltre mi chiedo è possibile che una patologia allergica influenzi la gola al punto da provocare faringiti o tracheiti? la mia impressione è proprio che questa allergia mi prenda la gola (anche perchè i sintomi sono sempre circostanziali alla stagione) ma i medici da me consultati dicono che questo l'allergia non lo fa. ultima domanda ho rilevato inoltre in questo periodo un gonfiore nella parte finale della gola, dietro le tonsille, un gonfiore quando ho difficoltà respiratorie maggiori che scompare quando la respirazione migliora, può essere provocato dall'allergia?e inoltre avverto un rumore come da risucchio quando inspiro durante i momenti culmine della fatica a respirare dalla parte alta del petto solo nella parte destra. Vi chiedo gentilmente, qualora possibile, se tutto ciò può avere a che fare o meno con la mia allergia perchè non so più dove cercare la natura di questi disturbi. Cordialità
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Allergologo
Gentile utente,
in effetti il quadro che descrive non è "tipico".
Le Sue osservazioni
- «la terapia [che] dopo qualche settimana ha alleviato solo blandamente la difficoltà respiratoria»;
- «tosse secca, fiato corto, oppressione al petto e senza praticamente congiuntivite o naso che cola»;
- «spirometria ottimale [...] nel momento in cui la facevo avvertivo la solita difficoltà respiratoria»
devono necessariamente far pensare ad una spiegazione alternativa (sovrapposta all'allergia).
Probabilmente sarebbe utile ricercare i segni di un eventuale reflusso gastroesofageo (visita ORL), fare anche una visita cardiologica e, in ultima analisi, considerare una valutazione psicologica/psichiatrica.
Saluti,
in effetti il quadro che descrive non è "tipico".
Le Sue osservazioni
- «la terapia [che] dopo qualche settimana ha alleviato solo blandamente la difficoltà respiratoria»;
- «tosse secca, fiato corto, oppressione al petto e senza praticamente congiuntivite o naso che cola»;
- «spirometria ottimale [...] nel momento in cui la facevo avvertivo la solita difficoltà respiratoria»
devono necessariamente far pensare ad una spiegazione alternativa (sovrapposta all'allergia).
Probabilmente sarebbe utile ricercare i segni di un eventuale reflusso gastroesofageo (visita ORL), fare anche una visita cardiologica e, in ultima analisi, considerare una valutazione psicologica/psichiatrica.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 24/06/2012.
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