Sindrome parsonage-turner e vaccinazione antiinfluenzale
Buongiorno,
circa 17 anni fa ho avuto una diagnosi di sindrome di Parsonage-Turner, di ignota origine (non ricordavo malattie o vaccinazioni o altro nel periodo precedente).
Ho recuperato completamente la forza nel giro di un anno pur essendo rimasto da allora qualche fastidio muscoloscheletrico che permane ancora.
So che la malattia può raramente avere una ricaduta e so che la sindrome è talvolta conseguente ad una vaccinazione.
Godendo di buona salute, non ho mai fatto la vaccinazione antiinfluenzale, ma considerata la situazione di quest'anno la sto valutando.
Pensate che possa esserci qualche controindicazione per me nell'effettuare questa vaccinazione, come un rischio di recidiva della Parsonage-Turner?
Ringrazio per il riscontro.
circa 17 anni fa ho avuto una diagnosi di sindrome di Parsonage-Turner, di ignota origine (non ricordavo malattie o vaccinazioni o altro nel periodo precedente).
Ho recuperato completamente la forza nel giro di un anno pur essendo rimasto da allora qualche fastidio muscoloscheletrico che permane ancora.
So che la malattia può raramente avere una ricaduta e so che la sindrome è talvolta conseguente ad una vaccinazione.
Godendo di buona salute, non ho mai fatto la vaccinazione antiinfluenzale, ma considerata la situazione di quest'anno la sto valutando.
Pensate che possa esserci qualche controindicazione per me nell'effettuare questa vaccinazione, come un rischio di recidiva della Parsonage-Turner?
Ringrazio per il riscontro.
[#1]
Considerati i precedenti, non le consiglio di fare l'antinfluenzale
perchè potrebbe avere delle conseguenze negative (recidiva). L' influenza annuale le darà febbre, tosse, dolori ossei ecc. ma nel giro di qualche giorno guarirà. Altrimenti è troppo rischioso a causa dei suoi precedenti. Per quel che riguarda il Covid-19 non si sa nemmeno se riusciranno a metterlo in commercio in tempo. In ogni modo se dovesse passare le 2 forme si possono distinguere bene una all' altra con il tampone.
Non si preoccupi che un rimedio c' è.
perchè potrebbe avere delle conseguenze negative (recidiva). L' influenza annuale le darà febbre, tosse, dolori ossei ecc. ma nel giro di qualche giorno guarirà. Altrimenti è troppo rischioso a causa dei suoi precedenti. Per quel che riguarda il Covid-19 non si sa nemmeno se riusciranno a metterlo in commercio in tempo. In ogni modo se dovesse passare le 2 forme si possono distinguere bene una all' altra con il tampone.
Non si preoccupi che un rimedio c' è.
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, la ringrazio per il riscontro.
Volevo chiederle un chiarimento per mia miglior comprensione personale, nel caso ci fosse già qualche evidenza in medicina in questo senso.
Mi sembra di intuire che fare una vaccinazione (influenzale) è più rischioso per una ricaduta della Parsonage Turner rispetto magari a prendere l'influenza naturalmente.
Chiaramente negli anni passati da quando ho avuto la sindrome, ho avuto varie malattie virali come influenza e anche la varicella pochi anni fa.
Volevo capire, se si sa, perché l'immunizzazione da vaccino può essere più pericolosa della naturale.
La ringrazio.
Cordialmente
Volevo chiederle un chiarimento per mia miglior comprensione personale, nel caso ci fosse già qualche evidenza in medicina in questo senso.
Mi sembra di intuire che fare una vaccinazione (influenzale) è più rischioso per una ricaduta della Parsonage Turner rispetto magari a prendere l'influenza naturalmente.
Chiaramente negli anni passati da quando ho avuto la sindrome, ho avuto varie malattie virali come influenza e anche la varicella pochi anni fa.
Volevo capire, se si sa, perché l'immunizzazione da vaccino può essere più pericolosa della naturale.
La ringrazio.
Cordialmente
[#3]
La S. di Parsonage Turner è una malattia del plesso brachiale che è molto dolorosa per tutto il braccio colpito. Inoltre la sua durata è di parecchi mesi e lascia, in alcuni casi danni permanenti, anche gravi. Pertanto le sconsiglio la vaccinazione antinfluenzale. Perché :
Essendo una malattia autoimmune, non andiamo a toccare la immunità con il vaccino, perché potrebbe far recidivare anche se raramente succede e anche dopo molti anni la sua malattia.
Il rischio di cui parlavo, nella precedente mail, si pone perché,
se pure la colpisse la influenza avrebbe: tosse, febbre, dolori in tutto il corpo ecc., ma nel giro di 4-5 giorni passerebbe tutto.
Mentre la sua Sdr. P.T. avrebbe postumi dolorosi e lunghi.
Non si sa ancora se e quando arriverà il vaccino Covis, comunque dovrà assolutamente farlo perché il rischio è molto più grave della sua Sdr P.T. Dovrà fare anche il vaccino per la influenza stagionale insieme. Il rischio della Sdr. P.T. aumenta, ma in quel caso non c' è altro da fare.
La sua situazione è complessa ma se ascolterà i miei consigli vedrà che tutto si risolverà.
Essendo una malattia autoimmune, non andiamo a toccare la immunità con il vaccino, perché potrebbe far recidivare anche se raramente succede e anche dopo molti anni la sua malattia.
Il rischio di cui parlavo, nella precedente mail, si pone perché,
se pure la colpisse la influenza avrebbe: tosse, febbre, dolori in tutto il corpo ecc., ma nel giro di 4-5 giorni passerebbe tutto.
Mentre la sua Sdr. P.T. avrebbe postumi dolorosi e lunghi.
Non si sa ancora se e quando arriverà il vaccino Covis, comunque dovrà assolutamente farlo perché il rischio è molto più grave della sua Sdr P.T. Dovrà fare anche il vaccino per la influenza stagionale insieme. Il rischio della Sdr. P.T. aumenta, ma in quel caso non c' è altro da fare.
La sua situazione è complessa ma se ascolterà i miei consigli vedrà che tutto si risolverà.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 21/09/2020.
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