Intolleranza al glutine
Gentilissimi Dottori,
Sono un ragazzo di 29 anni.
Da circa qualche mese, per precisione da luglio, sto avendo dei problemi sia all'intestino che allo stomaco.
In passato sono stato al prontos soccorso per un forte reflusso gastroesofageo con forte stipsi con addome molto gonfio e dolorante.
Hanno fatto solo un'ecografia dalla quale è risultata tanta aria nella panca e mi hanno dato dei medicinali da prendere i quali al momento non ricordo e l'unico consiglio del medico è stato quello di mangiare cibo come: petto di pollo, pesce, fesa di tacchino, etc etc.
Questo circa 4 anni fa.
Il problema è che due mesi fa ho avuto una forte orticaria, io ovviamente non ho saputo riconoscerla, non essendo medico, soffro anche di dermatite seborroica e quindi mi sono rivolto da un dermatologo, il quale appunto ha appurato che fosse orticaria.
Mi ha chiesto se avessi cambiato la dieta in questi mesi ed effettivamente ho iniziato a mangiare pane di segale, burro d'arachidi, sotto comunque consulto del dietologo perché mi allenavo.
(da premettere che questi alimenti li assumevo anche l'anno scorso ma senza burro d'arachidi, ed effettivamente avevo delle macchie sul petto).
La dottoressa ha pensato prima a curarmi l'orticaria e poi ovviamente ha detto di eliminare il burro d'arachidi e tutto ciò che mangiavo di diverso da ciò che mangiavo io tutti i giorni.
Il fatto è che a distanza di mesi continuano ad uscire macchie rosse sul corpo per poi sparire.
Sto soffrendo di stipsi e diarrea, leggera nausea, fuoriuscita delle emorroidi e difficoltà a defecare e spesso anche diarrea.
Quando mangio tutto il cibo sale su e ho difficoltà nella digestione.
Ho richiamato la dottoressa proprio per avvertirla di questi fenomeni e vuole farmi fare il test per l'intolleranza al glutine, da premettere che soffro di depressione e un anemia della vitamina D e prendo appunto integratori per questo.
è possibile che io abbia sempre avuto i sintomi in tutto questo tempo o questo problema si sia scatenato a questa età?
Molto cordialmente
Sono un ragazzo di 29 anni.
Da circa qualche mese, per precisione da luglio, sto avendo dei problemi sia all'intestino che allo stomaco.
In passato sono stato al prontos soccorso per un forte reflusso gastroesofageo con forte stipsi con addome molto gonfio e dolorante.
Hanno fatto solo un'ecografia dalla quale è risultata tanta aria nella panca e mi hanno dato dei medicinali da prendere i quali al momento non ricordo e l'unico consiglio del medico è stato quello di mangiare cibo come: petto di pollo, pesce, fesa di tacchino, etc etc.
Questo circa 4 anni fa.
Il problema è che due mesi fa ho avuto una forte orticaria, io ovviamente non ho saputo riconoscerla, non essendo medico, soffro anche di dermatite seborroica e quindi mi sono rivolto da un dermatologo, il quale appunto ha appurato che fosse orticaria.
Mi ha chiesto se avessi cambiato la dieta in questi mesi ed effettivamente ho iniziato a mangiare pane di segale, burro d'arachidi, sotto comunque consulto del dietologo perché mi allenavo.
(da premettere che questi alimenti li assumevo anche l'anno scorso ma senza burro d'arachidi, ed effettivamente avevo delle macchie sul petto).
La dottoressa ha pensato prima a curarmi l'orticaria e poi ovviamente ha detto di eliminare il burro d'arachidi e tutto ciò che mangiavo di diverso da ciò che mangiavo io tutti i giorni.
Il fatto è che a distanza di mesi continuano ad uscire macchie rosse sul corpo per poi sparire.
Sto soffrendo di stipsi e diarrea, leggera nausea, fuoriuscita delle emorroidi e difficoltà a defecare e spesso anche diarrea.
Quando mangio tutto il cibo sale su e ho difficoltà nella digestione.
Ho richiamato la dottoressa proprio per avvertirla di questi fenomeni e vuole farmi fare il test per l'intolleranza al glutine, da premettere che soffro di depressione e un anemia della vitamina D e prendo appunto integratori per questo.
è possibile che io abbia sempre avuto i sintomi in tutto questo tempo o questo problema si sia scatenato a questa età?
Molto cordialmente
[#1]
Il fatto che lei non abbia beneficio dalla sospensione di quei preparati è indice che non ha allergie a queste sostanze. Faccia pure il test per verificare una eventuale intolleranza al glutine. Ma io sono di idea diversa, sull' origine dei suoi disturbi.
I dolori gastrici e intestinali con notevole presenza di gas,
sono dovuti a spasmi gastro-intestinali che bloccano il
transito delle feci e dei gas, provocando la dilatazione dello
addome e quindi STITICHEZZA. Quando poi, si rilassano questi spasmi si ha la motilità di tutto l' intestino
(feci e gas) verso il basso, fino all' ano provocando scariche di DIARREA. Questa alternanza di stitichezza e diarrea si chiama COLON IRRITABILE ed è una malattia psicosomatica, dovuta quasi sempre ad uno stato ansioso con una componente depressiva. L' orticaria, la dermatite i rigurgiti gastro-esofagei e la nausea sono sempre somatizzazioni della depressione. Per un caso simile suo, come terapia: le consiglierei: LAROXIL 10 mg 1 cpr 3 volte al dì, prima dei pasti. GEFFER bustine 1 bust. 3 volte al dì dopo i pasti. ESOMEPRAZOLO 20 mg cpr 1 cpr alla sera prima di coricarsi. Ci terremo in contatto per vedere se ci fosse da aggiustare qualche dosaggio dei farmaci.
Cordiali saluti
I dolori gastrici e intestinali con notevole presenza di gas,
sono dovuti a spasmi gastro-intestinali che bloccano il
transito delle feci e dei gas, provocando la dilatazione dello
addome e quindi STITICHEZZA. Quando poi, si rilassano questi spasmi si ha la motilità di tutto l' intestino
(feci e gas) verso il basso, fino all' ano provocando scariche di DIARREA. Questa alternanza di stitichezza e diarrea si chiama COLON IRRITABILE ed è una malattia psicosomatica, dovuta quasi sempre ad uno stato ansioso con una componente depressiva. L' orticaria, la dermatite i rigurgiti gastro-esofagei e la nausea sono sempre somatizzazioni della depressione. Per un caso simile suo, come terapia: le consiglierei: LAROXIL 10 mg 1 cpr 3 volte al dì, prima dei pasti. GEFFER bustine 1 bust. 3 volte al dì dopo i pasti. ESOMEPRAZOLO 20 mg cpr 1 cpr alla sera prima di coricarsi. Ci terremo in contatto per vedere se ci fosse da aggiustare qualche dosaggio dei farmaci.
Cordiali saluti
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 07/11/2020.
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